Mi è sempre piaciuto tenere traccia delle mie preferenze in un dato periodo della mia vita, un po' per monitorare l'evoluzione dei miei gusti, un po' per aiutare la memoria a ricordare, a distanza di mesi o anni, come ho speso il mio tempo e cosa ha maggiormente stimolato il mio interesse. In passato l'ho fatto per la musica, per i libri, e ora ho pensato bene di farlo anche per i videogiochi (rigorosamente "retro"). Di seguito, quindi, i titoli che nel mese di luglio 2015 hanno più spesso surriscaldato le mie console, che più mi hanno divertito, colpito, entusiasmato, e oserei dire, anche ossessionato. Una lista/classifica utile per me, piuttosto inutile per il resto del mondo, ma se nonostante tutto trarrete profitto nel leggerla, tanto meglio.
Indicherò per ogni titolo la data di pubblicazione in Europa, con l'ausilio di Wikipedia.

1. Batman: The Video Game (Sunsoft), NES 1990
Questo gioco mi ha preso in una maniera indescrivibile, grazie ad una difficoltà sostenuta ma non insormontabile che mi ha invogliato ad arrivare fino in fondo e battere finalmente il Joker. La colonna sonora, poi, mi è entrata inesorabilmente in testa, e non ne uscirà tanto presto.

2. Galaxy 5000 (Activision), NES 1991
A questo titolo ho già dedicato un post, per cui non mi dilungherò. Mi limiterò a dire che, nonostante l'afa e i bollori di questo luglio in Val Padana, non ho esitato a sudare ancora di più per arrivare fino a Plutone, senza però vedere la fine del gioco (almeno per ora).

3. Blaster Master (Sunsoft), NES 1991
Penso spesso alla trama assurda di Blaster Master, e al protagonista, Jason, che segue sottoterra il suo animale da compagnia, una rana diventata mutante dopo essere stata contaminata da delle sostanze radioattive in giardino. Gioco lunghissimo (senza alcuna possibilità di salvare i propri progressi), difficile ma al tempo stesso accattivante e provvisto di un'altra delle bellissime colonne sonore targate Sunsoft.

4. Super Probotector, a.k.a. Contra III (Konami), Super Nintendo 1992
Anche questo, in quanto ad atrocità, tende al s/m spinto, specialmente impostando la difficoltà su Hard, requisito imprescindibile per vedere il "vero" finale. Che, per la cronaca, continuo a non vedere pur frequentando questo gioco da mesi e mesi, forse addirittura da un anno.

5. Shinobi III: Return of the Ninja Master (Sega), Mega Drive 1993
A questo titolo gioco non su un vero Mega Drive (che non posseggo), ma su una versione portatile di questa console distribuita da AT Games su licenza Sega. Pur essendo sempre stato un nintendaro incallito, devo dire che la serie di Shinobi mi attira non poco, e di Shinobi III apprezzo in particolare la varietà.
Galleria immagini