Benvenuto!

RH è il posto ideale per ogni retrogiocatore che si rispetti. Se vuoi farne parte e poter commentare gli articoli o partecipare alle discussioni del forum, registrati.

Registrati

Nuova frontiera dell'intrattenimento elettronico: gli odori videoludici dello Scent Scape

Nuova frontiera dell'intrattenimento elettronico: gli odori videoludici dello Scent Scape

Comprimi
X
Comprimi
  •  

  • Nuova frontiera dell'intrattenimento elettronico: gli odori videoludici dello Scent Scape

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   ScentScape.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 20.2 KB 
ID: 250073L'immersività dei videogiochi potrebbe presto avvantaggiarsi di un nuovo dispositivo pensato per generare odori coerenti con le ambientazioni in cui si trova il vostro avatar. Questa curiosa periferica, denominata Scent Scape, è stata progettata da Scent Sciences Corporation e consiste, in buona sostanza, di un diffusore dinamico di aromi videoludici collegabile al PC tramite USB. Il dispositivo può generare ben 20 odori installati in una speciale cartuccia che, ovviamente, li rilascerà in relazione alle situazioni di gioco... ovviamente nel caso in cui quest'ultimo supporti lo Scent Scape.
    I creatori della preiferica, già mostrata al recente CES 2011, intendono "farne fiutare tutte le potenzialità" al prossimo GDC (Game Developers Conference) per poi renderla compatibile con tutte le principali piattaforme. Scent Sciences Corporation, peraltro, ha già rivelato il prezzo dello Scent Scape sul mercato USA: 70$, con ogni cartuccia addizionale venduta a 24$.

    LINK

    • Cthulhu
      #1
      Cthulhu ha commentato
      Modifica di un commento
      Evvai, ora voglio giocare ad Outrun con questo!

    • musehead
      #2
      musehead ha commentato
      Modifica di un commento
      Che bello generare puzza di cadaveri! Voglio sfidare un'orda di non-morti!

    • Cthulhu
      #3
      Cthulhu ha commentato
      Modifica di un commento
      Oppure tanto per restare a tema con Muse, giocarci con Boogerman

    • AlextheLioNet
      #4
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      L'idea è decisamente buona e anche abbastanza "semplice" dal punto di vista tecnico. In pratica, è un deodorante per ambienti "dinamico" e relazionato al relativo vg che teoricamente lo supporterebbe.

      Curioso che un dispositivo del genere sia stato realizzato soltanto adesso... a meno che non sia affatto il primo tentativo di introdurre gli odori nella fruizione videoludica...

      Sperando che prenda piede (naso)...
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 22-02-2011, 18:12.

    • Robbey
      #5
      Robbey ha commentato
      Modifica di un commento
      Siamo verso l'era del 4D evvai, presto non capiremo la diffirenza tra reale e virtuale

    • Tyrandom
      #6
      Tyrandom ha commentato
      Modifica di un commento
      lo fecero col cinema negli anni'50 ("odorama"), se non se ne parla più ci sarà un motivo

    • AlextheLioNet
      #7
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da Tyrandom
      lo fecero col cinema negli anni'50 ("odorama"), se non se ne parla più ci sarà un motivo
      Visti i cambiamenti tecnologici sopravvenuti da allora, la moderna praticità di un dispositivo come lo Scent Scape e i relativi costi, tutto sommato contenuti, potrebbe anche trattarsi di un gradito ritorno.
      Immagino come potrebbe essere immersivo e coinvolgente giocare a Crysis 2 in 3D con tanto di ipotetico odore di fumo (previsto dallo Scent Scape)... magari variabile in intensità a seconda della situazione (probabilmente pretendo un po' troppo... ho idea che la "variabilità" dipenderà solo dal progressivo esaurirsi della cartuccia...).
      In ogni caso, a mio modo di vedere, si tratta di un extra tutt'altro che disprezzabile, anzi!
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 22-02-2011, 23:08.

    • Super Fabio Bros
      #8
      Super Fabio Bros ha commentato
      Modifica di un commento
      La periferica è innovativa, ma l'idea era già venuta in mente a Hal Laboratory nel 1994, con il celebre Earthbound, seguito dell'RPG Mother. Certo il metodo era più semplicistico, poichè si basava su cartoncini da grattare al momento giusto, ma il concetto era lo stesso. Il coinvolgimento sensoriale è sempre stato una sfida per i game designers...

    • LordBritish
      #9
      LordBritish ha commentato
      Modifica di un commento
      Io sento solo odore di str... amberia.

      Come ricorda giustamente Super Fabio Bros, queste "innovazioni" sono tali solo nella forma e mai nel concetto: i feelies sono stati inventati da Infocom quasi trent'anni fa, e l'idea è stata copiata da molte altre software house. Poi, in ossequio alle leggi di mercato, tutta la fuffa inutile ma splendida che trovavamo nelle scatole dei giochi fino alla seconda metà degli anni '90 è stata sostituita da una custodia di plastica e, se va bene, un manualetto.
      E così, niente più mappe di Britannia in tessuto, niente amuleti, niente cartoline da grattare per sentire odori strani (per la cronaca, c'era anche in Leisure Suit Larry 7, ce l'ho ancora, intatta), ci hanno detto che tanto non servono.
      Basta la plastica.
      Nera.
      Avete mai provato a odorarla? Niente.
      Se mi concentro, ricordo ancora l'odore della scatola del primo gioco che ho comprato coi miei soldi (Double Dragon 3 per PC, 45.000 £, 'nammerda).

      Meno male che ora ci regalano (perché a 70$ praticamente è regalato, via, c'è anche il cambio favorevole!) l'odorante USB che ti fa la puzza di carogna mentre giochi a Resident Evil, e quella di erba tagliata mentre ti spari un match a Pro Evolution: se invece ti fai la Master League, c'è tanfo di spogliatoio in soggiorno... sarà contenta la mamma insomma.

      Vabè, stop all'angolo del sarcasmo, tanto si è capito che sono fortemente scettico

    • RetroGioco
      #10
      RetroGioco ha commentato
      Modifica di un commento
      personalmente sono molto più legato al profumo dei che emanavano i vecchi cassoni da bar, tra circuiteria surriscaldata e tabacco rappreso... indimenticabile. ora come ora di tanto in tanto annuso le cartuccie del neo geo, ma nn troppo spesso altrimenti mi abituo e nn mi emoziono più come dovrei

    • Akiba
      #11
      Akiba ha commentato
      Modifica di un commento
      Ma sinceramente, chi vuole "impuzzare" il proprio salotto con odori di fumo, benzina e cadaveri? Idea interessante ma prevedo scarsamente applicabile.

    • Procione
      #12
      Procione ha commentato
      Modifica di un commento
      Per me non è proprio da buttare come idea, rimango un pò scettico ma curioso, staremo a vedere.

      Originariamente inviato da Super Fabio Bros
      La periferica è innovativa, ma l'idea era già venuta in mente a Hal Laboratory nel 1994, con il celebre Earthbound, seguito dell'RPG Mother. Certo il metodo era più semplicistico, poichè si basava su cartoncini da grattare al momento giusto
      Mi viene in mente anche il disco GT Mode di Gran Turismo 2 per psx, che se veniva grattato si sentiva l'odore di pit stop.
      O quello di Fifa o Pes (non ricordo quale dei due) sempre per psx, che se grattato emanava l'odore dell'erba tagliata.
      Ultima modifica di Procione; 23-02-2011, 14:55.

    • musehead
      #13
      musehead ha commentato
      Modifica di un commento
      Ma ovviamente è un aggeggio senza futuro, anche perchè i giochi dovranno essere programmati ad hoc e non lo farà nessuno.

      Inoltre, un uso intenso farebbe MALE: se davvero si riuscisse per assurdo a riprodurre lo smog, o l'odore di sigaretta, chi sarebbe il pazzo a respirarlo? Sono odori chimici, mica la profumeria che paghiamo a 50 euro a confezione. Respirare i vari Ambi-pur non fa bene, sono di natura chimica e danno luogo a sensibilizzazioni, per quanto siano controllati.

      Non esisterà mai, anche per problemi sanitari, una periferica che riproduca certi aromi.

    • AlextheLioNet
      #14
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da musehead
      Ma ovviamente è un aggeggio senza futuro, anche perchè i giochi dovranno essere programmati ad hoc e non lo farà nessuno.

      Inoltre, un uso intenso farebbe MALE: se davvero si riuscisse per assurdo a riprodurre lo smog, o l'odore di sigaretta, chi sarebbe il pazzo a respirarlo? Sono odori chimici, mica la profumeria che paghiamo a 50 euro a confezione. Respirare i vari Ambi-pur non fa bene, sono di natura chimica e danno luogo a sensibilizzazioni, per quanto siano controllati.

      Non esisterà mai, anche per problemi sanitari, una periferica che riproduca certi aromi.

      Questo non è necessariamente detto.
      Bisogna vedere quali sono le sostanze utilizzate e le quantità rilasciate dal diffusore... oltre che, naturalmente, il relativo funzionamento dello Scent Scape.

      E' ovvio che i produttori non metteranno sul mercato un dispositivo potenzialmente nocivo senza precauzioni e avvisi sulle modalità d'uso.
      Probabile che più che l'uso farà male l'abuso... come al solito.
      Poi per quanto riguarda le ipersensibilità ad personam basterà preavvertire per iscritto gli utenti che possono verificarsi in determinati casi.

      Non credo, dunque, che l''incertezza sia di tipo "sanitario".
      Penso, viceversa, che le quantità rilasciate siano davvero minime... gli aromi concentrati non hanno bisogno di dosi massicce e chimicamente non è particolarmente complesso riprodurre 20 aromi senza ricorrere a sostanze tossiche... o per lo meno ricorrendo a sostanze che sarebbero tossiche solo in dosi che verrebbero rilasciate solo con una lunga esposizione (e per evitare che questo accada basterà specificare per iscritto che è sconsigliato giocare per più di X ore... anche per non finire subito la cartuccia).

      L'incertezza sta nel fatto che gli sviluppatori dovrebbero prevedere l'utilizzo dello Scent Scape... la difficoltà è tutta lì.
      Se prende piede (naso) potrebbe divenire un buon investimento... poi se c'è la volontà dello sviluppatore, implementare un'"interattività olfattiva" di questo genere è teoricamente facile (magari sarebbe anche possibile attivare a posteriori lo Scent Scape support tramite una patch ad hoc... chissà...).

      In ogni modo... mai dire mai... non mi sbilancerei classificarlo in partenza come fuoco (fumo) di paglia visto che non è possibile in alcun modo sapere in anticipo se un'iniziativa del genere sarà coronata o meno dal successo.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 23-02-2011, 15:38.

    • LordBritish
      #15
      LordBritish ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da AlextheLioNet
      ... ovvio che i produttori non metteranno sul mercato un dispositivo potenzialmente nocivo senza precauzioni e avvisi sulle modalità d'uso...

      Ehm...



      Già, chi metterebbe mai in giro prodotti commerciali dannosi per le persone? Mistero...

      Grazie dell'imbeccata, Muse: sono un "poser-salutista wannabe" (lol), ma al lato medico non avevo ancora pensato.
      Certo che con tutti gli agenti inquinanti che già respiriamo, beviamo e mangiamo ogni giorno (e se come me vivete in una grande città sapete di che parlo), ci mancava proprio lo Scent Scape in soggiorno, eh

    • AlextheLioNet
      #16
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da LordBritish
      Ehm...



      Già, chi metterebbe mai in giro prodotti commerciali dannosi per le persone? Mistero...

      I tempi per fortuna sono notevolmente cambiati.

      Ora i produttori sono sottoposti a controlli molto più stringenti e attentamente sorvegliati da organismi pubblici e privati... sanno, poi, che rischiano di pagare fior d'indennizzi a seguito di class action e, giustamente, si tutelano... nel farlo salvaguardano indirettamente il consumatore per non trovarsi impelagati in beghe giudiziarie tanto costose quanto deleterie a livello di immagine.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 23-02-2011, 15:47.

    • musehead
      #17
      musehead ha commentato
      Modifica di un commento
      Mi permetto di parlarne perché ho studiato fin troppo queste cose. Lo Scent Scope, come ogni deodorante, rientra nella profumeria, quindi nei cosmetici.

      Ogni ingrediente cosmetico ha una tossicità, anche se naturale (in realtà, i più potenti veleni esistenti sono naturali) senza per questo essere un elemento preoccupante. Per esempio, la canfora o il limonene, che sono molecole comunissime (il limonene è in quasi tutte le profumazioni), sono sensibilizzanti, soprattutto perchè essendo molto diffuse, veniamo troppo spesso a contatto.

      E parliamo di roba ultratestata. Se noi dobbiamo utilizzare un apparecchio che crea odori, dobbiamo prendere una notevole quantità di fragranze differenti e miscelarle per ottenere varie cose. Ci sono alcuni problemi di tipo legale e tossicologico: quando tu realizzi un profumo devi testarlo. I test devono essere effettuati anche sul prodotto combinato degli ingredienti, per cui non potrai fornire un dossier dettagliato su ogni possibile combinazione. In soldoni, non puoi prevedere se la miscela di due sostanze generi qualcosa di tossico, perchè il ventaglio di possibilità è enorme.

      Con vari escamotage si può TRANQUILLAMENTE commercializzare il prodotto, soprattutto sul territorio americano dove la legislazione è assai tollerante e dice che ad esclusione di una ristretta gamma di ingredienti ("lista negativa") puoi mettere quello che ti pare in un profumo. Salvo in caso di problemi successivi, in quel caso sono guai. In Italia, invece, per proteggere il segreto industriale, bisogna avere un dossier di sicurezza da mostrare SE ci sono casi d'intossicamento.

      Com'è possibile questo se si fanno i test? Semplice: i test sono autocondotti. Posso prendere un gruppo di amici che dichiarano di essersi sottoposti alle prove senza aver avuto problemi. Si può capire che le aziende più spregiudicate adottano spesso strategie poco trasparenti ma a norma di legge, l'importante è che il dossier venga firmato da uno specialista sul suolo europeo (nel nostro caso). Capita spesso che aziende extracomunitarie effettuino test simili, incassino i soldi relativi alla vendita del prodotto e poi spariscano ai primi problemi, tanto in Cina non vanno certo a prendere costui che ha firmato il dossier di sicurezza.

      Tutto questo per dire cosa? Che se un prodotto arriva sugli scaffali, non vuol dire che non sia tossico. Soprattutto la cosmetica è PIENA di prodotti ritirati dal mercato.

      Chiudo questo lungo e noioso discorso con un link: http://www.jashbotanicals.com/articl...edients_1.html

      Sono i dieci ingredienti più tossici della cosmetica (non è proprio così, ma sono tossici). Leggeteli e poi andate a guardare la lista d'ingredienti che si trova sulla confezione del vostro deodorante, shampoo o altro. E poi venitemi a dire che non si vendono prodotti tossici

    • igorstellar
      #18
      igorstellar ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da RetroGioco
      personalmente sono molto più legato al profumo dei che emanavano i vecchi cassoni da bar, tra circuiteria surriscaldata e tabacco rappreso... indimenticabile. ora come ora di tanto in tanto annuso le cartuccie del neo geo, ma nn troppo spesso altrimenti mi abituo e nn mi emoziono più come dovrei
      Quoto in pieno

    • AlextheLioNet
      #19
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da musehead
      Tutto questo per dire cosa? Che se un prodotto arriva sugli scaffali, non vuol dire che non sia tossico. Soprattutto la cosmetica è PIENA di prodotti ritirati dal mercato.

      Che si vendano prodotti tossici è verissimo, ma bisogna vedere in che dosi sono da considerarsi tali, quale percentuale della popolazione ne risentirebbe e, magari, che effetti avrebbero in combinazione con altre sostenze.

      E' chiaro che un prodotto del genere sarà estensivamente testato e, in teoria, risulterà tendenzialmente innocuo per la maggior parte degli utenti... o almeno per quegli utenti che non ne abuseranno seguendo gli avvisi e le istruzioni per l'uso.

      Al momento non è possibile dire che lo Scent Scape sia tossico dal momento che non abbiamo alcun elemento per affermare una cosa del genere, così come non possiamo sapere se si affermerà o meno... a meno che non si voglia fare uno sterile processo alle intenzioni senza avere alcun elemento in mano.

      Fra l'altro lo Scent Scape non è ancora arrivato sugli scaffali. E' stato solo mostrato al recente CES 2011 con i produttori che intendono ripresentarlo al prossimo GDC (Game Developers Conference).

      Solo il futuro potrà dirci se una periferica di questo tipo sarà commercializzabile, in quali mercati ne sarà consentita la messa in vendita e, naturalmente, se la novità prenderà effettivamente piede.

      Mi sembra evidente che tutti i problemi sulla supposta pericolosità degli effluvi, sulla tolleranza dei soggetti esposti ad essi e sulla salubrità deigli ambienti in cui si utilizza lo Scent Scape saranno stati debitamente affrontati dai produttori che certamente adotteranno ogni accorgimento per far sì che il dispositivo non venga ritirato dal mercato.

    • musehead
      #20
      musehead ha commentato
      Modifica di un commento
      Mi sembra evidente che tutti i problemi sulla supposta pericolosità degli effluvi, sulla tolleranza dei soggetti esposti ad essi e sulla salubrità deigli ambienti in cui si utilizza lo Scent Scape saranno stati debitamente affrontati dai produttori che certamente adotteranno ogni accorgimento per far sì che il dispositivo non venga ritirato dal mercato.
      E sarebbe il minimo!

      Quel che intendevo dire è che sarebbe sconsigliabile una dose extra di inalazioni chimiche, semplicemente perché se una cosa viene venduta non vuol dire che sia innocua. La tossicità cronica (delle sostanze leggermente tossiche con cui veniamo a contatto ogni giorno) è pericolosa quanto quella acuta (contatto una tantum). Basti pensare alle sigarette...
    L'invio di commenti è disabilitato per i non registrati.

ULTIMI ARTICOLI

Comprimi

  • Air Twister
    Dall’allucinata mente di Yu Suzuki (OutRun e Shenmue per intenderci) nasce Air Twister, che è praticamente una specie di revival del suo mitico Space Harrier, anche se con una storia di guerra e una protagonista che può volare o cavalcare un cigno...
    12-12-2023, 14:28
  • Bud Spencer & Terence Hill - Slaps and Beans 2
    Nel 2017 abbiamo assistito con grande sorpresa all'arrivo di un picchiaduro a scorrimento con protagonisti Bud Spencer e Terence Hill (da ragazzino me lo sono sempre immaginato), due simpatici attori che hanno riscosso un enorme successo tra la fine...
    17-10-2023, 09:02

ULTIMI COMMENTI

Comprimi

Sto operando...
X