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Doom

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ID: 24223110 dicembre 1993: e fu l’apocalisse.
    Il più grande cataclisma dell’intera storia del videogioco non fu la crisi del 1983, ma DOOM!
    Che alla id Software ci lavorassero dei geni già si era capito, ma che quella gente fosse capace di partorire un opera d’arte di simili proporzioni non si poteva sospettare. DOOM è storia, DOOM è IL first person shooter.
    Nuovi termini di paragone furono stabiliti da questo gioco: innanzitutto la grafica, in quanto per la prima volta ci viene offerto un mondo tridimensionale (anche se ottenuto con uno stratagemma, per quanto geniale) interamente texturizzato ad una fluidità impensabile, con elevatissimo dettaglio e una personalissima e azzeccatissima atmosfera a metà tra il fantasy e il cybernetico; poi la giocabilità, a livelli mai visti su PC per un gioco d’azione, con un ritmo frenetico, mozzafiato, irresistibile; infine, signori, la violenza, anzi, l’ultraviolenza!!!! In un mondo in cui si saltava sulle piattaforme con Sonic e ci si scandalizzava per la violenza di giochi come Street Fighter 2, DOOM ci permetteva di imbracciare una motosega e andare in giro per i livelli mutilando umani e mostri, in cimiteri di croci rovesciate e fiumi di sangue che scorrevano sotto i nostri piedi. Fu uno shock, lo fu per tutti. Era così sconvolgente che non si capiva se esserne spaventati o attratti. Era spaventosamente attraente. Per di più, data la sua natura shareware, DOOM invase l’universo: uffici, scuole, qualsiasi computer in qualsiasi ambiente aveva DOOM, ogni minuto era buono per staccare dalle proprie attività e iniziare a far saltare qualche tonnellata di nemici. Esso segnò un’impennata dell’infinita diatriba violenza-videogiochi, forse mai come in questo caso giustificata: orde di minorenni, anche bambini, erano esposti alla violenza inimmaginabile di un gioco che poteva essere davvero traumatico per una mente di per sé fragile. Io stesso, che non ero un bambino, venivo sinceramente provato da quelle stanze con luci intermittenti in cui altro non si vedeva che mostri assetati di sangue che mi lanciavano addosso di tutto, in cui la mia unica possibilità era di sparare all’impazzata tentando di seminare più morte possibile. E alla fine era meraviglioso. Allucinante. DOOM ti fa sentire onnipotente, ti fa scorrere l’adrenalina nel sangue come nessun altro e l’essere calati in un ambiente così malefico come quello propostoci amplifica la nostra ira, accresce la nostra aggressività e ci trasforma in freddi dispensatori di morte. Ma in DOOM la violenza è parte integrante del gameplay e non gratuito spettacolo. Non è un modo per vendere più copie di un gioco come tante volte è capitato, non è un pretesto per catalizzare l’attenzione su un prodotto senza qualità, è semplicemente un elemento imprescindibile per creare quest’atmosfera studiata da un John Romero in stato di grazia. La qualità del prodotto, infatti, è fuori discussione: i livelli sono tanti e particolarmente vari, soprattutto con un level design di fattura sopraffina e un engine semi-3D che è una perla capace di permettere persino ai possessori di vetusti possessori di 386 di poter giocare decentemente. Il gioco era diviso in tre episodi, di cui il primo distribuito gratuitamente sulla falsariga di Wolfenstein 3D, di difficoltà crescente e di ambientazione sempre più infernale: DOOM infatti parte tra ambientazioni futuristiche, piene di strutture fatte di metallo e nemici umani per proseguire sempre di più richiami fantasy. La trama non è mai interessata a nessuno ed è davvero essenziale, ci troviamo su Marte e l’unica cosa che sappiamo è di non avere amici e di dover ammazzare tutti. La sceneggiatura era talmente inconsistente che il protagonista del gioco non ha neanche un nome, viene semplicemente definito “doomguy” o “doom marine”. L’arsenale presente in DOOM rappresenta un pezzo di storia: tra gli altri, indimenticabili sono, infatti, la motosega, l’esageratissimo BFG9000 e l’arma che da allora fu inserita in ogni fps, il fucile a pompa! Ognuna di esse era perfettamente differenziata dalle altre e il gioco proponeva varie situazioni in cui bisognava sapientemente scegliere l’arma migliore per evitare game over prematuri e lo stile necessario a usare lo shogun era veramente particolare, con i suoi lunghi tempi di ricarica e la notevole ma non esagerata potenza. Uno spasso.
    DOOM fu anche il primo grande gioco a spopolare in internet e prima ancora nelle bbs, dove potevamo trovare una miriade di nuovi livelli costruiti da semplici giocatori (alcuni dei quali divenuti rinomati level designer), nuove armi, nuovi nemici ma soprattutto total conversions, insiemi di file che modificavano così profondamente il gioco da trasformarlo in qualcosa di completamente diverso, a partire dall’ambientazione per finire con le meccaniche di base. Tutto ciò ingigantì la fama di DOOM e ne allungò la longevità a tal punto che ancora oggi la sua community è attiva e sforna con una certa regolarità qualcosa di nuovo.

    COMMENTO FINALE


    "Non vi sono dubbi: DOOM è immortale. Lo è perché ha fatto storia ma soprattutto perché continua a vivere nel vero senso della parola: basti pensare che il lungamente atteso film è arrivato solo nel 2006 e che tutt’oggi questo gioco viene convertito su qualunque console o cellulare.
    L’alchimia del gioco perfetto è racchiusa ancora qui dentro, cattiveria, rivoluzione e arte programmatoria non hanno mai trovato una combinazione migliore di questa."





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    Doom video gameplay

    • Big_Paul86
      #22
      Big_Paul86 ha commentato
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      Doom, basta solo questo: Doom

    • RayTheSkypirate
      #23
      RayTheSkypirate ha commentato
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      Doom... Era forse il 1996 quando in famiglia comprammo il primo PC, che lo aveva preinstallato nel sistema. Beh, che dire, io avevo 6 anni, ci giocai un po' con mio padre e non dico che fu un trauma, ma forse è per questo che io, allora bambino affamato di colorati platform che avessero come protagonisti simpatici animali o umani che avessero quantomeno un bel paio di baffi (!), ancora oggi non amo i FPS. Un vero e proprio imprinting, colpa di Doom e della sua maledetta atmosfera insana! E dei mostri! E del sangue che ti gronda dalla testa quando stai per morire!
      Mah, forse oggi potrei recuperarlo, alla luce di quanto detto nella recensione. Dovrei?

    • AlextheLioNet
      #24
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da RayTheSkypirate
      Mah, forse oggi potrei recuperarlo, alla luce di quanto detto nella recensione. Dovrei?

      Ti consiglio vivamente Doom 3... l'atmosfera è molto smile a quella dei primi Doom, ma, pur essendo un titolo datato 2004, è sempre un bel vedere anche per gli standard odierni (in particolare per le ombre dinamiche...)...

      Io l'ho finito due volte e con due PC differenti... sicuramente è uno dei titoli per personal computer che preferisco in assoluto.

      Semplicemente impagabile se giochi al buio o quasi e con l'impianto 5+1 a tutto volume...

    • RayTheSkypirate
      #25
      RayTheSkypirate ha commentato
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      Originariamente inviato da AlextheLioNet
      Semplicemente impagabile se giochi al buio o quasi e con l'impianto 5+1 a tutto volume...
      ... e magari da solo. Per me equivarrebbe ad un suicidio, morirei d'infarto! Eeh, sì, sono abbastanza fifone. Comunque, grazie del consiglio, lo seguirei presto se avessi un PC su cui Doom 3 potesse girare senza problemi, ma mi sa che per il momento rinvio l'esperienza. Però il primo capitolo lo cerco quanto prima e, non appena avrò finito i titoli che ho sotto mano per ora, ci giocherò.
      Di giorno.
      NON da solo.

    • AlextheLioNet
      #26
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da RayTheSkypirate
      ... e magari da solo. Per me equivarrebbe ad un suicidio, morirei d'infarto! Eeh, sì, sono abbastanza fifone. Comunque, grazie del consiglio, lo seguirei presto se avessi un PC su cui Doom 3 potesse girare senza problemi, ma mi sa che per il momento rinvio l'esperienza.
      Anche se Doom 3 non comporta più alcun problema di richieste hardware (è datato 2004), può dare comunque dei problemi con il riconoscimento delle moderne schede video Nvidia (o per lo meno così ho sentito dire) che non riproducono determinati effetti grafici. Io ho una ATI e non ho mai riscontrato problemi nella resa video del titolo id... ma va detto che si tratta di una scheda del 2007... è anche possibile che le moderne si comportino in modo "anomalo" come le Nvidia...
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 23-11-2010, 13:28.

    • LordBritish
      #27
      LordBritish ha commentato
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      Originariamente inviato da RayTheSkypirate
      ... e magari da solo. Per me equivarrebbe ad un suicidio, morirei d'infarto! Eeh, sì, sono abbastanza fifone. Comunque, grazie del consiglio, lo seguirei presto se avessi un PC su cui Doom 3 potesse girare senza problemi, ma mi sa che per il momento rinvio l'esperienza. Però il primo capitolo lo cerco quanto prima e, non appena avrò finito i titoli che ho sotto mano per ora, ci giocherò.
      Di giorno.
      NON da solo.
      Rispetto le opinioni altrui, ma per me Doom3 non è neppure degno di sciogliere i legacci dei sandali al suo progenitore (perdonate la citazione biblica).
      E poi, Ray, se vuoi provare Doom devi provare Doom, al limite Doom II che ne è una continuazione diretta a livello di gameplay.

      Mi permetto di consigliarti l'uso di Doomsday, un engine che rende il gioco facilmente avviabile sui pc moderni, permettendo anche l'uso di mouse, salto e freelook per renderlo più simile ai FPS di oggi: ti basta solo il file .wad (originale, mi raccomando!) dei giochi che vuoi riscoprire, funziona anche con Hexen e Heretic.
      Capisco i traumi infantili, ma Doom è TUTTO!

    • Lukezab
      #28
      Lukezab ha commentato
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      aaah... le notti passate in un capannone da amici... partenza al sabato mattina e fino a domenica sera solo contest lan...ho ancora un video da qualche parte con circa 40 persone.... SPAZIALE....:-)

    • Amy-Mor
      #29
      Amy-Mor ha commentato
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      Originariamente inviato da AlextheLioNet
      Ti consiglio vivamente Doom 3... l'atmosfera è molto smile a quella dei primi Doom, ma, pur essendo un titolo datato 2004, è sempre un bel vedere anche per gli standard odierni (in particolare per le ombre dinamiche...)...

      Io l'ho finito due volte e con due PC differenti... sicuramente è uno dei titoli per personal computer che preferisco in assoluto.

      Semplicemente impagabile se giochi al buio o quasi e con l'impianto 5+1 a tutto volume...
      Si,peccato solo che con i Doom originali non abbia nulla a che vedereSe vuoi giocare a Doom, come già ti è stato consigliato, gioca al max il secondo,il terzo prendilo come gioco a se...

    • arblu
      #30
      arblu ha commentato
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      Riscoprii Doom soltanto diversi anni dopo il suo..."Boom" su PSOne (Collection del primo e secondo capitolo)

      Negli anni in cui il fenomenale gioco ID software uscì infatti, io mi trovavo alle prese con il mio personalissimo "crash" dei videogiochi.
      Avevo venduto Amiga e l'unico aggancio residuo col mondo dei videogiochi era un Game Gear usato poco e male per giunta.

      Riscoprii questa meraviglia solo in seguito e fu amore assoluto !
      Pensai "cosa mi sono perso ! " ed in effetti mi spiace un pò essermi perso l'originale su PC che a detto di amici era tutta un'altra cosa rispetto alla versione PSX.

    • AlextheLioNet
      #31
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da Amy-Mor
      Si,peccato solo che con i Doom originali non abbia nulla a che vedere

      Per la verità Doom 3 mi è sempre parso molto fedele alla struttura e allo spirito dei primi due titoli della serie.

      Avendo giocato a suo tempo con Doom e Doom II ho trovato il 3 molto, ma molto "familiare".

      Fra l'altro una delle critiche rivolte al 3 era la sua linearità tipicamente Doom-style che nel 2004 cominciava a sembrare obsoleta.
      Naturalmente un fan dei titoli storici non riterrà che questa forte aderenza ai primi Doom si possa considerare un punto debole.

      Doom 3 mi è piaciuto moltissimo e questo mio notevole apprezzamento è dovuto alle notevoli doti visive del titolo Id unite alla sua struttura deliziosamente "old school".

      Per tutti questi motivi confermo in pieno il consiglio: Doom 3 forever & ever.
      Un titolo spettacolare e di forte infatto emotivo... e un fps che restituisce in pieno lo spirito dei primi due Doom in una "nuova" godibilissima veste grafica.

    • LordBritish
      #32
      LordBritish ha commentato
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      Per tutti questi motivi confermo in pieno il consiglio: Doom 3 forever & ever.
      Si era capito, non è che devi sempre ribadire, specie visto che si sta commentando la recensione di Doom. Senza offesa

      Per la verità Doom 3 mi è sempre parso molto fedele alla struttura e allo spirito dei primi due titoli della serie.
      Ma anche no. Le somiglianze sono innegabili (linearità, armi simili, mostri simili, botte al cuore dallo spavento...), ma basta una fondamentale differenza a ridimensionare quello che dici: in Doom III incontri nemici assai raramente, tendono agguati al buio, quasi mai arrivano in gruppo; nell'originale ti si lanciano incontro a ONDATE, non ti lasciano tregua e ti costringono a mirare bene, a scappare, a schivare le loro pallottole e a contare bene le tue.
      Non voglio dire che Doom sia meglio di Doom III, solo che è diverso, e non ha molto senso consigliare a qualcuno di giocare il terzo come alternativa al primo: tanto vale dirgli di giocare a Quake o a Soldier of Fortune a 'sto punto.

    • AlextheLioNet
      #33
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da LordBritish
      Ma anche no. Le somiglianze sono innegabili (linearità, armi simili, mostri simili, botte al cuore dallo spavento...), ma basta una fondamentale differenza a ridimensionare quello che dici: in Doom III incontri nemici assai raramente, tendono agguati al buio, quasi mai arrivano in gruppo; nell'originale ti si lanciano incontro a ONDATE, non ti lasciano tregua e ti costringono a mirare bene, a scappare, a schivare le loro pallottole e a contare bene le tue.
      Non voglio dire che Doom sia meglio di Doom III, solo che è diverso, e non ha molto senso consigliare a qualcuno di giocare il terzo come alternativa al primo: tanto vale dirgli di giocare a Quake o a Soldier of Fortune a 'sto punto.

      Per la verità ricordo anche delle sezioni in cui determinati nemici attaccano in gruppo in modo sostanzialmente analogo ai primi due Doom (ad esempio i "Trite" / "Tick" -i "ragni"-, i "Lost Soul", i "Cherub" e gli Zombie "standard").
      Poi capita anche che due nemici (mi pare in pochi casi anche 3) di dimensioni maggiori si "coalizzino" contro di te o ti "aspettino al varco"...
      In generale gli attacchi in gruppo sono più frequenti nel livello "Hell" e in alcuni dei successivi.

      Ma questi sono dettagli.

      L'atmosfera generale, i nemici (particolarmente e gustosamente "citazionistici"), la linearità, le dinamiche di gioco e il feeling di Doom 3 sono in linea di massima analoghi a quelli dei primi due Doom.

      Per questo credo che giocare a Doom 3 sia un ottimo modo per (ri)avvicinarsi agli episodi "storici" beneficiando del "filtro" garantito da una realizzazione grafica meno lontana dagli standard moderni.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 24-11-2010, 10:53.

    • musehead
      #34
      musehead ha commentato
      Modifica di un commento
      No, Doom 1 e Doom 3 sono estremamente differenti.
      Il primo è un FPS "ignorante", del tutto privo di una sceneggiatura articolata, con un level design fortemente dinamico, con piani che si alzano e si abbassano di continuo, mentre le mappe di Doom 3 sono statiche come sempre oggi. I nemici di Doom 1 ti guardano e ti sparano, non adottano tattiche evasive, non giocano di squadra, puntano sulla quantità per ovvie deficienze di AI. E' un difetto che si tramuta in pregio, perchè è dannatamente divertente, ma soprattutto diverso dal 3, dove tutto funziona alla survival horror, con entrate in scena ad effetto e mostri in quantità molto più limitata. Poi sicuramente ci sono alcuni avversari che ti attaccano come nel primo, ma quello accade in qualsiasi FPS.
      Infine, è diversa l'ambientazione: certo, si parla sempre di demoni, ma Doom1 è satanico e cartoon, per scelta e non per necessità (si poteva già fare qualcosa di più verosimile, basti guardare a Rise of the Triad, addirittura anche Duke aveva ambientazioni pseudorealistiche, o ancora Dark Forces), mentre il 3 è tutta un'altra cosa, per valorizzare l'engine alla id hanno ricreato aree credibilissime, così come mostri da incubo ma verosimili. Dall'engine partono anche le sostanziose modifiche allo stile delle mappe, che non potevano essere così flessibili come prima, ed anche i nemici, ora poligonali, non potevano essere gestiti da nessun hardware in grande quantità. Per restituire gli stessi numeri dei primi Doom abbiamo aspettato Serious Sam, che non a caso veniva con un engine programmato ad hoc.

      La differenza è più o meno quella che c'è tra Blade e Intervista col Vampiro...

      Ad ogni modo, i Doom mi piacciono tutti, ma col terzo in ultima posizione. Il migliore è sicuramente il secondo per un level design tra i migliori di sempre, peccato fosse ormai poco d'impatto tecnicamente e che... beh, non fosse il primo!

    • AlextheLioNet
      #35
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da musehead
      No, Doom 1 e Doom 3 sono estremamente differenti.
      Il primo è un FPS "ignorante", del tutto privo di una sceneggiatura articolata, con un level design fortemente dinamico, con piani che si alzano e si abbassano di continuo, mentre le mappe di Doom 3 sono statiche come sempre oggi. I nemici di Doom 1 ti guardano e ti sparano, non adottano tattiche evasive, non giocano di squadra, puntano sulla quantità per ovvie deficienze di AI. E' un difetto che si tramuta in pregio, perchè è dannatamente divertente, ma soprattutto diverso dal 3, dove tutto funziona alla survival horror, con entrate in scena ad effetto e mostri in quantità molto più limitata. Poi sicuramente ci sono alcuni avversari che ti attaccano come nel primo, ma quello accade in qualsiasi FPS.
      Infine, è diversa l'ambientazione: certo, si parla sempre di demoni, ma Doom1 è satanico...
      Verissimo! In Doom 3 un incremento nell'intelligenza artificiale c'è, ma non è nulla di eclatante, anzi...
      Alcuni nemici adottano tattiche diciamo "dilatorie" (molto basilari), ma altri si comportano in modo molto simile a quelli dei primi due Doom.
      E' ovvio che in Doom 3 un minimo di evoluzione strutturale e di incrementi in termine di "complessità" era indispensabile... ma la struttura base (basilare) dei primi Doom è facilmente ravvisabile anche nel titolo del 2004.
      Per quanto riguarda il feeling "satanico" direi che non manca... con tutti i demoni che attedono il nostro marine e con la vistosa presenza del livello "Hell" direi che questo elemento è tutt'altro che latitante...

    • LordBritish
      #36
      LordBritish ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da AlextheLioNet
      Per la verità ricordo anche delle sezioni in cui determinati nemici attaccano in gruppo in modo sostanzialmente analogo ai primi due Doom (ad esempio i "Trite" / "Tick" -i "ragni"-, i "Lost Soul", i "Cherub" e gli Zombie "standard").
      Poi capita anche che due nemici (mi pare in pochi casi anche 3) di dimensioni maggiori si "coalizzino" contro di te o ti "aspettino al varco"...
      In generale gli attacchi in gruppo sono più frequenti nel livello "Hell" e in alcuni dei successivi.

      Ma questi sono dettagli.
      Abbi pazienza. Dire "DoomIII è meglio di Doom" è accettabile quanto dire "Il Big Mac è meglio del filetto", in quanto opinione personale: alla fine te li devi magnare tu.

      Dire:
      Per questo credo che giocare a Doom 3 sia un ottimo modo per (ri)avvicinarsi agli episodi "storici" beneficiando del "filtro" garantito da una realizzazione grafica meno lontana dagli standard moderni.
      non è un'opinione, è un'affermazione falsa, e ripeterla ancora non la farà diventare più vera . E' come dire "Il Nosferatu di Murnau è un buon modo per avvicinarsi alla visione di Blade" (grazie Muse, ho modificato leggermente).
      Se vuoi rigiocarti Doom su un computer moderno con un'approccio più attuale, ti procuri il Doomsday e sei a posto. Puoi anche metterci i modelli poligonali, per quanto sia un'eresia. Basta, prometto che la finisco qui visto che il dialogo come al solito è impossibile.

      E visto che mi sono accorto di non aver commentato il gioco, copincollo quello che avevo scritto sul vecchio sito.


      Doom è un gioco straordinario. Permetteva di immergersi in un'esperienza unica per i tempi, ti dava l'idea di essere dentro l'azione come nient'altro prima era riuscito a fare. Poco importava che le tre dimensioni fossero farlocche: Doom generava prima l'angoscia di non sapere cosa stesse accadendo intorno a noi, poi la paura ad ogni grugnito delle bestie infernali, quindi la disperazione di scoprirsi circondato con un colpo in canna e quattro nel caricatore, infine rabbia folle e primordiale nei confronti dell'universo intero. Consiglio a tutti di rigiocarlo oggi con l'ausilio del Doomsday Engine, che gli regala una veste grafica meno antica e una giocabilità vicina ai moderni fps con la possibilità di saltare e muovere lo sguardo; le sensazioni invece sono esattamente quelle di sedici anni fa.

      PS: anche per me è un 10 tondo!

    • Robbey
      #37
      Robbey ha commentato
      Modifica di un commento
      Io dico che dei doom esistenti, il 1° mi è piaciuto perchè c'è tanta azione, il 2 pure, nel 3° episodio domina di più l'esplorazione anche se limitata, l'atmosfera terrificante ben resa e qualche piccolo enigma. Io preferisco il 3° a tutti non per l'originalità ma per le ambientazioni molto reali e terrificanti (non avete idea di quanto sobbalzi dalla sedia anche se ormai conosco il gioco a memoria).

    • musehead
      #38
      musehead ha commentato
      Modifica di un commento
      Sicuramente il 3 oggi fa più paura, ma quando all'epoca (ho avuto la fortuna di avere Doom pochissimo dopo la sua pubblicazione) giocavi al primo al buio... era puro terrore! Dannate luci lampeggianti!

    • LordBritish
      #39
      LordBritish ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da musehead
      Sicuramente il 3 oggi fa più paura, ma quando all'epoca (ho avuto la fortuna di avere Doom pochissimo dopo la sua pubblicazione) giocavi al primo al buio... era puro terrore! Dannate luci lampeggianti!
      Quelle erano diaboliche, ma per me il salto di qualità vero è stato l'ingresso nel mondo del sonoro.

      All'epoca giocavo sul 386 "da lavoro" del babbo, che ovviamente aveva il suo bel pc speaker d'ordinanza. Quando mi sono procurato la Soundblaster ("di una zia ricca", come da tradizione fantozziana) le cose sono cambiate parecchio! Intanto, cosa buona e giusta, la colonna sonora era metallosissima (e anche midi purtroppo, ma allora non contava nulla ); e poi, l'audio posizionale ti faceva davvero sentire accerchiato.
      Doom, luci spente, cuffie in testa e audio a palla... modalità infarto ON!

    • AlextheLioNet
      #40
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da LordBritish
      Abbi pazienza. Dire "DoomIII è meglio di Doom" è accettabile quanto dire "Il Big Mac è meglio del filetto", in quanto opinione personale: alla fine te li devi magnare tu.

      Per la verità non ho mai scritto che Doom 3 sia meglio dei primi due episodi.

      Ogni titolo va considerato nel periodo in cui uscì... tra Doom II e Doom 3 corrono 10 anni... ovvio che i parametri di giudizio sono notevolmente cambiati in quanto è cambiato il panorama videoludico e le possibilità audiovisive offerte dai PC.

      Al tempo in cui uscirono i primi Doom erano qualcosa di quasi totalmente nuovo e assolutamente dirompente.
      Nel 2004 Doom 3 non era che una gustosissima e tecnicamente ottima "rimodulazione" verso lo stile "old school" di un genere videoludico ormai frequentatissimo.

      Chiaro che l'impatto dei primi due Doom nel 1993-94 sia stato enormemente superiore a quello di Doom 3 nel 2004... il panorama era completamente diverso.

      Ma, a mio modo di vedere, questo non significa che giocare a Doom 3 non sia un'eccellente maniera per avvicinarsi o ri-avvicinarsi ai titoli storici con la mediazione di una grafica e di un sonoro più "moderni".

      Al di là di ovvi quanto inevitabili restyling strutturali e in ordine alle dinamiche di gioco, la "parentela" tra i primi due Doom e Doom 3 è, secondo me, molto stretta e il titolo Id datato 2004 risulta particolarmente godibile... in particolar modo per chi ha apprezzato Doom e Doom II 10 e 11 anni prima.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 24-11-2010, 18:50.

    • LordBritish
      #41
      LordBritish ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da AlextheLioNet
      Per la verità non ho mai scritto che Doom 3 sia meglio dei primi due episodi.
      Uhm, si, hai ragione. Forse ho fatto un salto logico e l'ho dedotto da qui:
      Io l'ho finito due volte e con due PC differenti... sicuramente è uno dei titoli per personal computer che preferisco in assoluto.
      In ogni caso, anche se fosse così non ci sarebbe il minimo problema, il "tu" era comunque inteso come impersonale.

      I "problemi" per me cominciano dopo, quando consigli a uno che vuole recuperare il primo Doom di giocarsi il terzo.

    • Amy-Mor
      #42
      Amy-Mor ha commentato
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      Originariamente inviato da LordBritish
      Uhm, si, hai ragione. Forse ho fatto un salto logico e l'ho dedotto da qui:


      In ogni caso, anche se fosse così non ci sarebbe il minimo problema, il "tu" era comunque inteso come impersonale.

      I "problemi" per me cominciano dopo, quando consigli a uno che vuole recuperare il primo Doom di giocarsi il terzo.
      Quoto...
      Il fatto è solo questo:non consigliare a chi vuole provare Doom per la prima volta di partire dal terzo.Fermo restando che,sottolineo, resta un gran bel gioco.
      Sarebbe come consigliare a chi per la prima volta vuole giocare un Monkey Island, di saltare i primi capitoli poichè il terzo è ovviamente fatto meglio.

    • AlextheLioNet
      #43
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da Amy-Mor
      Quoto...
      Il fatto è solo questo:non consigliare a chi vuole provare Doom per la prima volta di partire dal terzo.Fermo restando che,sottolineo, resta un gran bel gioco.
      Sarebbe come consigliare a chi per la prima volta vuole giocare un Monkey Island, di saltare i primi capitoli poichè il terzo è ovviamente fatto meglio.

      Può anche non essere un buon consiglio nel caso di Monkey Island... se, effettivamente, la continuità tra i primi capitoli e il terzo fosse difficilmente riscontrabile.

      Viceversa, nell'ambito della serie Doom la continuità di dinamiche di gioco, atmosfera e feeling è, a mio modo di vedere, più che sufficiente per far sì che si possa giocare tranquillamente a Doom 3 senza perdersì granchè dello spirito primi due (visto che quest'ultimo risulta sostanzialmente presente nell'ultimo capitolo e non esiste alcun problema di "ricollegamento alla trama"), beneficiando, inoltre, di una realizzazione tecnica che ha ancora qualcosa da dire (a 6 anni dal lancio), nonché di un embrionale plot narrativo (se non vado errato introdotto per la prima volta nel titolo del 2004).

      Poi si tratta solo di un mio consiglio dato in base ad un mio personale punto di vista... sia questo condivisibile o meno.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 24-11-2010, 18:47.

    • RayTheSkypirate
      #44
      RayTheSkypirate ha commentato
      Modifica di un commento
      Mamma mia che polverone si è alzato per un consiglio che ho chiesto!
      Tranquilli, me li giocherò tutti e tre (se mi verrà un infarto, sappiate che è colpa vostra ), e pace fatta!!
      (Scherzo, eh... era tanto per dire. Grazie alla discussione mi sto pure facendo una cultura su Doom, grazie! )

    • JULIUS
      #45
      JULIUS ha commentato
      Modifica di un commento
      DOOM, un capolavoro, uno dei pochi giochi ad aver fatto la storia dei videogames!

      Mi ricordo quando uscì (nel 1993 avevo ancora l'Amiga) e tutti ne parlavano, le recensioni altisonanti sulle riviste, la "febbre" procurata da questo titolo.
      Lo provai la prima volta nel 1997 comprando il Pc, e mi giocai di seguito Doom - Doom II - Quake e poi quando uscì Quake II.... che esperienza ragazzi! Come definire Doom? potrei rispondere dicendo "Quando il gioco diventa arte...."

    • Axe_N_Sword
      #46
      Axe_N_Sword ha commentato
      Modifica di un commento
      Premettendo che non sono ne un grandissimo fan degli fps ne un giocatore assiduo pc (l'unica eccezione resta sempre il mai troppo lodato Alone in the Dark su 486, nulla da segnalare con il secondo pc che ho comprato e che uso tuttora), all'epoca provai molto Wolf 3D, essendo il mio primo videogioco in soggettiva non mancò di attirare la mia attenzione, quindi preso dall'entusiasmo per le recensioni di Doom 2 provai direttamente il seguito.
      Bah, personalmente non mi ha mai affascinato troppo, lo trovavo un pò troppo caotico dal punto di vista grafico, con la tastiera non riuscivo proprio a giocarci e...insomma, non faceva proprio al caso mio nonostante sia considerato un capolavoro assoluto.

      Il terzo lo provai un bel pò su xbox, graficamente veramente impressionante, ricordo che il volto degli zombi ad esempio si deformava in relazioni ai colpi inferti, più in generale un aspetto visivo convincente. Anche stavolta però il gioco non mi prese al punto di volerlo finire.
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