Storia a parte THOTD2 si rivela un ottimo shooter, che sebbene sia munito di un impianto ludico alquanto semplice, risulta divertente e impegnativo al punto giusto. A differenza di quanto visto in Time Crisis della Namco non sarà possibile trovare riparo dietro agli elementi che compongono lo scenario. La nostra unica speranza di sopravvivenza risiederà quindi nell’anticipare gli attacchi nemici. In poche parole dovremo uccidere prima di essere uccisi. Fortunatamente, avendo a che fare con una schiera di morti viventi, gli avversari in grado di colpirci dalla distanza si conteranno sulle dita di una mano. Nella stragrande maggioranza dei casi questi dovranno arrivarci praticamente sotto al naso prima di poterci privare di una delle tre preziosissime vite a nostra disposizione. Ma quello che a prima vista potrebbe sembrare un vantaggio dimostrerà ben presto di avere un rovescio della medaglia per nulla trascurabile. I nostri cari zombie, infatti, prima di accasciarsi esanimi al
A rendere più varia l’azione e ad incrementare notevolmente il fattore rigiocabilità ci penserà inoltre una particolare struttura a bivi, che prevede numerosi percorsi alternativi ai quali potremo accedere salvando la vita ad alcuni civili presenti nell’area
THOTD2 è stato spesso tacciato di essere troppo ostico, critica sulla quale mi sento però di dissentire. Sicuramente le prime partite avranno termine assai presto (in fondo sempre di un gioco arcade si tratta), ma una volta memorizzati i pattern d’attacco degli avversari l’avventura si lascerà portare a termine nel giro di pochi giorni (anche meno se siete degli esperti tiratori). La longevità del resto non è mai
Emiliano "MasterGen" Valori