Locomalito è uno sviluppatore spagnolo da tenere d'occhio: ha realizzato diversi progettini interessanti spaziando tra i generi, ma con Hydorah, che ha richiesto 3 anni di sviluppo, ha creato quello che è il suo capolavoro.
In sostanza Hydorah è un tentativo di ricreare gli shmups arcade anni '80-'90 per il mercato dei PC in ogni dettaglio, compresa la difficoltà spesso elevata. Di base sembra un incrocio tra due celebri saghe di sparaspara, Gradius per lo stile grafico e l'aspetto globale dei livelli e Darius per il sistema di power-up, ma in realtà non si limita a questo. Oltre alle abbondanti citazioni da tanti capisaldi del genere (e anche auto-citazioni: il pianeta Verminest è un riferimento a un suo precedente gioco omonimo simile a Galaga) si possono trovare vari tocchi interessanti che lo elevano al di sopra della massa e lo rendono più "moderno" dei vecchi arcade senza sacrificarne il feeling globale.

Dopo la classica intro con la navicella che parte dalla base avremo accesso al primo stage che è la classica fascia di asteroidi e prosegue con quello che sembra il tipico livello introduttivo di Gradius. Una volta terminato questo, avremo accesso alla prima arma speciale e alla mappa dei livelli... eh sì, lo sviluppo del gioco non sarà del tutto lineare e in determinati punti ci saranno delle biforcazioni, col risultato che anche essendo dei maghi degli shmup non potremo vedere tutto alla prima partita.
Locomalito ha sviluppato un interessante compromesso tra la difficoltà brutale dei giochi che non consentono save-points e la possibilità di molti giochi PC-based di salvare ogni minuto: ci sono tre possibilità di salvare la partita, almeno all'inizio (non tre slot, proprio tre opportunità) e finite queste non ne avremo altre a meno di particolari situazioni, il che vuol dire che dovremo essere oculati nell'amministrarli.
Oltre alle normali armi primarie e secondarie (in puro stile Gradius), al termine di ogni stage ci verrà data una nuova arma speciale,e prima di affrontare il successivo potremo scegliere l'armamentario in modo da vedere cosa sia più indicato alla distruzione dei nemici che incontreremo, altra bella pensata. Gli stage di per sé si rifanno alle tipiche ambientazioni da shmup con qualche innovazione, come il desertico pianeta Dunarys (...dove ho già sentito un nome simile?) con le tempeste di sabbia che ci rallenteranno, un pianeta popolato da forme di vita vegetali, Verminest con i suoi insettazzi schifosi e via dicendo, compresa una lunga Boss Rush e una corsa nel mezzo di una battaglia galattica che fa molto R-Type!

Gameplay e grafica non si possono mettere in discussione, per quanto riguarda la musica ci pensa il collaboratore di lungo corso Gryzor87, presente in tutti i progetti del nostro, a realizzare una colonna sonora adeguadamente roboante, adatta al feeling "epico" della nostra missione. Che altro posso dire? Consigliatissimo a tutti coloro che cercano disperatamente sparatutto della "vecchia scuola" ma non hanno trovato niente di meglio se non rispolverare il MAME per l'ennesima volta.

hydorah1.jpg Hydorah_466711532.jpg



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