Blockbuster sta morendo. Inizio così, superficialmente.
Sta morendo e si vede, anche io me ne sono accorto ieri sera facendo un passo a quello sotto casa mia, d'improvviso è diventato spoglio, con pochi scaffali, pochi film e videogiochi messi a caso, avete presente quando entrate in una stanza che fino a poco tempo prima era ben arredata e magari per una ristrutturazione la trovate praticamente vuota, se parlate sentite l'eco, ecco, quella sensazione lì.
Ma con questa premessa cosa voglio dire?
Ricapitoliamo un attimo:
-Megaupload viene chiuso con la forza e la prepotenza, con conseguente paura da parte dei siti simili che bloccano i servizi di download.
-Iniziano campagne anti-pirateria per quanto riguarda film, musica, programmi e videogiochi.
-I publisher studiano i metodi più disparati per contrastare il mercato dell'usato.
-Videogiochi venduti tramite la rete ma installabili un numero limitato di volte ed utilizzabili solo se si è connessi alla rete.
Tutto questo secondo la mia visione a cosa porta?
Controllo totale da parte dei produttori dei prodotti che sono nelle nostre mani, pagati da noi e quindi NOSTRI a tutti gli effetti.
Proviamo ad analizzare un attimo questo concetto: Se una cosa è MIA non significa forse che posso farne ciò che voglio?
Certo, esiste il fattore pirateria, esiste una parte di popolazione mondiale, massa informe microcefala (perché non ha per niente chiaro quello che sta facendo e non vede ad un palmo dal proprio naso) di persone che dice: "adoro quel musicista, bellissimo quel film, bello quel gioco" per poi scaricare a schifo i loro album, film, videogiochi... Bravi! Complimenti! dimostrate DAVVERO di amarli! Li amate e li fottete, contemporaneamente.
E come fai a limitare l'espandersi marcio e puzzolente di questa massa? Credono davvero che l'unico metodo sia inqulare anche gli acquirenti "ponderati", che acquistano quello che gli piace, magari scaricano qualcosa per provare, quando è il caso, per recuperare qualcosa di irrecuperabile (perché infondo alle case produttrici cosa glie ne frega di quell'opera di tanti anni fa? E' un capolavoro? Ok ma ci si può guadagnare su? No? allora può tranquillamente finire nel cesso).
In questa società capitalista non c'è tempo per pensare ad una soluzione corretta e buona per tutti, bisogna muoversi, fare veloce che se no si perdono i profitti, su veloooooce daiiiii!
E così, noi, povera minoranza, si rimane in mezzo, intrappolati nella melma da un lato e sotto l'incombente ombra di una pesante incudine d'acciaio dall'altro.
Che famo?