Produzione : [B]Infogrames[/B]
Sviluppo : [B]Squaresoft[/B]
Piattaforma : [B]Sony Playstation[/B]
Anno : [B]2000[/B]
Giocatori : [B]1[/B]

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La saga di [B]Final Fantasy[/B] è senza dubbio una delle più amate dai "ruolisti", almeno quelli orientali.

Già, perchè esiste un abisso tra i giochi di ruolo [B]"JAP-Style"[/B], dei quali la saga [B]Squaresoft[/B] è il massimo esponente, e quelli più [B]"occidentali"[/B].

I primi sono solitamente contraddistinti da ambientazioni fantasiose (i giapponesi sono maestri, in questo !) e da una maggiore attenzione alla caratterizzazione dei personaggi, non tanto in termini di abilità e statistiche, ma proprio di [B]"carattere"[/B] e [B]"background"[/B], per usare un termine familiare agli amanti degli RPG.
Questo in linea di massima.

I vari episodi di Final Fantasy che si sono succeduti nel corso degli anni, prima sulle console della [B]Nintendo[/B] e poi sulle [B]Playstation[/B] di Sony, rispettano più o meno questa linea; anzi, si può forse dire che hanno "definito" i canoni di questo sotto-genere, portandolo ad un livello di popolarità notevole.

In particolare, con il [B]settimo episodio[/B] (il primo per Sony Playstation), la saga ha conosciuto uno "sdoganamento" al grande pubblico, che ha tributato al gioco onori che toccano solo a poche pietre miliari.

I giochi della serie hanno la caratteristica di essere slegati gli uni dagli altri, in termini di trama, ambientazione, personaggi, stile grafico e "stilistico" e altro ancora.

Cosi', mentre Final Fantasy 7 e 8 proponevano un'ambientazione simil-futuristica e pseudo-fantascientifica, con il nono episodio si torna al medio-evo fantastico che era stato sfondo di altri capitoli precedenti della saga.

Benchè questa scelta possa non piacere a tutti, bisogna dire che l'atmosfera generale è resa ottimamente, anche per merito della grafica, davvero bella e sicuramente superiore a tutti gli altri episodi apparsi su Playstation 1.

Ma parlando di grafica, non si può non citare un altro aspetto che ha generato molte critiche da parte dei fan : lo [B]stile deformed[/B] dei personaggi. C'è poco da fare, su questo punto : può piacere o meno.
Personalmente, mi ci sono abituato quasi subito.

Ma parliamo di trama e personaggi.. meglio chiarire subito che i nomi, nella versione europea alla quale si riferisce questa recensione, sono in gran parte diversi dalla versione originale Giapponese (e a volte la cosa non è positiva).

Inoltre, nella versione italiana, a molti personaggi sono stati attribuiti modi di parlare di zone della nostra penisola : ad esempio il romanesco (Er Cina !!), il siciliano, il napoletano.

Questo è un altro punto molto discusso, che personalmente ho trovato simpatico nella maggioranza dei casi.

Il protagonista è [B]Gidan Tribal[/B] (originariamente, "Zidane"), un "ragazzo" (con la coda) facente parte di un gruppo di banditi chiamati [B]Tantarus[/B].

La storia inizia con i malviventi in questione che cercano di rapire la principessa di [B]Alexandria[/B], [B]Garnet[/B].

Ma ben presto, si scopre che la stessa Garnet è favorevole ad essere rapita, per fuggire dal regno.

Infatti sua madre, la regina [B]Brahne[/B] ha cominciato a comportarsi stranamente e a nutrire folli propositi di dominio.

Ecco dunque che Gidan, donnaiolo inguaribile, si trasforma da rapitore a protettore di Garnet, che intanto decide di nascondersi sotto il falso nome di [B]Daga[/B].

Da questo punto inizierà una storia ricca di colpi di scena e a volte addirittura difficile da seguire, per la sua intricatezza.

Ma questa è una caratteristica che più volte si trova nella serie di Final Fantasy; non svelo altri aspetti di essa per non rovinare la sorpresa.

Altri (non tutti) personaggi giocabili sono :

[B]Vivi[/B] : il personaggio che si guida nei primissimi istanti di gioco, è un piccolo mago nero tenero e simpatico, a differenza di molti della sua razza.

[B]Adalberto Steiner[/B] : Capitano dei cavalieri di Alexandria, estremamente protettivo nei confronti di Garnet e spesso in conflitto con Gidan.

[B]Freija Crescent[/B] : Nomade originaria di [B]Burmesia[/B], terra che ha lasciato dopo la scomparsa del suo amore. Non ha tratti somatici propriamente umani...

[B]Quina Quen[/B] : Personaggio totalmente fuori di testa, della razza
[B]Qu[/B], il suo unico pensiero è mangiare... e attaccare con la forchetta ! A parte questo, padroneggia una branchia della magia particolare..

[B]Eiko Carol[/B] : Bambina del villaggio degli invocatori [B]Madain Sari[/B] e ultima custode di un segreto.

[B]Amarant Coral[/B] : Bandito - salamandra tra i piu' temuti. Si unisce al gruppo dopo uno scontro con Gidan.

Tra i personaggi non giocabili di una certa importanza, sono da citare [B]il Granduca Cid[/B] di [B]Lindbloom[/B], vittima di una metamorfosi esilarante, [B]Kuja[/B], potente antagonista e creatore di molti maghi neri da usare per scopi bellici e [B]Garland[/B], oscuro burattinaio delle forze del male.

Oltre ai suddetti, vi sono molti altri personaggi più o meno importanti; quasi tutti possono vantare una fine caratterizzazione, come da tradizione Squaresoft.

Per quanto riguarda il gameplay, esso è sempre basato sull'esplorazione in terza persona e sui combattimenti a turni.

Da segnalare il ritorno ai [B]4 personaggi manovrabili in battaglia[/B], proprio dei capitoli precedenti il 7.

Le azioni in battaglia sono regolate dall' [B]ATB[/B] (Active Time Battle) : in pratica, solo i personaggi con la barra d'azione completamente piena potranno agire, attaccando o usando una delle abilità a loro disposizione.

Il sistema Limit Break di Final Fantasy 7 è stato ripreso, proponendo la cosiddetta [B]Trance[/B].

In pratica, subendo attacchi, viene incrementata una barra che, una volta piena, concede al personaggio abilità speciali molto più potenti del solito, ma solo per lo scontro corrente e per un tempo limitato.

L'apprendimento di nuove abilità è legato all'uso di oggetti.

In pratica, "equipaggiando" per un certo tempo armi o armature che conferiscono determinate abilità, si finirà per poter usare tali abilità senza più avere bisogno di oggetti.

Tra tutte le abilità apprese, solo un certo numero sono utilizzabili contemporaneamente, dipendentemente dal livello del personaggio e dai suoi [B]punti abilità[/B].

Le invocazioni sono presenti, ma stavolta le apparizioni degli spiriti saranno più brevi e non si sarà costretti ad attendere 2/3 minuti ogni volta.

Anche la magia è al suo posto, con una buona varietà di incantesimi che spesso sono utilissimi, divisi in varie "scuole".

Rispetto al passato, però, i personaggi sono più "specializzati" : solo i maghi di un certo tipo potranno usare le relative scuole di magia e solo gli invocatori potranno richiamare gli spiriti.

Per quanto riguarda la grandezza del mondo e la varietà di locazioni, non ci si può lamentare, sebbene le aree davvero importanti non siano molte.

Il salvataggio della partita è subordinato all'incontro con simpatici personaggi della razza [B]Kupò[/B]... tra l'altro, essi sono al centro di un sottogioco di scambio di corrispondenza.

Già, un sottogioco.. da sempre caratteristica fondamentale di Final Fantasy, i "mini-giochi" sono presenti anche nel capitolo 9.

I più importanti sono il gioco di carte [B]Tetra Master[/B] e il [B]Chocograph[/B], ovvero la ricerca di oggetti usando i [B]chocobo[/B], simpatici volatili che sono diventati un simbolo della serie Squaresoft.

Tirare le somme e giudicare Final Fantasy 9 non è un compito semplice.
Da un lato vi è la fama e il carisma della saga, dall'altro alcuni aspetti controversi come l'ambientazione e lo stile grafico che hanno fatto si che il gioco in questione non riscuotesse il medesimo consenso del 7 e dell'8 (anche se va detto che l'uscita è avvenuta quando ormai la ps1 stava abbandonando la scena in favore della ps2).

Ma a ben vedere, si tratta di aspetti che per taluni giocatori potrebbero non avere un'importanza cruciale.

Se ci si lascia prendere dall'atmosfera che questo titolo ha da offrire e non si fanno confronti con gli altri episodi della saga (rispetto ai quali FF9 non esce comunque malconcio, potendo contare su un ottimo impianto grafico e sonoro e su un "affinamento" di molte caratteristiche positive prese dagli altri capitoli), ore e ore di divertimento sono assicurate.

E scusate se è poco..

Voto : [B]91 / 100[/B]

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