Aprile:

Aprile dolce dormire recita l'antico adagio che, da anni, ci tormenta andrebbe preso in considerazione, se non fosse per la presenza di un titolo da 90, uscito proprio in questo periodo:
Portal 2 si teleporta nelle nostre console/pc per rivelarci una arcana verità: ancora oggi è possibile affascinare e emozionare con trama e ambientazioni in quello che, in dato di fatto, è un puzzle game in prima persona. Un titolo indimenticabile e che si meriterebbe il titolo di gioco dell'anno, benché la sua durata non sia eccelsa (come nello standard, oramai).
Titolo contestato tra il discreto e il passabile è stato: Darkspore, personalmente non l'ho giocato e neanche provato, ma se devo essere sincero, non ho ancora capito a quale genere appartenga, un giorno o l'altro, lo proverò.
Senza dubbio, aprile decreta il ritorno di fatality e combo nel nuovo capitolo di “Mortal Kombat” per console. Il nuovo episodio da nuovo lustro al combattimento sanguinario e splatter, in cui Mortal Kombat si è distinto dalla massa, scaturendo gli istinti più bassi anche del giocatore più tranquillo e posato. Schiere di madri, ai figli titubanti di mangiare l'ultimo cucchiaio di polpettone, si sentono esclamargli:”FINISH HIM!”