OK, non so se quest'idea del resoconto passo per passo sia stata una buona cosa in fin dei conti, comunque siamo qui e arriveremo fino in fondo (in tutti i sensi).

I rapporti tra Hisao, Emi e Rin si fanno ancora più stretti, e i tre vanno a fare un picnic sull'erba nel parco appena fuori città: sfiga vuole che poco dopo si metta a piovere, per cui i nostri abbandonano il posto, si rifugiano in una sala da té, ma Emi decide lo stesso di andare il giorno dopo a correre che piova o ci sia bello. (c'è una scelta che ci chiede di decidere se volerla accompagnare nella corsa o meno, è meglio dire di no perché altrimenti lei si arrabbia accusandoci di non tenere affatto alla nostra salute...in realtà non cambia niente però). Succede quindi che si buschi un po' di febbre, niente di grave ma comunque abbastanza per tenerla a riposo. Hisao si rende conto di non sopportare la solitudine della corsa mattutina senza Emi.

Il nostro si reca poi a trovarla nella sua stanza al dormitorio femminile dell'istituto, dove iniziano a scherzare un po' per poi procedere a fare battaglia coi cuscini, fino al punto che i due si trovano uno addosso all'altro, e lei si addormenta tra le braccia di Hisao mentre ha quello che appare un brutto incubo.
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Alla fine comunque mostrare di interessarsi ai suoi problemi paga, visto che al successivo incontro sul tetto della scuola, Emi e Hisao si baciano e decidono di mettersi insieme!

Ricordate come avevo detto che pareva che si fosse fatta male durante la corsa? In effetti c'era qualche problema, e lei non ne ha voluto parlare all'infermiere per paura che le vietasse di correre... cosa che comunque accade e la porta alla depressione. Intanto anche il nostro avatar si fa le sue pare perché teme che Emi non si fidi abbastanza di lui (visto che non gli vuole rivelare quali siano le preoccupazioni che la rodono), crede che la relazione non vada da nessuna parte se non c'è fiducia reciproca, e si confida su questo con la bibliotecaria della scuola...e intanto riceve una telefonata da Emi che pare molto ansiosa e preoccupata.

Hisao va subito a trovarla in camera sua e... scopre che ha dovuto ricorrere alla carrozzina, perché per un po' non potrà usare le protesi causa possibili infezioni, cosa che la rende molto triste perché la riporta indietro al momento dopo il fatidico incidente d'auto. Hisao la prende delicatamente e l'appoggia sul letto, lei inizia a stuzzicarlo Comunque sia, lui si sente rifiutato perché lei decide di ridurre il numero d'incontri per focalizzarsi sullo studio, ma capisce bene che c'è qualcos'altro sotto. Hisao si sente combattuto perché vorrebbe sentirsi utile per la persona che ama, ma allo stesso tempo non vuole forzare le cose perché capisce che Emi non lascia gestire la propria vita a nessuno. Bisogna trovare un compromesso...
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Che dire, anche questa fase è piuttosto ben fatta, c'è più o meno tutto espresso in modo credibile, e anche la parte erotica è trattata con delicatezza, non solo nel senso che non ci sono esagerazioni da pornazzo giapponese, ma anche che è tutto molto realistico e tenue; nel senso, non è che la prima volta che due s'incontrano danno vita alla scopata del secolo, si tratta comunque di due ragazzi alle prime esperienze, certe cose possono andare storte, altri desideri magari non corrispondono a ciò che si voleva davvero, e via dicendo.

Magari non mi sento di osannare esageratamente questo titolo come molti stanno facendo, però comunque resta un esperimento interessante, realistico e molto ben progettato per essere in sostanza un lavoro amatoriale. Le musiche sono davvero ottime e si adattano bene all'atmosfera generale, e anche lo stile di disegno contribuisce davvero molto.

Oh, ho messo poche immagini così ne piazzo una della povera Hanako che è l'unica di cui praticamente non ho mai parlato, anche se non ha niente a che vedere con la storia di Emi:
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Al prossimo post per la fine della storia di Emi e Hisao, qualche aggiunta e le mie considerazioni finali su questa visual novel. Ciao ciao!