Oggi 25 Marzo esce ufficialmente in Italia il nuovo portatile Nintendo, il 3DS, ma per chi è appassionato di Retrogaming la data coincide in realtà col pensionamento ufficioso del predecessore Nintendo DS.

Il Dual Screen, nome che ha ispirato la sigla di lavorazione poi divenuta il reale nome commerciale, ha debuttato sul mercato giapponese già nel 2004, arrivando in Europa nel Marzo 2005.



Ben quattro generazioni si sono susseguite durante la vita commerciale dell'innovativo portatile, come già successo per le quattro versioni del Game Boy Advance. All'originario DS è seguito un restyling chiamato DS Lite, sempre compatibile col GBA ma dotato di maggior maneggevolezza. La terza incarnazione è poi il DSi, che perde la retrocompatibilità ma in cambio riceve una doppia fotocamera e pochi millimetri di schermo in più. L'ultima uscita, la più recente è una spettacolare versione extralarge del DS, denominata in patria LL e giunta qui da noi con l'evocativo nome di DS XL.



L'innovazione portata dalla piccola macchina è stata principalmente nel sistema di controllo, oltre che nel doppio schermo. Mentre processore e comparto grafico sono sempre stati un passo indietro rispetto alla rivale diretta PSP... Lo schermo tattile ed il microfono hanno infatti permesso nuovi tipi di interazioni prima non possibili. Questo ha certo invogliato gli sviluppatori ad ideare nuove soluzioni di game design, a volte vincenti altre meno.

Il catalogo software del DS ha offerto nei sei anni di carriera ottimi giochi ma spesso anche terribili titoli che hanno funestato il sistema. Persino Nintendo, che la macchina dovrebbe conoscerla meglio di tutti, ha rilasciato sul mercato giochi spesso poco ispirati, che hanno sacrificato sull'altare dell'innovazione a tutti i costi gameplay magari più classici ma senza dubbio ancora in grado di divertire tutti. Uno dei titoli più importanti, per chi ama i classici, è stato forse New Super Mario Bros, un vero e proprio ritorno di fiamma per la serie classica!



Il fronte RPG è stato ben rappresentato, vedendo la conversione di alcuni classici del genere, come Final Fantasy III, presentato inedito in Europa in un interessante remake, degli ottimi Dragon Quest, o l'indimenticabile Chrono Trigger.



Non resta che dare il benvenuto al DS nel mondo del Retrogaming, oggi, nel giorno del suo pensionamento europeo.

Personalmente proprio nel momento in cui esce il 3DS in Italia io ho deciso di aggiungere un nuovo DS Lite alla mia collezione, approfittando di una promozione effettuata da un negozio di VG che lo vende a 99 euro, ed ispirato dalla ricerca dello stesso per un amico.

Il retrogaming, a volte, è anche questo, quando esce una nuova macchina ci si affeziona di più a quella vecchia, che presto diventerà storia del videogioco.

SFB
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