Dove stiamo andando???

[Il Reba]

Cari amici collezionisti, mi piacerebbe conoscere la vostra opinione riguardo un pensiero che mi ultimamente mi assilla.
Mi sto interrogando circa il futuro delle nostre collezioni e del videogioco in generale e lo faccio vivendo a stretto contatto con giovani esterni alla mia famiglia. Ultimamente sto facendo ordine tra i miei oggetti e amo avere tutti i pezzi fasciati per bene nel cellophane, così ogni giorno ne porto a casa qualcuno per prendermene cura, alcuni molto noti, tipo i vari Biohazard altri piuttosto insoliti tipo la Bandai Pippin per fare un nome. Noto che, di fronte a questi oggetti, la reazione dei giovani è di totale disinteresse salvo poi vederli passare ore attaccati a insulsi giochini da cellulare che mi fanno venire l'angoscia.
Persino mia figlia, pur disponendo di un parco titoli composto da TANTI pezzi, preferisce un giochino della fattoria sul telefono... Mi viene da piangere....
Siamo al punto focale del dilemma....una volta esaurita la nostra generazione, a chi importerà dei giochi che tanto avidamente, ostinatamente, incoscientemente abbiamo messo da parte?
A peggiorare le cose c'è anche l'evidente volontà dei produttori di consoles di portare il gioco interamente online, il che mi impedirà di acquistare nuove macchine da gioco.
Di fronte a tutto questo noto, dopo qualche anno di inattività, che i prezzi sono in costante ascesa, dovessi riacquistare tutto quello che ho accumulato negli anni non credo mi basterebbe il doppio di quanto ho speso ma tutto questo signfica che il futuro delle nostre collezioni è al sicuro?
Ho sempre acquistato per mio piacere personale, per la libidine del possesso, per essere arrivato dove pochi arrivano (e scusatemi se sono presuntuoso) mi ritengo più collezionista che videogiocatore, amo entrare nella stanza dei giochi e guardare i miei bambini allineati, in ordine, ciascuno al proprio posto ma ho sempre pensato a tutto questo ANCHE come ad un investimento...Ho sempre sbagliato?
A voi la parola, grazie!

[AlextheLioNet]

noto, dopo qualche anno di inattività, che i prezzi sono in costante ascesa

ma ho sempre pensato a tutto questo ANCHE come ad un investimento...Ho sempre sbagliato?
A voi la parola, grazie!

Le collezioni retrovideoludiche sono indubbiamente anche un potenziale investimento e il fatto che i prezzi sono in costante ascesa costituisce un incentivo a vendere

[Ospite]

Cari amici collezionisti, mi piacerebbe conoscere la vostra opinione riguardo un pensiero che mi ultimamente mi assilla.
Mi sto interrogando circa il futuro delle nostre collezioni e del videogioco in generale e lo faccio vivendo a stretto contatto con giovani esterni alla mia famiglia. Ultimamente sto facendo ordine tra i miei oggetti e amo avere tutti i pezzi fasciati per bene nel cellophane, così ogni giorno ne porto a casa qualcuno per prendermene cura, alcuni molto noti, tipo i vari Biohazard altri piuttosto insoliti tipo la Bandai Pippin per fare un nome. Noto che, di fronte a questi oggetti, la reazione dei giovani è di totale disinteresse salvo poi vederli passare ore attaccati a insulsi giochini da cellulare che mi fanno venire l'angoscia.
Persino mia figlia, pur disponendo di un parco titoli composto da TANTI pezzi, preferisce un giochino della fattoria sul telefono... Mi viene da piangere....
Siamo al punto focale del dilemma....una volta esaurita la nostra generazione, a chi importerà dei giochi che tanto avidamente, ostinatamente, incoscientemente abbiamo messo da parte?
A peggiorare le cose c'è anche l'evidente volontà dei produttori di consoles di portare il gioco interamente online, il che mi impedirà di acquistare nuove macchine da gioco.
Di fronte a tutto questo noto, dopo qualche anno di inattività, che i prezzi sono in costante ascesa, dovessi riacquistare tutto quello che ho accumulato negli anni non credo mi basterebbe il doppio di quanto ho speso ma tutto questo signfica che il futuro delle nostre collezioni è al sicuro?
Ho sempre acquistato per mio piacere personale, per la libidine del possesso, per essere arrivato dove pochi arrivano (e scusatemi se sono presuntuoso) mi ritengo più collezionista che videogiocatore, amo entrare nella stanza dei giochi e guardare i miei bambini allineati, in ordine, ciascuno al proprio posto ma ho sempre pensato a tutto questo ANCHE come ad un investimento...Ho sempre sbagliato?
A voi la parola, grazie!

parole condivisibili, anzi ineccepibili.
eh, le nuove generazioni..non sono interessate al passato. preferiscono le..comodità oppure l'ultimo device di grido.
mettiamocela via subito sul futuro che non sarà roseo...sull'investimento fatto, forse sarebbe auspicabile monetizzare dei pezzi a cui sei meno affezionato.
magari ci ritroviamo tra 10 anni da oggi..e scopriamo che abbiamo venduto tutto...

pure io sto sistemando, vendendo,catalogando.
come vedi le grandi saghe videoludiche sono semplicemente piegate sul mero autocitazionismo. ad. biohazard aka resident evil oppure final fantasy...
che poi la square enix è l'ombra di sè stessa comunque...io sono giocatore, ma anche collezionista...

i prezzi sono in costante ascesa -citandoti- affermi.
beh, da un bel pezzo è così. in Italia poi..il mercato retrogamers è assai malato, anzi psicotico e capzioso. all'estero meno..ma si spara pure là.

[maxtex74]

Salve
Pure a me viene da domandarmi che fine faranno le nostre collezioni di retrogame ...diventerà roba obsoleta o finirà in qualche museo?
I titoli rimarranno a vita visto la trasformazione in digitale di essi ma l'hardware :le cartucce fisiche ,le console e tutte gli opzional che fine faranno?

Il videogame si è evoluto e non è rimasto immutabile come prima ,vedo mio figlio giocare allo smartphone con giochi in continua evoluzione e aggiornamento,un esempio: Brawl Stars , gioco action con mille sfide anche online con amici , mappe sempre nuove e personaggi sempre nuovi e aggiornati ...non stanca mai e magari noi a giocare con gli stessi personaggi di sempre a SF2 su MD o SNES...alla fine stufa non è vero?

Io oltre un collezionista sono un videogiocatore appassionato e non me ne frega un cazzo di collezionare le versione con gadget o limited etc ma quella normale magari in buone condizioni, anche perchè ammirare la mia collezione anche se piccola e sparsa ,ma poi sapere che una cartuccia o un floppy o un CD/DVD non funziona più ,mi rende furioso e disperato ,perciò quasi ogni anno provo la mia collezione sul campo e accendo le varie console ...e ci gioco come fosse la prima volta ...se il tempo lo permette.

Per i prezzi è vero ....il boom degli ultimi 5 anni non si era mai visto ,anche perchè io ho iniziato nel 2013 a collezionare Neo Geo MVS e i prezzo sempre altini, stiamo parlano di NEO GEO , ma erano abbordabili ,poi ti capitava un lotto di qualche sala giochi dismessa e facevo l'affare , adesso non più , c'è meno giro e offerta e i prezzi sono schizzati alle stelle ...e pensare che mi mancano solo una 10 di titoli per il full set

Stessa cosa per MEGADRIVE e SNES(ma qui mi accontento pure delle sole cartucce) ,NES ,SMS (qui siamo ancora sull'economico , tranne alcuni titoli che sono schizzati su), PC engine , Amiga ,Commodore 64 ...poi non saprei quanto sono salite le limited o quelle speciali perchè non le seguo.

Poi io mi accontento di alcuni generi ,non pretendo di comprare tutto per poi lasciarli per sempre in uno scaffale , me li voglio pure godere e divertire...

Sicuramente è un investimento ma non so quanto durerà questa bolla magari se uno vuole monetizzare è questo il momento giusto,altrimenti aspettiamo che cali così recuperiamo qualche pezzo mancante a buon prezzo ...perchè saremo rimasti in pochi a collezionare retrogaming , adesso visto i mercatini vari, sia reali che online ,il retrogaming è un lavoro come l'antiquariato di mobili,perciò i prezzi non scenderanno ma tenderanno a salire finche ci sarà domanda poi....

Chissà che fine faremo ...e notando pure il modo del homebrew ,i realizzatori di videogiochi hanno un età di 30/40 anni anche 50 e una volta morti penso che nessuno metterà le mani sulle vecchie console 8/16 bit per creare giochi nuovi , cosa che negli ultimi anni ha avuto un boom inaspettato , tutti credevano che realizzare un videogames su vecchie console era pure fantascienza ma sono stati smentiti ...e spero che questa febbre continui più allungo possibile...

Mamma mia quante cazzate ho scritto ...sarà questo caldo logorante ...ma sono fuori di melone in questi giorni ,non posso accendere nemmeno un vecchia console che si scaldano in un attimo ...le vecchie TV a tubo iniziano a puzzare di surriscaldamento di brutto ...ricordi delle calde notti d'estate di quando ero bambino ...ho paura che si brucino e addio ...saluti

[Ospite]

no, non hai scritto cazzate. i tuoi sono dubbi leciti.
è proprio questo genere di mondo -come noi l'abbiamo sempre concepito- che sta morendo.
le new generations hanno altre mentalità..e poi c'è e ci sono state crisi che hanno..falciato tutto e tutti.
c'è bisogno di ripensare il tutto in altro modo. nulla sarà più come prima.

[Il Reba]

Il problema è che non c'è più la PASSIONE per niente, i giovani FRUISCONO delle cose senza appassionarcisi. Faccio un esempio banale, ho sottoposto a mia figlia (17enne) alcuni brani musicali dei miei tempi, alcuni li ha apprezzati (e qui ci sarebbe da aprire un'altra discussione) la sento che ascolta lo stesso brano degli iron Maiden piuttosto spesso ma quando le dico "qui c'è l'album, puoi ascoltarlo in cd, vinile o flac, ascoltalo come ti pare ma ASCOLTALO TUTTO, se ti piace una canzone è possibile che ti piaccia anche il resto dell'album mi rendo conto che è reticente, non le interessa.
Stessa cosa per i film, le è piaciuta la serie Kobra Kai, figurati, guarda subito Karate kid! Belliisimo! Ce ne sono altri 2 vuoi vederli? Mah... magari più in là....
Non si appassionano a niente, fatico a credere che avranno mai manie collezionistiche.
Ieri sera stavo riordinando i miei bambini e mi rendo conto che (al di là dei prezzi assurdi) quello che mi limita è LO SPAZIO! Io vorrei riordinare tutto in senso cronologico e non ce la faccio, sono stato costretto ad escludere dall'esposizione tutta la sezione Megadrive e MAstersystem con relativi accessori perche non so più dove metterli!!! Se fosse per me collezionerei fino alla morte ma un giovane ti troverebbe stupido!
Che tristezza....
Hanno tutto subito e troppo facilmente, ai miei tempi un disco lo aspettavi ALMENO un mese dal negoziante e poi lo ascoltavi mille volte perchè prima di averne un altro passavano mesi, ora ascoltano un brano e lo trovano già in rete con tanto di video...
Per i videogiochi originali poi non ne parliamo! Io sono cresciuto con Program e Playgames, POI Special Program e Special Playgames i giochi originali sono arrivati tardissimo, li dovevi ordinare mandando la busta con i soldi a Torino e aspettare un mese che il gioco arrivasse, sperando CHE arrivasse. Costavano carissimi!!! Quando ho acquistato Head over Heels per C64 non ho dormito per un mese, quando poi è arrivato non sono uscito più di casa!!!
Abbiamo avuto vita dura ma abbiamo imparato ad apprezzare le cose, se un oggetto non te lo sudi non ne hai abbastanza considerazione e a nessuno interessa collezionare l'acqua del rubinetto....

[Ospite]

sono tempi difficili. I giovani hanno perso -o non hanno mai avuto- un esempio da seguire/un modello o una guida che li sappia indirizzare.
ma soprattutto valorizzare e renderli partecipi su una determinata cosa. è questo il male moderno.
i giovani...abbandonati a loro stessi.
Noi guardavamo e leggevamo, ci informavamo ad es. I giovani hanno internet, che è un bene ma anche un male su certi punti di vista.

[For_Great_Justice]

Analizzando la situazione in gruppi locali e prendendo a confronto 3 generazioni ho notato una certa tendenza.
Io e la mia cerchia di amici e conoscenze: classe '85. Cresciuti a pane commodore e nintendo siamo chi piu chi meno tutti rimasti abbastanza fedeli alla nostra passione che magari si è evuluta e adattata ai nuovi tempi e ai nuovi media; mi spiego, come un tempo era la regola trovarsi con amici in sala giochi e successivamente è diventata in abitune trovarci da tizio o da caio che aveva la play o la xbox per giocarci in gruppo, ora è molto piu facile (anche per impegni o distanze) trovarsi online e giocare cosi. Però la passione è rimasta.
Mio fratello e company: classe '96. Nel loro caso ho visto il videogame come una passione tipicamente da ragazzi abbadonata crescendo; i colpi di coda dell'era PSX e l'epoca PS2 la hanno vissuta ma come una cosa di passaggio e a quanto ho visto nessuno di loro ha mantenuto alcun tipo di interesse o voglia o divertimento... Per dire la PS2 slim di mio fratello è a prendere polvere penso da 10 anni a casa vecchia
Mio cugino e amici: classe '03. Ecco tra loro ho visto un totale disinteresse nei confronti dei videogame. Lui in particolare ha solo una 360 con almeno 3 versioni diverse di Fifa (...) ma solo perchp gli piace il calcio, e non ha alcun interesse a provare qualsiasi altra cosa. E a quanto ho capito anche tra amici e compagni di studio hanno sempre fatto piu presa giochini mordi e fuggi da smartphone che non videogiochi veri...

Sarà che per noi una console, un gioco era un evento, a volte in base alla famiglia una rarità, e per loro è una cosa ormai scontata...

[Ospite]

3 generazioni a confronto, hai fatto un'interessante disanima.
più che scontata, direi superflua e superata.
gli smartphone ormai hanno sostituito le console.
senza contare che quelle attuali costano veramente troppo..e posso capirli che preferiscano un iphone o un oppo ultimo tipo.

[Il Reba]

Anche perché continuiamo a giocare agli stessi giochi tramandati da console a console. Se guardo gli scaffali di gamestop mi sembra di essere negli anni 90...metal gear, zelda, biohazard, gran turismo, fire emblem, per tacere di fifa. Non rischiano un titolo nuovo manco a pregarli.
Personalmente sto comprando molti titoli per la generazione corrente, voglio fare scorta perché mi sa che le nuove macchine permetteranno di giocare solo online e io mi RIFIUTO CATEGORICAMENTE!

[Ospite]

Anche perché continuiamo a giocare agli stessi giochi tramandati da console a console. Se guardo gli scaffali di gamestop mi sembra di essere negli anni 90...metal gear, zelda, biohazard, gran turismo, fire emblem, per tacere di fifa. Non rischiano un titolo nuovo manco a pregarli.
Personalmente sto comprando molti titoli per la generazione corrente, voglio fare scorta perché mi sa che le nuove macchine permetteranno di giocare solo online e io mi RIFIUTO CATEGORICAMENTE!

fra poco questo hobby prenderà uno scossone mica da ridere...tra console nuove desaparecide e titoli costosi -che a volte lasciano a desiderare- Reba è meglio che fa incetta per i supporti.
si estingueranno pure quelli....