I migliori titoli per Mega CD / Sega CD - Un'ipotetica top 10 / top 20

[ColdLook]

Ordine sparso

Final fight CD
Sonic Cd
Bari Arm
Dennin Aleste
Keio Yuugekitai
Earthworm Jim SE
Lords of thunder
Lunar I/II
Silpheed
Popful mail

[AlextheLioNet]

Android Assault: The Revenge of Bari-Arm / Bari-Arm (Human - 1993/94 - http://segaretro.org/Android_Assault...ge_of_Bari-Arm ): un nuovo longplay in "HD" di questo ottimo shoot'em up per Mega CD:

http://www.hardcoregaming101.net/bariarm/bariarm.htm

[Chelnov]

Uno dei giochi per megacd che mi sono comprato di recente è Dungeon Explorer, davvero molto bello e longevo

[AlextheLioNet]

Earthworm Jim: Special Edition - un nuovo Walkthrought (HD 1080p)

http://www.sega-16.com/2005/04/earth...ecial-edition/

[AlextheLioNet]

Sonic the Hedgehog CD (Sega CD) - un nuovo ricchissimo longplay 1080p della versione nordamericana di questo platform. Il video include i vari livelli PAST e i bonus stage "3D":

http://info.sonicretro.org/Sonic_the_Hedgehog_CD

[Robbey]

Sempre eterno Final Fight Cd, che adoro da morire un gioco per Mega cd che conviene provare è Chuck rock bellissimo gioco della Core ma anche il sottovalutato Cosmic Fantasy
_-Chuck-Rock-Sega-MegaCD-_.jpg Cosmic+Fantasy.jpg

[AlextheLioNet]

Final Fight CD ( http://segaretro.org/Final_Fight_CD ): un nuovo longplay, questa volta "HD", della seconda migliore conversione del classico Capcom per un 16-bit system (la prima è quella arcade-perfect per Sharp X68000). Oltre ad un comparto grafico che, per quanto impoverito sul fronte dei colori, risulta comunque sostanzialmente degno del coin-op, questo porting per Mega CD / Sega CD vanta anche una notevole colonna sonora, curata dagli inappuntabili T's music ( http://www.tsmusic.co.jp/eng/main.html ).

[AlextheLioNet]

Lords of Thunder (Hudson Soft / Eleven - 1995): conversione "sbiadita" (termine da intendersi in senso letterale: i colori a video sono dimezzati) dell'originale per PC Engine Super CD-ROM. Pur tenendo conto di ben noti limiti cromatici del Mega CD, si sarebbe potuto valorizzare maggiormente l'hardware (ad esempio con FX campionati utilizzando il chip audio PCM dell'add-on). In ogni modo, si tratta comunque di un valido shoot 'em up che vanta una colonna sonora RedBook CD di altissimo livello firmata T's Music. Curiosamente i brani musicali del porting per Mega CD hanno una resa diversa dai corrispettivi su PC Engine Super CD-ROM.

[AlextheLioNet]

Silpheed (Game Arts / Sega - 1993 - http://segaretro.org/Silpheed ): uno dei migliori titoli della ludoteca Mega CD e uno dei rail shooter più genuinamente divertenti e longevi che abbia mai avuto modo di giocare... in un Longplay appena caricato su YouTube

[AlextheLioNet]

Un nuovo longplay dedicato al notevole Earthworm Jim: Special Edition ( http://segaretro.org/Earthworm_Jim:_...ega_CD_Version )... senz'altro uno dei Mega CD / Sega CD must have:

[AlextheLioNet]

The Terminator (Virgin Games - 1993 - http://segaretro.org/The_Terminator_%28Mega_CD%29): un nuovo longplay "720p" che conferma le qualità di questo valido tie-in... tra cui la notevole RedBook CD soundtrack firmata da Tommy Tallarico:

[AlextheLioNet]

Sì, ma è quello il punto, era una tecnologia che con il videogiocare c'entrava veramente poco. Era semplicemente uno step molto desiderato dal punto di vista visivo, ma di ludico aveva ben poco, tanto che nella generazione 32 bit era finita a fare da corredo d'intermezzo alle - ancora amorfe, diciamoci la verità - grafiche in 3d, e in quella ancora successiva ha perso definitivamente fascino.

L'ASIC era una variante del mode 7 su snes. Qualcosa di giocabile effettivamente lo proponeva, ma non avendo il terzo asse il simil-3d che proponeva andava bene giusto per qualche racing (e infatti fu utilizzato con ottimi risultati su mario kart e su fzero sulla macchina nintendo) ma già in un gioco dove le linee di movimento basilari divenivano tre, soffriva tantissimo (SoulStar).

Su Silpheed il discorso è differente, invece. Basilarmente era uno shooter 2d truccato, che poi visivamente fosse confezionato con i fmw è un altro discorso, ma nulla impediva di creare, con i fmv invece dei bitmap, dei pattern più profondi ed articolati.

Sono d'accordo! In generale i titoli strettamente legati ad uno specifico stadio di evoluzione tecnica rischiano sempre di perdere buona parte delle loro attrattive dal momento che le relative soluzioni estetiche diventano obsolete. Alla fin fine si può dire che con Soul Star sia successo più o meno così (anche se sono tra quelli che a suo tempo lo comprarono e lo apprezzarono parecchio -arrabbiandosi molto con Sega per essersi fatta scavalcare sul suo terreno da Core Design nella valorizzazione del suo add-on-).

In generale l'ASIC era teoricamente superiore al Mode-7, visto che permetteva di applicare lo scaling a sprite e fondali (su Super Nintendo le c.d. "matrix operations" erano vincolate ad un solo layer... o al massimo a due -vedi Axelay e Super Mario Kart... che però è una cart "chippata")... e tuttavia, per rendere al meglio in un titolo come Soul Star, sarebbe servito un hardware ben più potente, magari come quello che gestiva il coin-op Galaxy Force II (titolo comunque basato sugli sprite -tantissimi-, ma anche su ben TRE 68000 e un impressionante sfilza di chip custom).

[Morfeo]

Sì, ma è quello il punto, era una tecnologia che con il videogiocare c'entrava veramente poco. Era semplicemente uno step molto desiderato dal punto di vista visivo, ma di ludico aveva ben poco, tanto che nella generazione 32 bit era finita a fare da corredo d'intermezzo alle - ancora amorfe, diciamoci la verità - grafiche in 3d, e in quella ancora successiva ha perso definitivamente fascino.

L'ASIC era una variante del mode 7 su snes. Qualcosa di giocabile effettivamente lo proponeva, ma non avendo il terzo asse il simil-3d che proponeva andava bene giusto per qualche racing (e infatti fu utilizzato con ottimi risultati su mario kart e su fzero sulla macchina nintendo) ma già in un gioco dove le linee di movimento basilari divenivano tre, soffriva tantissimo (SoulStar).

Su Silpheed il discorso è differente, invece. Basilarmente era uno shooter 2d truccato, che poi visivamente fosse confezionato con i fmw è un altro discorso, ma nulla impediva di creare, con i fmv invece dei bitmap, dei pattern più profondi ed articolati.

[AlextheLioNet]

Soul Star era proprio una porcata Strasopravvalutato all'epoca, molto bello da vedere ma davvero poco giocabile...

Quello veramente capolavoro tra gli shooter è stato Keio. L'unico secondo me che si possa avvicinare ai grandi classici su Mega Drive e Super Nintendo (Thunder Force III e IV, Ex Ranza, Super R Type, ecc. ).

Silpheed stupenderrimo graficamente, ma come gioco era piuttosto piatto. Sicuramente non brutto, si giocava in maniera veramente piacevole, ma non molto profondo.

Soul Star è giocabile a corrente alternata... alcuni stage sono azzeccati, ma altri sono solo visivamente molto belli.... In ogni modo, a mio avviso, si tratta comunque di un titolo valido che, tuttavia, ha risentito più di altri del trascorrere degli anni a causa della sua struttura e di alcune scelte poco felici che penalizzano determinate sezioni.

Tra gli shooter 2D di rilievo aggiungerei l'ottimo Dennin Aleste e l'apprezzabile Bari-Arm

Per quanto riguarda Silpheed, beh... si tratta pur sempre un mezzo FMV game, ma è veramente realizzato a regola d'arte, divertentissimo e molto lungo. Secondo me nel suo genere si tratta di un capolavoro. In fin dei conti non si può richiedere molta profondità ad un FMV-rail shooter...

[Morfeo]

Soul Star era proprio una porcata Strasopravvalutato all'epoca, molto bello da vedere ma davvero poco giocabile...c'era TANTA voglia di 3d al tempo, e le taroccate abbondavano, specie su Mega CD che alla fine era una via di mezzo tra la vecchia generazione e quella ventura dei 32 bit...La più bella era Cobra Command, porting diretto del coin op Thunder Storm

In pratica un laser game che però faceva di tutto per dare l'illusione di essere in tempo reale, fierissimo di averlo recuperato di recente perchè è una di quelle robe brutte che apprezzo molto

Quello veramente capolavoro tra gli shooter è stato Keio. L'unico secondo me che si possa avvicinare ai grandi classici su Mega Drive e Super Nintendo (Thunder Force III e IV, Ex Ranza, Super R Type, ecc. ).

Silpheed stupenderrimo graficamente, ma come gioco era piuttosto piatto. Sicuramente non brutto, si giocava in maniera veramente piacevole, ma non molto profondo.