Se dobbiamo guardare le singole parole. Secondo me:
Retrogaming: definizione generica applicabile a tutti. Fare Retrogaming. Lo posso fare anche io che gioco a Call of Duty, se oggi pomeriggio mi faccio una bella sessione a Turrican su Amiga. E' Retrogaming.
Retrogamer: è l'etichetta da dare a chi è un giocatore retro. Sempre: quindi si tratta di pochissima gente, se non nessuna. Mi chiedo allora se è vera passione per i VG, perchè esistono giochi che meritano anche oggi, o solo una questione nostalgica.
Gamer: colui che gioca a tutto, quello di ieri e quello di oggi
Casual: colui che gioca ogni tanto a quello di oggi, perchè attirato dalle nuove tecnologie e dalla grafica e che difficilmente apprezza i giochini con la grafica dei bimbi del Megadrive.
Hardcore gamer: un semplice vero appassionato di Videogiochi, senza entrare in estremismi inutili (perchè allora parlerei di ossessione), che legge tanto, per una forma di cultura personale che avviene, appunto per passione, e che gioca tanto quando ha il tempo per farlo. Ma non colui che ti finisce un gioco al livello Inferno.
L'Hardcore gamer io lo paragono ad uno Storico a tutto tondo: colui che ama i VG, li segue dalla loro nascita (e se non c'era si accultura) e ne segue l'evoluzione nel tempo, non lasciando nulla fuori. Anche solo per curiosità, su quei generi che non apprezza.
Retrogaming: definizione generica applicabile a tutti. Fare Retrogaming. Lo posso fare anche io che gioco a Call of Duty, se oggi pomeriggio mi faccio una bella sessione a Turrican su Amiga. E' Retrogaming.
Retrogamer: è l'etichetta da dare a chi è un giocatore retro. Sempre: quindi si tratta di pochissima gente, se non nessuna. Mi chiedo allora se è vera passione per i VG, perchè esistono giochi che meritano anche oggi, o solo una questione nostalgica.
Gamer: colui che gioca a tutto, quello di ieri e quello di oggi
Casual: colui che gioca ogni tanto a quello di oggi, perchè attirato dalle nuove tecnologie e dalla grafica e che difficilmente apprezza i giochini con la grafica dei bimbi del Megadrive.
Hardcore gamer: un semplice vero appassionato di Videogiochi, senza entrare in estremismi inutili (perchè allora parlerei di ossessione), che legge tanto, per una forma di cultura personale che avviene, appunto per passione, e che gioca tanto quando ha il tempo per farlo. Ma non colui che ti finisce un gioco al livello Inferno.
L'Hardcore gamer io lo paragono ad uno Storico a tutto tondo: colui che ama i VG, li segue dalla loro nascita (e se non c'era si accultura) e ne segue l'evoluzione nel tempo, non lasciando nulla fuori. Anche solo per curiosità, su quei generi che non apprezza.




, visto che la maggior parte delle persone con figli che conosco molla per mancanza di tempo e io stesso che non ho ancora la fortuna di avere prole (perchè è una fortuna e una gioia: sembra che di questi tempi sia diventato solo un peso!) e neppure in una situazione lavorativa stabile (o forse proprio per questo motivo) ho diminuito molto negli ultimi tempi, però, ecco, se esce un capolavoro oggi (e ne escono ancora, anche se abbastanza raramente) perchè dovrei negarmelo in nome di un ostinato e astratto attaccamento ai giochi retrò (se non per motivi di tempo)?
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