Io son sempre stato contrario a priori a vendere le cose che colleziono. Che siano fumetti, miniature, manga o console.
Vuoi per il valore affettivo, vuoi per il tempo passato a cercare tutto quel che mi interessava, vuoi perché ogni cosa mi ricorda un periodo della vita... Non riuscirei mai a separarmene
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vendere parte della propria collezione, come e perche?
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Devi anche chiederti a quante persone nel 2050 potrà interessare un Commodore64. E se la pensione (se ce l'avremo...) glielo consentirà
Non è tutto così scontato, alcune cose diventano antiquariato, molte solo fuffa.
Come anche non è proprio vero che basti pagare per trovare tranquillamente qualunque oggetto, molti titoli AES sono a forte rischio contraffazione e pian piano anche la scena repro MD e SNES ha raggiunto livelli preoccupanti.
Sarei contento se per avere la garanzia di un Metal Slug AES originale mi bastasse sganciare 1400€ e dormire sonni tranquilli.Ultima modifica di Tyrandom; 15-04-2014, 23:25.
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Ai giorni nostri tutto è ancora trovabile come detto, ma se teniamo con amore la nostra collezione in questi anni, tra 20-30 anni allora si che avremo qualcosa con un bel valore. Nel 2050 quanti avranno un Commodore64? Un Nintendo64? Una PlayUno? per non andare ancora più indietro: insomma, se vogliamo davvero vendere conviene sicuramente aspettare, poi certo, se uno è alla fame...
Quello che voglio dire è che abbiamo in mano (vetrine) qualcosa che non ha poi ancora tutto questo valore economico, a meno che non abbiate le cartucce di "Nintendo World Championship (NES) e/o Nintendo Campus Challenge".
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Alla fine sono solo oggetti. Anche io ho il mio angolino in cui amo perderci un po'(troppo) tempo, ma ho già messo in conto che potrei scambiarli o venderli.
L'unica cosa che mi auguro è che sia per qualcosa che mi interessi di più, perché i gusti possono cambiare negli anni.
Ben peggio sarebbe per necessità...
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Originariamente inviato da Dr_Who Visualizza il messaggioSarà che da noi non è ancora arrivato il successo greco , ma chi di voi dice "vendere mai" ci metterebbe davvero la mano sul fuoco ? Magari avendo famiglia ?
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personalmente non riuscirei a togliermi nulla. spesso mi viene in mente di sbarazzarmi di alcune ciofeche che mio malgrado mi ritrovo in bacheca, ma poi mi viene pure il rimorso, perché ho come l'impressione di rifilare la sola a qualche povero malcapitato. resta comunque l'affezione all'oggetto in generale, e allora la considerazione da fare è ancora più profonda, perché è da prendere in esame il carattere, l'attitudine di una persona. per esempio, giusto qualche giorno fa mi sono trovato sottomano lo scatolone con una cinquantina di numeri di The Games Machine, quasi tutti concentrati tra il 150 e il 250, che francamente non saprei più dove infilare, stanco di spostarli da una casa ad un'altra. li cederei volentieri in regalo a qualcuno che sa apprezzarli e vuole collezionarli, ma poi ci ripenso, e intanto son lì, nuovamente a prender polvere...
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Dunque vendere o non vendere? Solo se la cifra che ricavo può cambiarmi davvero la vita (quindi la vedo moooolto dura ). Vendere i miei ricordi per 200/300?! Ragassi! Ma siamo matti!?
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Io non sono un collezionista e quindi i giochi e le console che ancora possiedo... ce l'ho avendole acquistate per usarle e quando erano nuove. Ora non ho alcun problema o scrupolo sentimentale a liberarmi di tutto quello che non gioco più... oppure di ciò che comunque gioco ancora in modo più che soddisfacente in emulazione.
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Secondo me, ci sono giochi a cui tengo particolarmente e non ho mai venduto e mai venderò, poi come dice Foxp4v, avere giochi rari è solo questione di soldi, basta che paghi e il.... "gioco è fatto" ... .... a me interessano più che altro i giochi Mega drive e Dreamcast, gli altri sistemi li ho per curiosità e interesse collezionistico, di quelli potrei privarmene sicuramente.... anche per far cassa.....
Poi, è molto difficile se non impossibile avere tutte le collezioni..... sia per i costi che per lo spazio..... conviene concentrarsi su una .....
Ma chiedo a quelli più esperti...... esiste forse un gioco che una volta venduto non si possa ricomprare?
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Mai pensato di vendere o cedere nulla.
Non son mai stato bravo a "liberarmi" delle cose, che le usi effettivamente o meno
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Una bella domanda, a volte non riesco a capire. A volte mi passa perla testa l'idea di sbarazzarmi della mia collezione videoludica ma non lo faccio e non lo farò mai, al massimo mi sbarazzo di giochi che non gioco mai e che non mi piacciono (lo faccio senza rimorso).
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Bella domanda! Me lo sono sempre chiesto pure io.
Personalmente quella dei videogiochi è la mia unica vera passione, probabilmente per merito degli anni '90, che hanno sfornato capolavori per svariate piattaforme, quindi mi risulta davvero difficile vendere qualcosa che va ben oltre un semplice videogioco, ma contiene tantissimi ricordi, non penso di esagerare affermando che quelle cassette/cd/dvd/ contengano un pezzo di me.
Ci sono poi pezzi che ho ancora ma che non sono stati così fondamentali per me, ma se sono ancora affianco agli altri meritano rispetto
Dunque vendere o non vendere? Solo se la cifra che ricavo può cambiarmi davvero la vita (quindi la vedo moooolto dura ). Vendere i miei ricordi per 200/300?! Ragassi! Ma siamo matti!?
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Allora non vendere...o per lo meno..io venderei al massimo i pezzi che non ho "vissuto" se perdessi interesse verso il collezionismo di retrogames. Perché un conto è comprare un pezzo, magari anche raro, ma lì basta avere i soldi e sono buoni tutti, ma le emozioni e i ricordi legati alla tua collezione personale, di oggetti che hai "vissuto" all'epoca, non c'è denaro che possa comprarli o riportarteli indietro...my two cents.
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