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Quando la chip music va oltre il videogioco o "va oltre" in tutti i sensi...

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Sviluppato da Konami nel 1983 e firmato dal designer Yoshiki Okamoto, autore con già all'attivo l'ottimo Time Pilot e futuro producer, sotto le insegne di Capcom, di Street Fighter II, Gyruss è un noto e apprezzato coin-op che realizza un'audace reinterpretazione in chiave tube shooter di Galaga, dando così vita a un arcade hit in cui si coniuga alla perfezione grande impatto audiovisivo e suggestione a un’ottima giocabilità.

    Uno degli ingredienti vincenti di questo fixed shooter è certamente la colonna sonora di Masahiro Inoue, un'azzeccatissimo arrangiamento "multi-chiptune-based" più incalzante, sulla falsariga di quello di Toccata (1980) dei londinesi Sky, della Toccata e Fuga in Re minore di J. S. Bach. La combinazione tra l'impostazione tube shooter, il severo livello di difficoltà e appunto l'ipnotica soundtrack, infatti, rendono le prime sessioni di gioco di questo coin-op Konami un'esperienza davvero suggestiva, affascinante e memorabile.

    Sull'onda del successo conseguito in sala giochi, Gyruss fu oggetto di diverse conversioni realizzate da Parker Brothers: Atari 2600, Atari 5200, Atari 8-bit, ColecoVision e Commodore 64.

    La versione Atari 8-bit, tutto sommato sufficientemente apprezzabile al netto dei non così trascurabili margini di miglioramento sul fronte grafico, riecheggiava abbastanza discretamente la notevole soundtrack originale, fermo restando che il coin-op, forte dei suoi 5 chip sonori AY-8910 (totale: 15 canali ad onda quadra) corredati da un DAC :-O , era largamente fuori portata
    Di seguito appunto la colonna sonora della conversione di Gyruss per Atari 8-bit, Atari Pokey PSG chiptune soundtrack "servita" nella suggestiva quanto "didattica" per-channel Oscilloscope View


    00:00 / Intro
    00:11 / Stage Clear
    00:18 / Chance
    00:24 / In Game Music 1
    00:48 / In Game Music 2
    01:47 / In Game Music 3
    02:36 / Paused
    02:46 / In Game Music 1 Loop

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Techno Syndrome (Mortal Kombat) dei The Immortals in versione Atari ST Yamaha YM2149F chiptune, brano realizzato da Jay Superfort su maxYMiser, apprezzato Atari ST YM2149 chip tracker di Garreth Morris

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Per la serie colonne sonore "di un certo livello" impreziosite dalla suggestiva quanto "didattica" per-channel Oscilloscope View...

    L.E.D. Storm: il Burnin' Rubber a 16-bit firmato Capcom nell'apprezzabile versione Atari ST

    L'acronimo L.E.D. - "Laser Enhanced Destruction", il riferimento a Burnin' Rubber è il gameplay sono più che sufficienti per assegnare questo coin-op al genere di riferimento: overhead racing.

    Ottimamente sviluppata da Software Creations, la conversione per Atari ST di questo ludicamente solido ma tutt'altro che originale coin-op Capcom (lo si potrebbe definire una "modernizzazione" -1988- di Burnin' Rubber), arcade conosciuto anche sotto il titolo Mad Gear (nome peraltro "riciclato" l'anno successivo per denominare la gang in cui militano i villain di Final Fight), ha una caratteristica apprezzabile per questi sistemi: uno scrolling piuttosto veloce.

    Da non sottovalutare poi, il comparto sonoro firmato da Mike e Tim Follin ed impreziosito in particolare da una memorabile title music, Yamaha YM2149F PSG chiptune autorevolmente contraddistinta dall'inimitabile stile "pseudo rock-psichedelico" di matrice folliniana

    L.E.D. Storm è stato convertito anche per Amiga, Amstrad CPC, ZX Spectrum e Commodore 64

    00:00 Title Theme

    02:46 Storm Navigating Computer
    03:20 Level Theme 1
    06:00 Level Theme 2
    10:25 Level Theme 3
    14:25 High Score
    17:20 Unknown Jingle

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Titolo caratterizzato da un weapon system incentrato sulla combinazione a coppie di elementi che sembra in un certo qual modo precursore di quello di Gunstar Heroes, Jewel Master (Sega, 1991 - Mega Drive) alterna punti di forza (alcuni fondali e nemici/boss di dimensioni/dettaglio discretamente generosi, buon uso dei colori, parallasse anche multistrato, colonna sonora) a elementi assai meno convincenti (animazioni ridotte all'essenziale e conseguente "legnosità" generale, sezioni prive di parallasse all'insegna di una certa "piattezza", determinati background dal dettaglio ridotto e quindi dal look un po' "à la Master System").

    Nulla da eccepire però sulla notevole soundtrack, per l'appunto, con alcuni brani semplicemente esemplari per incisività compositiva e uso tanto "intensivo" quanto avanzato dei chip audio
    Si raccomanda l'ascolto in cuffia ed a volume adeguatamente sostenuto

    MUSIC COMPOSER: Motoaki Takenouchi
    SOUND DRIVER: Cube/Dougen Shibuya Z80

    Di seguito l’intera notevole colonna sonora “servita” nella suggestiva quanto “didattica” per-channel Oscilloscope View:



    00:00 - Close to the Edge
    00:59 - Tinkle of Rings
    01:06 - Jewel Master
    06:24 - Vital Signs
    06:54 - Spier Tiger
    08:02 - The Gate of Delirium
    10:08 - Alone in Love
    12:24 - Fire Bird
    13:11 - Talk to the Wind
    14:53 - Now You're Gone
    17:15 - King Turtle
    18:41 - Fish Out of Water
    20:32 – Dragonspawn
    22:16 - Chaos Dragon
    23:49 - Time of Kill
    28:51 - Intergalactic Strut
    31:10 – Darkness
    31:53 - Burning Bridges
    32:52 - Demon King
    34:59 - To be Over
    37:03 - I Got It!
    37:08 - The Dream's Over

    Una serie di curiosità su questa brillante soundtrack tratte dal commento al longplay: "[...] la colonna sonora di Jewel Master è stata composta da Motoaki Takenouchi - il compositore della Shining Series di Sega [...]

    Questa OST comprende elementi di fusione progressive rock e jazz fusion, facendo spesso uso di tempi dispari, linee musicali virtuosiche, sincope e dissonanza. Le composizioni sono ispirate a King Crimson, Yes, Frank Zappa e Keith Emerson di Emerson, Lake & Palmer, band e autori citati dallo stesso Takenouchi come musicisti e influenze preferiti. Alcuni dei titoli delle chiptune, come "The Gate of Delirium", "To Be Over" e "Close to the Edge", sono un omaggio alla rock band britannica Yes, mentre "Talk to the Wind" potrebbe benissimo essere un riferimento alla canzone di King Crimson." :-)

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  • AlextheLioNet
    ha risposto

    Batman / Batman: The Video Game (Sunsoft / Sega, 1990 - Mega Drive), tie-in del primo dei due film diretti da Tim Burton che tra il 1989 e il 1992 rappresentarono su grande schermo il Crociato Mascherato, è un classico action game "vecchia scuola", anche relativamente al ciclo di vita del 16-bit Sega.

    Per quanto indiscutibilmente abbastanza dimesso dal punto di vista grafico (cart da 4 Mbit -512 kB-: lo spazio era veramente tiranno), questo titolo Sunsoft ha dalla sua una discreta pulizia generale, un buon ritmo ed una giocabilità semplice ed immediata, nonchè una colonna sonora davvero notevole a cura di Naoki Kodaka, soundtrack che secondo me "se la gioca" con quella di The Adventures of Batman & Robin (Jesper Kyd) per il "primato" della "migliore OST batmaniana" per il 16-bit Sega

    Interessante notare come, a differenza dei corrispettivi tie-in sviluppati da Ocean per Amiga e Atari ST, questo Batman megadriviano proponga delle fasi di "guida" 2D in perfetto"stile shoot'em up", in particolar modo nella "fase Batwing".

    Su hardware Sega la Batmobile sfreccerà infatti in pseudo-3D nelle fasi battle-racing di Batman Returns per Mega CD, mentre il Batwing lo farà nelle sezioni vagamente "à la Afterburner" di The Adventures of Batman & Robin, sempre in versione MCD.

    Di seguito appunto la notevole soundtrack di Naoki Kodaka "servita"nella suggestiva quanto"didattica"per-channel Oscilloscope View

    00:00 - Title Theme
    00:55 - Introduction
    02:05 - Stage 1 - Gotham City Streets
    04:20 - Boss Theme
    05:17 - Stage Clear
    05:22 - Stage 2 - Axis Chemical Factory
    07:31 - Stage 3 - Fugelheim Museum
    10:17 - Stage 4-1 - Gotham City Streets 2/Stage 5 - In the Sky Over Gotham City
    12:38 - Stage 4-2 - Gotham City Streets 3/Stage 6-2 - Gotham Cathedral 2
    14:36 - Stage 6-1 - Gotham Cathedral 1
    16:35 - Final Boss - The Joker
    17:47 - Ending Theme
    20:15 - Game Over

    Lascia un commento:


  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Mega Drive - "Clint Eastwood (Gorillaz)" - Cover di GENATARi



    GENATARi: " This can run on a stock sega genesis

    made with Deflemask

    Ask for downloads (vgm, stems, project file) here: https://discord.gg/R656CR4

    Hang out with cool chiptune folks here:
    https://discord.gg/MjWFR5A "




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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Crusader of Centy / Soleil / Shin Souseiki Ragnacenty (1994 - Mega Drive) è probabilmente lo "Zelda 'clone'" allo stesso tempo relativamente più affine al capitolo per Super Nintendo della famosa serie e tecnicamente più curato della ludoteca del 16-bit Sega.

    Interessante rilevare come dietro questa riuscitissima produzione Nextech / Sega / Atlus vi siano il programmatore/designer Toshio Toyota (Granada ed Ex-Ranza / Ranger-X) e il musicista Motokazu Shinoda, pianista professionista, concertista, nonché, sempre sul fronte audio, Noriyuki Iwadare (nel ruolo di sound operator -il sound driver usato è il flessibile Cube/Noriyuki Iwadare-).

    Di seguito un nuovo video con l'intera ottima colonna sonora di Crusader of Centy / Soleil / Shin Souseiki Ragnacenty "servita" nella suggestiva quanto "didattica" per-channel Oscilloscope View :-)

    00:00 - Opening Theme
    04:06 - Data Select
    04:41 – Town
    06:41 – Soleil Plaza
    08:36 – Fortuneteller
    10:48 - Overworld Map
    13:07 - Rafflesia Training
    15:56 - Monster Area
    18:12 - Dahlia Valley
    20:14 - Battle 1
    22:42 - Anemone Beach
    24:23 - Animal Town
    25:53 - Water Lily
    28:15 - Burn Daisy
    30:20 - Battle 2
    34:18 - Camellia Desert
    36:33 - Tower of Babel
    38:33 - Castle Freesi
    40:52 - Root Temple
    42:55 - Battle 3
    48:49 - Place of Peace
    50:34 - Desert Palace
    53:12 - Mother Monster
    55:09 - Dark Night
    58:55 - Ending Theme
    01:01:03 - Game Over

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Golden Axe (Sega R&D 2, 1989 - Mega Drive) - tutta la colonna sonora della popolarissima conversione per il 16-bit Sega "servita" nella suggestiva quanto "didattica" per-channel Oscilloscope View

    Nonostante l'utilizzo del chip audio FM principale Yamaha YM2612 sia ancora abbastanza basilare ( in un confronto con il seguito domestico Golden Axe II l'evoluzione qualitativa del sound engine -dal relativamente "più 'primitivo'" early SMPS Z80 al "più 'raffinato'" SMPS 68k- è facilmente percepibile, fermo restando che tra i due titoli corrono ben due anni e sette mesi ), il per-channel Oscilloscope View risulta comunque a mio avviso interessante

    00:00 - The Battle by Tohru Nakabayashi
    02:03 - Wilderness by Y. Takada
    07:38 - Battle Field by Tohru Nakabayashi
    11:55 - Theme of Thief by Tohru Nakabayashi
    13:00 - Old Map by Tohru Nakabayashi
    14:02 - Turtle Village 1 by Tohru Nakabayashi
    18:17 - Path of Fiend by Tohru Nakabayashi
    22:54 - Turtle Village 2 by Tohru Nakabayashi
    24:23 - Death Adder by Tohru Nakabayashi
    29:12 - Showdown by Tohru Nakabayashi
    32:49 - Conclusion by Tohru Nakabayashi
    33:08 - Sutakora, Sassa! by Tohru Nakabayashi
    34:26 - Game Over by Tohru Nakabayashi

    Lascia un commento:


  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Sonic 3D: Flickies' Island / Sonic 3D Blast (Sonic Team / Traveller's Tales, 1996 - Mega Drive) - la colonna sonora "servita"nella suggestiva quanto"didattica" per-channel Oscilloscope View

    Ultimo titolo della Sonic series rilasciato per Mega Drive e primo per Sega Saturn (nonché terzo su PC), Sonic 3D: Flickies' Island / Sonic 3D Blast potrebbe essere considerato una sorta di spinoff isometrico ancora pienamente bidimensionale e tuttaviagià per certi versi anticipatore del futuro passaggio alla tridimensionalità del porcospino blu.

    Platform dalla caratura tecnica assolutamente impressionante garantita dalla indiscutibile e ormai ben rodata perizia dei Traveller's Tales e dalla cartridge "XXXL" in termini di Megabit (32 - 4 MB -), Sonic 3D: Flickies' Island / Sonic 3D Blast è un altro trionfo di animazioni prerenderizzate, fluidità impeccabile, effetti grafici ricercati( vedere alla voce Special Stage in pseudo-3D ) e finezze tecniche, inclusa una notevole colonna sonora firmata da quattro musicisti (tra cui Tatsuyuki Maeda e Jun Senoue).

    L'ottima soundtrack di questo tecnicamente apprezzabilissmo quanto ludicamente un po' discutibile platform isometrico utilizza il sound engine SMPS Z80/mod (Sonic & Knuckles) e valorizza entrambi i chip audio del 16-bit Sega (principale FM Yamaha YM2612 e secondario PSG Texas Instruments SN76489) per un totale di 9 canali.

    Buon ascolto :-)

    00:00 - Title by Jun Senoue
    00:16 - Menu by Jun Senoue
    01:28 - Green Grove Zone Act 1 by Jun Senoue
    04:32 - Green Grove Zone Act 2 by Jun Senoue
    13:08 - Rusty Ruin Zone Act 1 by Tatsuyuki Maeda
    16:38- Rusty Ruin Zone Act 2 by Tatsuyuki Maeda
    20:52 - Spring Stadium Zone Act 1 by Jun Senoue
    23:57 - Spring Stadium Zone Act 2 by Jun Senoue
    26:56 - Diamond Dust Zone Act 1 by Tatsuyuki Maeda
    29:31 - Diamond Dust Zone Act 2 by Tatsuyuki Maeda
    32:12 - Volcano Valley Zone Act 1 by Tatsuyuki Maeda
    34:31 - Volcano Valley Zone Act 2 by Tatsuyuki Maeda
    37:15 - Gene Gadget Zone Act 1 by Tatsuyuki Maeda
    40:54 - Gene Gadget Zone Act 2 by Tatsuyuki Maeda
    44:35 - Panic Puppet Zone Act 1 by Jun Senoue
    47:50 - Panic Puppet Zone Act 2 by Tatsuyuki Maeda
    50:40- The Final Fight by Masaru Setsumaru
    52:33 - Ending by Jun Senoue
    53:04 - Special Stage by Jun Senoue
    54:52 - Boss 1 by Tatsuyuki Maeda
    57:27 - Boss 2 by Jun Senoue
    58:33 - Act Complete by Jun Senoue
    58:38 - Continue by Jun Senoue
    59:07 - Chaos Emerald by Yukifumi Makino
    59:10 - 1-up by Howard Drossin
    59:13 - Invincibility by Jun Senoue
    1:00:15 - Game Over by Jun Senoue
    1:00:23 - Credits by Seirou Okamoto
    1:02:41 - Unused Boss Theme (819 version) by Jun Senoue
    1:03:45 - Unused Boss Theme (825 version) by Jun Senoue
    1:04:49 - Unused Special Stage Tune by Jun

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    C64 Cover: Daft Punk - “Short Circuit” (8580 SID) - SID chiptune cover di Acrouzet



    Acrouzet: "Created with SidTracker64. Cover of one of my favorite tracks from Daft Punk's Discovery album."

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    The Story of Thor: A Successor of the Light (1994), l'ambizioso action-adventure per Mega Drive à la Zelda: A Link to the Past ... e la sua ambiziosissima colonna sonora cinematografica "griffata" da Yuzo Koshiro, OST "servita" nella suggestiva quanto "didattica" per-channel Oscilloscope View

    24 Mbit di action-adventure appunto à la Zelda: ALTTP realizzata da quella Ancient che due anni prima aveva co-sviluppato Streets of Rage 2 e musicata appunto in stile prettamente cinematografico (un po' retrò), con tanto di "griffe" d'ordinanza nella schermata dei titoli, da Yuzo Koshiro. The Story of Thor: A Successor of the Light (Eur) / The Story of Thor: Hikari o Tsugumono (Jap) / Beyond Oasis (NA) aveva tutte le carte in regola per lasciare il segno... cosa che indubbiamente fece

    Un bellissimo titolo tutto da esplorare e risolvere, con un ricco "assortimento" di nemici e boss da sconfiggere... indicativamente in un arco di tempo di 5-8 ore di gioco. Certo, l'ideale competitor era Zelda: A Link to the Past per Super Nintendo... difficile uscire "vincitore" (sempre idealmente) da un simile confronto... ma l'action-adventure di Ancient poteva quantomeno uscirne a testa alta.

    Che ne dite?

    Due curiosità: la direzione artistica e il character design di The Story of Thor sono firmati da Ayano Koshiro, sorella del più noto Yuzo e la stessa etichetta Ancient è stata fondata da... mamma Tomo... ebbene sì: "affari di famiglia"


    Lascia un commento:


  • AlextheLioNet
    ha risposto

    Realizzato nel 1994 a cavallo tra il secondo e il terzo Road Rash, Skitchin' è fondamentalmente un riuscito spinoff del celebre combat-racing firmato Electronic Arts.

    L'idea degli sviluppatori è chiaramente quella di riciclare con opportuni ritocchi il motore grafico di Road Rash II (non a caso è possibile giocare anche con un amico via split-screen), proponendo dinamiche di gioco simili a fronte comunque di significative variazioni di mezzi e, in parte, di situazioni.

    Il risultato si presenta molto più interessante di quanto non si possa credere, grazie ad un gameplay tendenzialmente meno improntato alla velocità e più alle manovre di "precisione" nel traffico e allo scontro fisico, mentre l'engine di RRII si fa valere con un frame rate apprezzabile e uno scaling di skater e veicoli di qualità complessivamente superiore agli standard Mega Drive.

    Ottimo anche il sonoro, con effetti convincenti e una soundtrack grunge-metal tutta grinta e cattiveria firmata dall'ottimo Jeff Dyck che, complice il valido sound engine "Electronic Arts/Kevin Pickell" (usato in un buon numero di titoli EA tra cui i cinque capitoli della serie FIFA e due di quella NBA Live) vi stamperà un ghigno di piacere sulla faccia

    Da riscoprire

    Di seguito l'intera ottima soundtrack "servita" nella suggestiva quanto "didattica" per-channel Oscilloscope View



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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Michal Szpilowski (Miker) - "Yie Ar Kung Fu - Title Screen" [Atari 8-bit] (Chiptune Visualization) - cover di della Title Screen music di Yie Ar Kung Fu in versione C64, SID chiptune di Martin Galway e cover a sua volta di Magnetic Fields - Part 4 di Jean Michel Jarre





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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Il 22 novembre del 1995 uscì nelle sale cinematografiche un film d'animazione che costituì un punto-e-a-capo per questo genere di produzioni. Fino ad allora l'espressione "film d'animazione" aveva un significato preciso e si legava ad aspettative altrettanto definite. Da quel giorno di fine novembre le cose iniziarono a cambiare... finché in tempi relativamente recenti l'espressione ha assunto un'accezione più ampia e soprattutto si è legata ad aspettative molto diverse rispetto a quelle di vent'anni fa.

    Il film in questione è Toy Story, per la regia di John Lasseter e la sigla, oggi prestigiosissima, Pixar Animation Studios (Pixar).

    Potevano mancare tie-in videoludici tratti da una pellicola di tale successo? Certamente no!

    Toy Story fu infatti "videoludicamente tradotto" in action-platform & action multi-evento dall'ormai affermato team inglese Traveller's Tales. Questi sviluppatori si occuparono infatti delle versioni Mega Drive, Super Nintendo e PC Windows, mentre Tiertex Design Studios realizzò il porting per Game Boy.

    I Traveller's decisero giustamente che la tecnica delle animazioni prerenderizzate, ingrediente importante del successo ottenuto dalla trilogia di Donkey Kong Country su Super Nintendo, era l'unica strada percorribile in vista di un efficace richiamo visivo dei personaggi.
    La combinazione di complesse animazioni pre-calcolate, fondali ricchi di effetti prospettici "pseudo-3D" e una notevole varietà d'azione portarono ad una produzione inedita per "taglia" della cart (32 Mbit -4 MB- ) e raffinatezza delle soluzioni tecniche adottate.
    Oltre alle "pre-rendered 3D animations", infatti, abbiamo, con particolare riferimento alla versione Mega Drive: per-line scrolling usato per vari effetti di prospettiva, sprite scaling applicato in uno stage vagamente à la Doom, sprite scaling in un altro stage "racing", immagini di intermezzo in Shadow/Highlight mode >64 colori a video, moduli musicali con strumenti campionati e software mixing sul singolo canale PCM del chip Yamaha YM2612 e notevole valorizzazione del sound driver GEMS (Genesis Editor for Music and Sound effects) per le chiptune in-game.

    Di seguito l’intera ottima soundtrack di Andy Blythe e Marten Joustraservitanelladidatticaquanto suggestiva per-channel Oscilloscope View

    (interessante notare come Main Menu – Strange Things e Credits – “You've Got a Friend in Me siano brani interamente digitalizzati, Amiga Protracker MOD eseguiti sul singolo 6° canale del chip Yamaha YM2612 tramite una specifica routine di software mixing )

    Playlist:

    00:00 / Main Menu – “Strange Things”
    01:36 / Storyline
    02:17 / Level 1 - That Old Army Game
    03:19 / Level 1 - That Old Army Game (With Marching Soldiers)
    04:21 / Level Complete
    04:27 / Level 2 - Red Alert!
    06:07 / Level 3 - Ego Check
    08:18 / Level 4 - Nightmare Buzz
    10:26 / Level 5 & 16 - A Buzz Clip & Day-Toy-Na
    12:04 / Level 6 - Revenge of the Toys, Bonus & Characters
    13:30 / Level 7 - Run Rex, Run!
    15:41 / Level 8 - Buzz Battle
    17:29 / Level 9 - Food and Drink
    19:36 / Level 10 - Inside the Claw Machine
    21:05 / Level 11 - Really Inside the Claw Machine
    30:12 / Level 12 - The Claw!
    31:13 / Level 13 - Sid's Workbench
    34:38 / Woody on Fire
    35:02 / Level 14 - Battle of the Mutant Toys
    36:34 / Level 15 - Roller Bob
    37:33 / Level 17 - Light My Fire
    39:15 / Level 18 - Rocket Man
    41:25 / Credits – “You've Got a Friend in Me”
    42:33 / Continue Screen
    42:46 / Game Over
    42:50 / Unknown Track

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Nuova Atari STE chip music ( - "Atari STE maxYMiser music released at Revision 2020" - https://demozoo.org/music/277773/ )



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