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[MBry0]

ovvero che da un certo periodo in poi la cultura musicale ha iniziato a subire una terrificante involuzione, in tutti i suoi generi ! E questa involuzione ha causato talmente tanti danni al punto che oggigiorno gli artisti che si salvano realmente sono davvero in pochi !

più che altro non vengono più valorizzati i veri artisti (ce ne sono tantissimi, purtroppo relegati in un ben recintato underground...), ma si preferiscono le meteore, "fenomeni" creati al volo e dati in pasto alle masse, usati e poi gettati via. avanti un altro...

[AlextheLioNet]

Sul fattore musica bisogna dire che ognuno di noi ha avuto i suoi "anni d'oro" (Eek! Alex, se continuiamo così Max viene a bussarmi alla porta e mi accusa che nel nostro forum si fà un'utilizzo spropositato delle sue parole.. !) corrispondenti ad un certo repertorio musicale...
Ma probabilmente soltanto chi come me ha più quarant'anni o pressappoco (e a questo punto credo che anche Sergio sia ultraquarantenne...) ha pienamente compreso ciò che intendeva dire Sergio ( a proposito: hai dimenticato i TOTO ! Ma cmnq i bimbiminkia del giorno d'oggi manco sanno chi sono...), ovvero che da un certo periodo in poi la cultura musicale ha iniziato a subire una terrificante involuzione, in tutti i suoi generi ! E questa involuzione ha causato talmente tanti danni al punto che oggigiorno gli artisti che si salvano realmente sono davvero in pochi !

Forse è così... ma va detto che di bella musica se ne trova davvero moltissima in diverse decadi: ... '50, '60, '70, '80, '90 e 2000 .... E' inevitabile che sia così, poichè la produzione musicale è vastissima e non può non esprimersi anche a ottimi livelli in svariati generi. Alla fin fine che ci sia parecchio da prendere come esempio in ogni decade è dovuto anche ad una pura e semplice legge dei grandi numeri.

Poi è chiaro... ognuno sceglierà ciò che lo ha maggiormente coinvolto. Io scelgo i '90 poichè è stato il mio decennio "videoludico-musical-stephenkinghiano"... e per quanto riguarda la musica si è caratterizzato per un "un picco di frequenza" al momento insuperato

[soltanto_sergio]

Ma probabilmente soltanto chi come me ha più quarant'anni o pressappoco (e a questo punto credo che anche Sergio sia ultraquarantenne...) ha pienamente compreso ciò che intendeva dire Sergio ( a proposito: hai dimenticato i TOTO ! Ma cmnq i bimbiminkia del giorno d'oggi manco sanno chi sono...), ovvero che da un certo periodo in poi la cultura musicale ha iniziato a subire una terrificante involuzione, in tutti i suoi generi ! E questa involuzione ha causato talmente tanti danni al punto che oggigiorno gli artisti che si salvano realmente sono davvero in pochi !

oddio... leggere ultra quarantenne mi ha fatto MALE effettivamente i 40 li ho superati da 5 anni giù di li.
non sono un nostalgico, la bella musica so riconoscerla. e tranne rarissime eccezioni, dal 98 in poi...sinceramente... gruppi musicali tipo i Queen o i Pink Floyd non ne ho visti. ci sono gruppi contemporanei anche bravi. ma qui si parla di autentici mostri sacri del rock o del pop!!!

[MBry0]

oddio... leggere ultra quarantenne mi ha fatto MALE effettivamente i 40 li ho superati da 5 anni giù di i sono gruppi contemporanei anche bravi. ma qui si parla di autentici mostri sacri del rock o del pop!!!

Non possono più esistere perchè il mercato è cambiato, non perchè non ci siano musicisti all'altezza. Nessuno investe più sulla bravura.
Negli anni 70, anche in Italia, i contratti prevedevano un tot numero di dischi entro il quale realizzare il guadagno, quindi l'artista aveva i mezzi e il sostentamento necessario a sviluppare la propria vena artistica.
Esempi lampanti sono i primi album dei mostri sacri da te citati, in cui c'era si qualcosa di buono, ma non sarebbe mai evoluto senza l'appoggio necessario.

Oggi il mercato si ciba di amici e xfactor. Personaggi che generano introiti a costo zero. La cosa ha immensi vantaggi economici.
Prendi uno sconosciuto che davanti al sogno di gloria veloce sottoscriverebbe qualsiasi inculata di contratto, lo spremi per bene dando al pubblico lo schifo che mediamente cerca (canzoncelle), lo fai durare quanto serve e poi lo sostituisci al volo con qualche altra creazione ad hoc.

Secondo questo schema è alquanto ovvio che i mostri sacri non possono più esistere, a meno che non si tratti di miliardari che si autoproducono.

Artisti immensi e geniali come Trent Reznor meriterebbero di essere fra i mostri sacri, ma sono cresciuti nell'epoca sbagliata...

[MacDLSA]

...'cozio !
Meravigliato nel constatare che qui su RH ci sono anche degli esperti (...) di musica !
Sergio, vecchio mio (3 anni + di me ! ), sappi che ora non ci basta più la rubrica "Musica, Maestro!" !
Ci dobbiamo per forza addentrare in sentieri oscuri e misteriosi dai quali pochi riuscirebbero ad uscirne indenni !
Ed io non mi escludo, ovviamente, dal gruppo di questi "poveretti"... ma almeno non mi arrischio su strade che portano all'ascolto della cacofonia più completa !!!

IN EFFETTI...
anche al giorno d'oggi ci sono svariati artisti che meriterebbero più di una valutazione oggettiva (e NON soggettiva...).
Ah ! ... e chi sarebbero questi artisti ?
Ma è logico !
1> coloro che si autoproducono (MBryO l'ha detta giusta)
2> coloro che se ne fregano della moneta (ma che forse ne avrebbero bisogno) e danno libero sfogo a ciò che vogliono esprimere !
... gli altri fanno praticamente tutti CAGARE (per via dei motivi "economico-commerciali" sopracitati ancora dal buon MBryO).

[Sanny.91]

Benveeenutotooooo..!!!!