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Da dove derivano i costi di produzione di smartphone, console, all-in-one computer...

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    Da dove derivano i costi di produzione di smartphone, console, all-in-one computer...

    Prendendo spunto dalla notizia sulla vendita di Wii U in perdita (prezzo minimo: € 299 <---> prezzo componentistica -stimata-: 180 $ di cui 50 per il tablet controller) e da quella relativa alle stime condotte dalla società di analisi TechInsights che rivela come liPhone 5 di Apple avrebbe un costo in materiali pari a 167,50 dollari per la versione a 16 GB (venduta a € 729), mi sono posto un quesito:

    - quanto incide la componentistica e l'essemblaggio sul costo totale di smartphone, console, all-in-one computer ecc.?


    La componentistica del nuovo iPad, ad esempio, avrebbe un costo pari a $ 310... a fronte di un prezzo di $ 629... al che si ribadisce (giustamente) che ricerca e sviluppo sia hardware che software, quelli di produzione, imballo, spedizione e marketing hanno un peso davvero rilevante sul prezzo del prodotto finale... forse più rilevante di quanto non si pensi.


    http://www.forgetthebox.net/mag/cult...ii-u-price.php

    http://www.tomshw.it/cont/news/nuovo...o/36357/1.html



    A due giorni dall'annuncio ufficiale del nuovo iPhone 5 gli esperti della società TechInsights di UBM Electronic hanno fatto un calcolo preliminare per determinare il costo a carico di Apple
    Ultima modifica di AlextheLioNet; 27-10-2012, 20:39.
    Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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    "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

    #2
    R:

    È sempre stato così. Anzi in passato fosse era peggio, rapportando il valore dei soldi al periodo storico. Nel 82 la produzione di un c64 costava circa $140, e al lancio costava circa $600...

    Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2

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      #3
      Originariamente inviato da MBry0 Visualizza il messaggio
      È sempre stato così. Anzi in passato fosse era peggio, rapportando il valore dei soldi al periodo storico. Nel 82 la produzione di un c64 costava circa $140, e al lancio costava circa $600...
      Curioso... pensavo che componentistica e assemblaggio incidessero di meno rispetto al passato... "grazie" alla possibilità di "usufruire" di manodopera sottopagata. Viceversa dovrebbero pesare di più gli oneri legati a trasporto, distribuzione e marketing. Difficile dire, poi, se il costo odierno della progettazione risulta mediamente superiore rispetto a quello di qualche decennio fa...
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 26-10-2012, 17:15.
      Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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        #4
        I prodotti di allora erano infinitamente più semplici. E ti dirò di più, la commodore era l'azienda che poteva permettersi di "caricare" di meno i prezzi, data la sua verticalizzazione. Tandy o Apple avevano margini mooooolto più ampi.

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          #5
          Originariamente inviato da MBry0 Visualizza il messaggio
          E ti dirò di più, la commodore era l'azienda che poteva permettersi di "caricare" di meno i prezzi, data la sua verticalizzazione. Tandy o Apple avevano margini mooooolto più ampi.
          Questo è interessante... tra i vari articoli su Commodore che si possono trovare in rete, infatti, ce ne sono alcuni che sottolineano come l'acquisto di MOS sia stato molto importante anche per tenere relativamente bassi i prezzi di produzione. Senz'altro l'aver potuto attuare l'"integrazione verticale" fu un bel vantaggio, visto che, grazie a Commodore Semiconductor Group, la casa era pressoché indipendente... Atari e Apple, viceversa, dovevano montare CPU MOS su home computer Atari 8-bit, Atari 2600 e Apple IIe. (un po' come l'attuale Apple che usa componentistica Samsung per i suoi iPhone).
          Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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            #6
            Qualche giorno fa vidi anch'io l'ariticolo della stima del costo materiali dell'iPhone 5.

            Ok per i materiali, ma magari è il software a fare lievitare il prezzo. Nell'articolo dell'iPhone 5 del software non ne parlavano.
            http://www.youtube.com/user/ProcioneSx
            http://procionesx.blogspot.it/

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              #7
              Il software è proprietario, quindi tutto rientra nella produzione interna. E poi non è un nuovo software, ma un aggiornamento del vecchio. Insomma, Apple non paga royalties sul s.o. Noi sbagliamo a cercare un senso alla lievitazione dei prezzi dal punto di vista del cliente, perchè da quest'ottica non lo troveremo mai, semplicemente perchè non c'è. Anche l'abbigliamento e accessoristica relativa hanno dei rincari allucinanti. Nel campo degli accessori per console poi, un paradiso fiscale. Un joypad può essere venduto anche al 600%. Fate una ricerca sui prezzi di costo degli "accessori", c'è da lasciare la mascella per terra...



              Per ricollegarmi al passato, Jack comprò il basic da Bill per $25.000, aggiudicandosi la libertà di poterlo mettere in tutti i computer che voleva per tutto il tempo che voleva, senza pagare royalties. La cosa ebbe due effetti: ulteriore contenimento dei costi di produzione per commodore e lezione di vita per Bill, che dopo questo "affare" cambiò totalmente il suo modo di vendere

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                #8
                Originariamente inviato da MBry0 Visualizza il messaggio
                Per ricollegarmi al passato, Jack comprò il basic da Bill per $25.000, aggiudicandosi la libertà di poterlo mettere in tutti i computer che voleva per tutto il tempo che voleva, senza pagare royalties. La cosa ebbe due effetti: ulteriore contenimento dei costi di produzione per commodore e lezione di vita per Bill, che dopo questo "affare" cambiò totalmente il suo modo di vendere

                Fra l'altro, se non sbaglio, Atari e BBC utilizzarono un "loro" BASIC adattato ai computer della linea Atari 8-bit family e al BBC Micro. Altri ottimi affari per la (ex) Micro-Soft...

                Tornando al tema principale, sono d'accordo sul fatto che la pratica del fare le pulci al produttore con l'occhio al prezzo finale non è molto di più di un semplice sfizio, essenzialmente utile per soddisfare una curiosità. La componentistica e i costi di produzione, infatti, incidono solo per una determinata percentuale che è generalmente inferiore alle aspettative del potenziale acquirente e può variare anche molto, secondo il prodotto preso in esame.
                Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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