Quali erano le riviste videoludiche "d'annata" che vi piacevano di più?

[AlextheLioNet]

Giustamente dei gusti non si discute [...]
[...]significa voler dare a quella che è una tua personalissima opinione un valore assoluto, oggettivo, che non rispecchia propriamente la realtà dei fatti. Le recensioni di K (dei redattori migliori almeno) erano analitiche, non prolisse, e in un periodo in cui provare i giochi via demo o farsi un'idea su di essi vedendone i trailer era impossibile costituivano un ottimo sistema per ricavare informazioni precise. Che per te fosse noioso o faticoso leggerle è un elemento soggettivo, che si traduce giustamente nel tuo non apprezzare il prodotto, ma non abbassa la qualità della rivista. Ad esempio, a me l'approccio "easy" (termine che comunque non intendevo come sinonimo di "cazzaro") piaceva meno di quello più serio di K, ma non direi certo che TGM fosse una rivista fatta male.
Comunque hai pienamente ragione su una cosa: l'impaginazione di K era da bestemmie in armeno, ma neppure certi caratteri grigio-topo su fondo violablu elettrico di TGM erano lo stato dell'arte

Nessuno pretende di dare giudizi "oggettivi" (termine generalmente abusato)... in questo caso ho semplicemente espresso un'opinione.

Secondo il mio personale punto di vista troppi articoli di K tendevano all'ipertrofia, al compiaciuto quanto talvolta gratuito sfoggio di tecnicismi e di nozioni più o meno "trasversali" che contribuivano a dare una netta impressione di prolissità, ad una comune deriva verso una certa dispersività.

In fin dei conti lo know-how, pur importantissimo, nel campo della pubblicistica non basta... le informazioni, le nozioni e le argomentazioni vanno sapute porgere al pubblico... al più ampio possibile.

Secondo me K era carente nel non saper trasformare il buon potenziale dato dalla competenza dei suoi redattori in articoli che risultassero brillanti e di agevole lettura ("easy" senza essere "cazzari" -come Zzapp! e Game Power-) e nemmeno semplicistici... si poteva trovare un compromesso tra le due esigenze e TGM l'aveva trovato) e riuscissero in ogni caso a mantenere una certa sintesi.

Comunque, lo ripeto, nessun giudizio "oggettivo"... questa è semplicemente la mia opinione... un'opinione di lungo corso e assolutamente consolidata, ma pur sempre un'opinione...

[Glorfindel]

Io comprai per la prima volta TGM e K nel 1989. All'epoca trovavo TGM molto più accessibile ma con il tempo comincia a preferire maggiormente la seconda, che in effetti aspettavo per avere un giudizio definitivo leggendo le sue recensioni.
Sì, magari potevano essere anche molto lunghe e prolisse, però, ragazzi, dopo aver comprato originale un bel giochillo non c'era nulla di più bello che stare lì a rileggerne la recensione di 6 pagine fitte fitte. In un certo senso K era come un'estensione del gioco che poi compravo, una specie di secondo manuale...
E poi era molto più ricca di contenuti: TGM andava direttamene al sodo con preview e recensioni (spesso fatte malissimo, vedi ad esempio alcune recensioni senza foto...), mentre K mi permetteva di essere aggiornato in maniera più completa sul mondo videoludico e mi dava maggiori soddisfazioni.
TGM fece un netto salto di qualità quando eliminò la spillatura con numeri giganteschi (anche se pieni di pubblicità) ma con recensioni molto più approfondite. Io le recensioni le preferisco così, perchè mi fanno entrare meglio nello spirito del gioco e mi danno la sensazione che esso sia stato davvero giocato a fondo.
In definitiva, all'epoca di K, quest'ultima era per me il parere più autorevole (anche se la posta di Bittanti spesso la trovavo logorroica e priva di senso, un aggrapparsi sugli specchi usando un linguaggio forbito di cui non ho mai capito l'esigenza, e sono convinto che molte frasi che trovavo scritte in effetti non le capiva nemmeno l'autore (una volta presi anche un suo libro, ma verso la metà lo lascia per noia e perchè scoprii che non mi insegnava nulla di utile)), mentre TGM era il divertimento, il Luna Park, la voglia di leggere qualcosa di bello e colorato. Oggi purtroppo non è così, perchè ritengo TGM essere diventata una rivista "gotica", buia, priva di colore e asettica. Bah, la preferivo prima...

[AlextheLioNet]

All'epoca trovavo TGM molto più accessibile ma con il tempo comincia a preferire maggiormente la seconda, che in effetti aspettavo per avere un giudizio definitivo leggendo le sue recensioni.
Sì, magari potevano essere anche molto lunghe e prolisse, però, ragazzi, dopo aver comprato originale un bel giochillo non c'era nulla di più bello che stare lì a rileggerne la recensione di 6 pagine fitte fitte. In un certo senso K era come un'estensione del gioco che poi compravo, una specie di secondo manuale...
E poi era molto più ricca di contenuti: TGM andava direttamene al sodo con preview e recensioni (spesso fatte malissimo, vedi ad esempio alcune recensioni senza foto...), mentre K mi permetteva di essere aggiornato in maniera più completa sul mondo videoludico e mi dava maggiori soddisfazioni.
TGM fece un netto salto di qualità quando eliminò la spillatura con numeri giganteschi (anche se pieni di pubblicità) ma con recensioni molto più approfondite. Io le recensioni le preferisco così, perchè mi fanno entrare meglio nello spirito del gioco e mi danno la sensazione che esso sia stato davvero giocato a fondo.

Questo è un utilizzo della rivista un po' diverso rispetto da quello che adottavo... io leggervo le recensioni PRIMA di comprare il gioco per sapere, appunto, se era il caso di effettuare l'acquisto (in fin dei conti lo scopo della review è essenzialmente quello).

Anche per questo motivo trovavo frustrante dover "fare -faticosamente- la tara" (sì... sì... Ok... ma il succo è... che?) delle recensioni ipertrofiche di K per trarne le informazioni di... "stretta utilità" che servivano per decidere se comprare o no (la "fredda cronaca" per dirla come un personaggio interpretato dal comico Albanese...).

Per la lettura a posteriori... vale a dire dopo l'acquisto del gioco... mi orientavo (se ero in difficoltà) sulle soluzioni (ottime su K) e non più sulle review (a che scopo? ormai la frittata era fatta!)

[Glorfindel]

No, io leggevo prima le recensioni e di solito K mi permetteva di avere informazioni più approfondite (mi ricordo ancora la recensione fiume di The Chaos Engine...). Compravo il gioco e poi trovavo piacere a rileggere la recensione mentre mi godevo l'acquisto.
Non erano poi così ipertrofiche le sue recensioni

[AlextheLioNet]

Non erano poi così ipertrofiche le sue recensioni

Magari è anche vero che al tempo ero molto più impaziente...

Una cosa che ho notato che su K adoravano i giochi dei Bitmap Brothers (da possessore di Atari ST li adoravo anch'io... )... in effetti The Chaos Engine è un titolo strutturalmente semplice che potrebbe tranquillamente essere descritto in una review relativamente breve... eppure su K redassero una recensione lunga e molto articolata... secondo me, appunto, avevano un debole per i mitici BB

[Glorfindel]

Comunque, e qualcuno mi prenderà per pazzo, secondo me la più bella recensione che ho mai letto l'ha scritta TGM ed è stata quella di Darkmere per Amiga. Fu proprio quella a farmi amare quel gioco pieno di atmosfera, lo comprai, lo spolpai (all'epoca mi ricordo che andavo anche alla scuola guida per la patente) e il finale fu uno dei più belli e tristi che io ricordi

[GOTREK]

Piccola nota...approposito di recensioni con voti nettamente sopravvalutati, C+VG aveva una rubrica che si chiamava.."IL recensore è un beota!", nella quale i lettori mettevano delle contro-recensioni...iniziativa che mi opiacerebbe vedere anche nelle riviste odierne...

[Ospite]

Piccola nota...approposito di recensioni con voti nettamente sopravvalutati, C+VG aveva una rubrica che si chiamava.."IL recensore è un beota!", nella quale i lettori mettevano delle contro-recensioni...iniziativa che mi opiacerebbe vedere anche nelle riviste odierne...

sì me la ricordo pure io..era una bella iniziativa