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Se il Nes in Italia fosse uscito nel 1983....

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    Se il Nes in Italia fosse uscito nel 1983....

    ....come in Giappone invece che nel 1987 , avrebbe potuto secondo voi limitare lo strapotere dei computer ad 8 bit (commodore, sinclair) nei VG?


    saluti


    Giulio

    #2
    secondo me no
    perché questi , sinclair e commodore , hanno avuto un successo principale perché erano veri computer
    mi spiego
    chi li comprava ,almeno inizialmente , era attratto dal fatto che poteva programmarli e avere una sorta di "tutto fare" in casa

    moltissimi si sono cimentati in programmazione oppure in produzione di circuiti controllati da questi computer ( magari solo per accedere la macchinetta del caffè )

    è vero che dopo noi ci si giocava

    moltissima publicità puntava proprio su questo :
    Home computer oppure un vero computer o frasi di questo tipo

    davano la sensazione di una macchina in grado di fare tutto

    che sia cosi ne da la riprova che tutte le consolle , o quasi , sono state fornite di tastiera e in alcuni casi pure di registratore

    anche il famicom ne ha una di periferiche cosi
    CHI SEMINA PRUNI ... UN CAMMINI POI SCARSO
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    IL più grande regalo che posso fare a qualcuno e dedicare il mio TEMPO !
    Perché quando si regala il nostro tempo a qualcuno si regala un PEZZO della NOSTRA vita che NON tornerà MAI PIU' INDIETRO
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    10th Mountain Division in COD
    MEDAGLIERE premi QUI
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    la classe non è brodo di papere. (Bostick )

    biscotti Ban Turchese per tutti!!!!!! ( alex)

    Lo so, ma meglio una persona con tante idee che una senza ( musashi )

    se tu non sai una mazza sui lasergams...
    io non ho mai visto un mega drive e penso che sia un enorme volante della momo ( Alex)

    ciao fratelli di "croce direzionale" ( alelamore )

    io aggiungerei una tumbler di bushmills ed un paio di amaretti ... bah ! ( Bostick )

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      #3
      Forse le cose sarebbero state un po' diverse... la Nintendo accumulò un forte ritardo nell'importazione della sua console in Europa con l'ovvia conseguenza di un mercato videoludico orientato verso gli home computer e, nella seconda metà degli anni '80, verso home computer e Master System.

      Chiaro che molti utilizzassero gli home computer anche per giocare... ma la latitanza di console come Turbo-16 (import ufficiale) e la lenta e tardiva penetrazione del "Video Sistema Nintendo" ha fatto sì che, dopo il 1987, l'unica "alternativa 8 bit" a C64, ZX Spectrum e Amstrad fosse, per l'appunto, il Master System.
      Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
      __________________________________________________ _______________________________________

      "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

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        #4
        Originariamente inviato da orsa99 Visualizza il messaggio
        avrebbe potuto secondo voi limitare lo strapotere dei computer ad 8 bit (commodore, sinclair) nei VG?
        Ma che c'avete da rosicare anche contro lo Speccy e il C= 64? Non bastava l'Amiga? ah... Se poteste tornare indietro nel tempo e far uscire Super Mario nel '81!

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          #5
          Secondo me no. Per vari motivi:

          _ Commodore vendeva dei "computer", e mi trovo assolutamente d accordo con igor. Gli slogan retrocomputeristici pubblicizzavano sopratutto programmi e software simili, che appunto invogliavano all'acquisto proprio per la flessibilità della macchina, che non era più interamente devoluta al videogioco, e poteva quindi essere acquistata per svariati motivi.

          _ I prezziiiiiiii! I videogiochi dell'amiga erano molto meno cari di quelli nintendo, ed oltretutto c erano sul mercato un sacco di edizioni economiche o da edicola a meno di 20mila lire

          _ La possibilità di copie di back up, di cui tutti erano al corrente e si scambiavano i giochi con una spesa irrisoria, quella del floppy vuoto!

          _ Il nes ha un parco titoli mediocre, mi riferisco alla varietà. Le macchine commodore come i pc, permettevano di giocare ai giochi di ruolo, ai punta e clicca, ai simulatori ed altri genere che una console non potrà mai offrirti! Qui Mouse e tastiera fanno la differenza.

          Poi vabbè arrivo il master system e io mi ci rovinai le dita :-)

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            #6
            Originariamente inviato da Bert Visualizza il messaggio
            Ma che c'avete da rosicare anche contro lo Speccy e il C= 64? Non bastava l'Amiga? ah... Se poteste tornare indietro nel tempo e far uscire Super Mario nel '81!
            tu sei sempre sarcastico oppure ti hanno programmato cosi da piccolo ?

            un discorso diverso da : "accidenti a mario " no?
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            biscotti Ban Turchese per tutti!!!!!! ( alex)

            Lo so, ma meglio una persona con tante idee che una senza ( musashi )

            se tu non sai una mazza sui lasergams...
            io non ho mai visto un mega drive e penso che sia un enorme volante della momo ( Alex)

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            io aggiungerei una tumbler di bushmills ed un paio di amaretti ... bah ! ( Bostick )

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              #7
              Originariamente inviato da igorstellar Visualizza il messaggio
              tu sei sempre sarcastico oppure ti hanno programmato cosi da piccolo ?

              un discorso diverso da : "accidenti a mario " no?
              Ti dico solo che faccio sarcastico di secondo nome!

              ok, basta denigrare Mario. Ah... Se poteste tornare indietro nel tempo e far uscire Zelda nel '81!

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                #8
                Secondo me da un punto di vista videoludico si
                Sul commodore c'erano molti titoli carini e molti li ho apprezzati... Ma mi son realmente appassionato ai VG dopo aver scoperto il NES e i suoi giochi grazie ai miei amici
                Poi ovviamente il C64 avrebbe comunque fatto faville, visto che era una macchina "completa" (è li che mossi i primi passi con il basic) e non una semplice console (Il c64 GS insegna)
                Tyger ! Tyger! Burning bright
                In the forests of the night,
                What immortal hand or eye
                Could frame thy fearful symmetry?

                Consoles & Computers
                Spoiler:
                • Commodore 16
                • Commodore 64
                • Amiga 500
                • Pc Fisso (Windows)
                • Portatile (Debian)
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                • NINTENDO
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                  #9
                  Originariamente inviato da Doshin Visualizza il messaggio
                  _ Il nes ha un parco titoli mediocre, mi riferisco alla varietà. Le macchine commodore come i pc, permettevano di giocare ai giochi di ruolo, ai punta e clicca, ai simulatori ed altri genere che una console non potrà mai offrirti! Qui Mouse e tastiera fanno la differenza
                  Beh... che io sappia non è che la ludoteca NES fosse priva di RPG... essendo, per il resto, piuttosto varia (ovvio che non c'erano punta e clicca e simulatori).

                  Il punto è che il NES fu localizzato in Europa assai tardivamente (1896/87 - EUR a fronte di un 1983 - JAP e un 1985 - Nord America) e, nel frattempo, il mercato aveva visto una larga diffusione di home computer (specialmente C64... assai popolare nel Vecchio Continente) utilizzati comunemente anche per i videogiochi.

                  Negli USA il NES vendette 34 milioni di unità... in Giappone 19 milioni e in Europa è altre regioni 8,5 milioni (totale: 61 milioni); tutte queste cifre testimoniano che la penetrazione europea della console Nintendo fu sì tardiva e molto lontana dal boom americano ("da queste parti" le cose andarono un po’ meno lisce per la grande N, a causa soprattutto di una politica di distribuzione non felicissima e della concorrenza del Master System), ma tutt'altro che trascurabile.

                  Visto poi che il Master System vendette in tutto 13 milioni di unità divise tra Europa e Brasile, appare chiaro come le console a 8 bit abbiano giocato un ruolo di rilievo anche nel Vecchio Continente.
                  Ultima modifica di AlextheLioNet; 10-05-2011, 00:24.
                  Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                    #10
                    E' Vero che parte del successo degli 8 bit scaturì dalla pirateria da edicola, che consentiva un economico e capillare approvvigionamento di software.
                    Un fenomeno che non venne più ripetuto, perché la pirateria da edicola scomparì agli inizi degli anni 90', ma io resto cauto nel limitare il successo di un hardware soltanto al basso costo del software.
                    Agli inizi degli anni 80 consolle come Atari vcs e Intellevision, grazie anche ad una martellante pubblicità, vendettero qui in Italia un numero considerevole di cartucce. Il Master system e il Nes, comparsi alla fine del decennio, nonostante dovettero confrontarsi con l'enorme bacino di utenti commodoriani già presente, riuscirono ad erodere lo stesso una fetta di utenti, soprattutto fra i più giovani : mi ricordo di diversi amici più giovani di me che tra il 64 e il master system optarono per quest'ultimo perché più performante. Alla fine più che l'Amiga 500 furono le ultime consolle ad 8 bit a decretare la fine del mercato dei computer ad 8 bit.

                    Il NES anche a livello di joypad nel 1983 era la macchina più evoluta per giocare, un po' come il pc engine nel 1987, l'Amiga era ancora un progetto sulla carta e il nes ottemperava al maggior limite dei computer ad 8 bit: aveva una maggiore capacità di visualizzare colori su scrolling.
                    Il nes poteva visualizzare 24 colori da una palette di 52 con ben 64 sprite simultanei, il commodore 64 max 16 con 8 sprite hardware.

                    Se il Nes fosse uscito nel 1983 anche in Europa, avrebbe limitato le vendite di 64 e spectrum. Invece questi ultimi due, grazie alla crisi delle consolle, ebbero vita facile.

                    saluti

                    Giulio
                    Ultima modifica di orsa99; 10-05-2011, 00:48.

                    Commenta


                      #11
                      uhmmm... vediamola così, prima dell'avvento dello Spectrum e del Commodore, gli unici computer che la "massa" si poteva permettere erano pochi, e nella stragande maggioranza erano computer amatoriali e con pochi Kb (se qualcuno si ricorda i progetti di Sperimentare e di Futura Elettronica), infatti lo Zx80 e Zx81 ebbero un successo tanto da essere commercializzati in America. Nelle aziende molti computer erano basato su linguaggi evoluti e difficili da comprendere, inoltre i sistemi operativi CP/M, Cobol, Forthran dovevano girare su macchine costose. Le consolle erano un ripiego, ma non erano programmabili, ricordiamoci della grande crisi degli anni primi anni'80 delle consolle, era chiaro e forte che la gente voleva non la console ma altro di più evoluto, e il Basic della Commodore e Sinclair diede una grande spinta all'Home computer... da un certo punto di vista meglio che il Nes sia uscito tardi...altrimenti avrebbe fatto la fine di molte consolle...almeno per quanto riguarda l'europa...:-)))
                      Sir Clive Sinclair? Uno degli ultimi Geni della nostra epoca

                      Lo Spectrum? Il miglior tra gli 8 Bit...provare per credere, parola di Clive :-)

                      LukeZab

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                        #12
                        Originariamente inviato da Lukezab Visualizza il messaggio
                        Le consolle erano un ripiego, ma non erano programmabili, ricordiamoci della grande crisi degli anni primi anni'80 delle consolle, era chiaro e forte che la gente voleva non la console ma altro di più evoluto, e il Basic della Commodore e Sinclair diede una grande spinta all'Home computer... da un certo punto di vista meglio che il Nes sia uscito tardi...altrimenti avrebbe fatto la fine di molte consolle...almeno per quanto riguarda l'europa...:-)))
                        Sui motivi della crisi dei videogiochi del 1983 ci sono varie interpretazioni... in realtà non credo che il videogiocatore "in senso stretto" volesse un prodotto "più evoluto" e quindi preferisse gli home computer.
                        In realtà la crisi fu un fenomeno essenzialmente americano e molto legato al marchio Atari. Tra le cause citate figura il forte calo qualitativo dei titoli VCS, la politica aggressiva di prezzi attuata dalla Commodore e le poco opportune politiche della casa di Sunnyvale nei confronti degli sviluppatori.

                        Per quanto riguarda, poi, NES e Master System... considerati i volumi di vendita della console Nintendo negli USA (34 milioni di unità) e quelli del "rivale" Sega in Europa è ipotizzabile che un "Video Sistema Nintendo" già presente nel nel 1985 sul mercato del Vecchio Continente avrebbe inciso molto di più.

                        Fra l'altro le vendite europee di NES e Master System sonotutt'altro che trascurabili... se effettivamente la console Nintendo vendette 8,5 milioni di unità in Europa + altri mercati e il Master System ne vendette 12 milioni tra Brasile e Vecchio Continente, non direi proprio che il peso delle console a 8 bit sia stato trascurabile "dalle nostre parti"....
                        Ultima modifica di AlextheLioNet; 10-05-2011, 11:37.
                        Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                          #13
                          Il Nes, se fosse uscito in Italia nel 1983, non avrebbe fatto scendere il successo dei computer nel campo dei videogames, bisogna tener presente che sarebbe stato impossibile o quasi far nascere la console nintendo prima del 1985, perchè non si era ancora consapevoli che i chip potevano essere sempre più rimpiccioliti per far viaggiare miliardi di informazioni e far ridurre le dimensioni.
                          Anche se la console Nintendo fosse uscita quell'anno comunque di sicuro avrebbe ottenuto un buon successo
                          Tutto sarà bello quando Igor lo rinfrescherà, la sua forza è la nostra forza

                          Qui dentro c'è un nuovo mondo, qui dentro c'è il nostro futuro, qui dentro c'è il nostro DESTINO

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                            #14
                            In ogni caso l'argomento "crisi del 1983 e relative motivazioni" è davvero affascinante...
                            Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
                            __________________________________________________ _______________________________________

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                              #15
                              Credo che, uscendo prima sul mercato, la console Nintendo avrebbe semplicemente... venduto ancora di più.

                              Penso che avrebbe rosicato qualcosa dal mercato degli home computer.. ma maggiormente dalle altre console.

                              Quando provai il NES la prima volta, mi pare corresse l'anno 1987.. ne rimasi semplicemente folgorato.

                              Mi dava l'impressione, semplicemente guardandolo all'opera e a maggior ragione con il pad alla mano, di essere "su un altro pianeta" rispetto a quello che avevo visto fino ad allora.. qualche home computer, qualche cabinato del bar sotto casa ed il caro vecchio Atari 2600.

                              Non oso immaginare che impressione mi avrebbe fatto vederlo prima..

                              Ma in fondo ero bambino.. e ne sapevo poco di videogames, a conti fatti.. a ogni modo, assillai mio padre per averlo come regalo di natale

                              Ciao
                              Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio.

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