Benvenuto!

RH è il posto ideale per ogni retrogiocatore che si rispetti. Se vuoi farne parte e poter commentare gli articoli o partecipare alle discussioni del forum, registrati.

Registrati

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

128-bit: un falso mito

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    #46
    La confusione intorno a questa storia è sempre stata molta.
    Io fino a un paio di anni fa seguendo questo ragionamento (E non avendo molte esperienze pratiche in tale senso) davo per scontato che se NES e Master System erano sistemi a 8 bit, l'Atari, l'Intellivision e le altre console contemporanee fossero a 4 bit viste le prestazioni bel piu blande


    La mia collezione --->LINK<---

    Commenta


      #47
      Originariamente inviato da Imperius_Rex! Visualizza il messaggio
      La confusione intorno a questa storia è sempre stata molta.
      Io fino a un paio di anni fa seguendo questo ragionamento (E non avendo molte esperienze pratiche in tale senso) davo per scontato che se NES e Master System erano sistemi a 8 bit, l'Atari, l'Intellivision e le altre console contemporanee fossero a 4 bit viste le prestazioni bel piu blande
      heehhe

      non eri l'unico se questo ti può consolare

      CHI SEMINA PRUNI ... UN CAMMINI POI SCARSO
      ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
      IL più grande regalo che posso fare a qualcuno e dedicare il mio TEMPO !
      Perché quando si regala il nostro tempo a qualcuno si regala un PEZZO della NOSTRA vita che NON tornerà MAI PIU' INDIETRO
      ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
      10th Mountain Division in COD
      MEDAGLIERE premi QUI
      ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
      la classe non è brodo di papere. (Bostick )

      biscotti Ban Turchese per tutti!!!!!! ( alex)

      Lo so, ma meglio una persona con tante idee che una senza ( musashi )

      se tu non sai una mazza sui lasergams...
      io non ho mai visto un mega drive e penso che sia un enorme volante della momo ( Alex)

      ciao fratelli di "croce direzionale" ( alelamore )

      io aggiungerei una tumbler di bushmills ed un paio di amaretti ... bah ! ( Bostick )

      Commenta


        #48
        Attenzione! Tutti i processori della famiglia 68000 sono a 32-bit, compreso il 68008.
        Quello che conta per la definizione in bit di una CPU è l'ISA(Instruction Set Architecture),
        il resto, alu, bus dati e indirizzi, non conta se non dal punto di vista prestazionale.
        Da utente Amiga all'epoca del passaggio da OS a 16-bit a quelli a 32-bit su piattaforme 80x86 rimasi sorpreso:
        su Amiga il passaggio dal 68000 ai processori successivi con bus dati a 32-bit fu indolore poichè AmigaOS era già a 32-bit.
        A sostegno di quanto dico pensate al Ricoh 5A22 montato sul SNES che viene definito, giustamente, un 16-bit eppure ha un bus dati a 8-bit.

        Sega avrebbe potuto definire il Megadrive un 32-bit!
        Infatti il marchio "16-bit" sulla console si può riferire soltanto al 68000, il resto della macchina è ad 8-bit...
        il VDP(Video Display Processor) è in realtà ad 8-bit non come tuttora molti pensano a 16-bit.
        Considerando invece l'architettura nel suo insieme il Megadrive non può essere definito un 16-bit.

        Commenta


          #49
          Originariamente inviato da Aladar Visualizza il messaggio
          Attenzione! Tutti i processori della famiglia 68000 sono a 32-bit, compreso il 68008.
          Quello che conta per la definizione in bit di una CPU è l'ISA(Instruction Set Architecture),
          il resto, alu, bus dati e indirizzi, non conta se non dal punto di vista prestazionale.
          Da utente Amiga all'epoca del passaggio da OS a 16-bit a quelli a 32-bit su piattaforme 80x86 rimasi sorpreso:
          su Amiga il passaggio dal 68000 ai processori successivi con bus dati a 32-bit fu indolore poichè AmigaOS era già a 32-bit.
          A sostegno di quanto dico pensate al Ricoh 5A22 montato sul SNES che viene definito, giustamente, un 16-bit eppure ha un bus dati a 8-bit.

          Sega avrebbe potuto definire il Megadrive un 32-bit!
          Infatti il marchio "16-bit" sulla console si può riferire soltanto al 68000, il resto della macchina è ad 8-bit...
          il VDP(Video Display Processor) è in realtà ad 8-bit non come tuttora molti pensano a 16-bit.
          Considerando invece l'architettura nel suo insieme il Megadrive non può essere definito un 16-bit.

          Se per caso vi fosse ancora qualcuno che ritiene valida l'adozione del criterio "classe bit" per suddividere "storicamente" computer e console, questo post dovrebbe contribuire a fargli cambiare idea.


          Per quanto riguarda il 68000... queste sono le caratteristiche riportate sul db CPU-World ( Motorola 68000 microprocessor family ):

          "Motorola 68000 (MC68000)

          » 32-bit CPU
          » 16-bit data bus
          » Up to 20 MHz
          » 16 MB RAM
          » No I/O ports

          Motorola 68000 (MC68000) is the first member of 680x0 line of microprocessors. Internally the 68000 is a 32-bit microprocessor - it has 32-bit data and address registers. Externally the processor has 16-bit data bus and 24-bit address bus, which limits the size of addressable memory to 16 MB. Motorola also made 68008 - a version of 68000 CPU with 8-bit external data bus (quindi: se il 68000 è un 16 bit in ragione del bus, il 68008 è un 8 bit sulla base della stessa logica). In addition to basic HMOS 68000 and 68008 processors the following modifications were produced:

          68HC000 - low-power HCMOS version of Motorola 68000
          68HC001 - low-power HCMOS version with selectable 8/16 bit external data bus.
          68EC000 - embedded version
          68SEC000 - embedded version of Motorola 68000 with static core

          The 68000 architecture was much more flexible than other CPU families (z80, 80x86, z80000, etc) from programming point of view as it could be easily expanded to support full 32-bit data and address buses. This was done in Motorola 68020 family.

          HMOS 68000 processors were manufactured at speeds up to 16 MHz. HCMOS 68000 microprocessors are still manufactured at this time (May 2007) at speeds up to 20 MHz.

          Computers
          Apple Lisa 2, Apple Macintosh 128, Atari 520 STfm and 1040 STfm, Commodore Amiga 500 and 1000.
          "


          Normalmente è considerato un 16 bit in ragione del data bus... e penso che questo risponda ad una valida logica prestazionale.

          Non credo che Sega avrebbe disdegnato un bel "32 bit" sullo chassis del suo Mega Drive, ma ha comunque preferito scrivere un più corretto "16 bit".

          Tra i sistemi basati su questa CPU figura una serie di computer sviluppati da Atari che si contrassegna per una sigla chiaramente riferita al diffusissimo processore Motorola: "ST" ("sixteen/thirty-two").
          Ultima modifica di AlextheLioNet; 09-12-2011, 17:16.
          Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
          __________________________________________________ _______________________________________

          "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

          Commenta


            #50
            Originariamente inviato da AlextheLioNet Visualizza il messaggio
            Se per caso vi fosse ancora qualcuno che ritiene valida l'adozione del criterio "classe bit" per suddividere "storicamente" computer e console, questo post dovrebbe contribuire a fargli cambiare idea.

            Per quanto riguarda il 68000... queste sono le caratteristiche riportate sul db CPU-World ( Motorola 68000 microprocessor family ):

            "Motorola 68000 (MC68000)

            » 32-bit CPU
            » 16-bit data bus
            » Up to 20 MHz
            » 16 MB RAM
            » No I/O ports

            Motorola 68000 (MC68000) is the first member of 680x0 line of microprocessors. Internally the 68000 is a 32-bit microprocessor - it has 32-bit data and address registers. Externally the processor has 16-bit data bus and 24-bit address bus, which limits the size of addressable memory to 16 MB. Motorola also made 68008 - a version of 68000 CPU with 8-bit external data bus (quindi: se il 68000 è un 16 bit in ragione del bus, il 68008 è un 8 bit sulla base della stessa logica). In addition to basic HMOS 68000 and 68008 processors the following modifications were produced:

            68HC000 - low-power HCMOS version of Motorola 68000
            68HC001 - low-power HCMOS version with selectable 8/16 bit external data bus.
            68EC000 - embedded version
            68SEC000 - embedded version of Motorola 68000 with static core

            The 68000 architecture was much more flexible than other CPU families (z80, 80x86, z80000, etc) from programming point of view as it could be easily expanded to support full 32-bit data and address buses. This was done in Motorola 68020 family.

            HMOS 68000 processors were manufactured at speeds up to 16 MHz. HCMOS 68000 microprocessors are still manufactured at this time (May 2007) at speeds up to 20 MHz.

            Computers
            Apple Lisa 2, Apple Macintosh 128, Atari 520 STfm and 1040 STfm, Commodore Amiga 500 and 1000.
            "
            Spiegazione impeccabile. Quindi il calcolo del "bittaggio" era più che altro basato sul bus rate? Cmq, d'ora in poi, propongo di esprimere per convenzione i bit tra virgolette (es. "8-bit", "16-bit", etc.), cosa che io ho già adottato dopo questo thread. In tal modo possiamo utilizzare la vecchia classificazione, restando però ben consapevoli di cosa in realtà indichi.

            Originariamente inviato da AlextheLioNet Visualizza il messaggio
            Normalmente è considerato un 16 bit in ragione del data bus... e penso che questo risponda ad una valida logica prestazionale. Non credo che Sega avrebbe disdegnato un bel "32 bit" sullo chassis del suo Mega Drive, ma ha comunque preferito scrivere un più corretto "16 bit".
            Beh, si... 32-bit sarebbe stato da sboroni e molto rischioso. Per fortuna che a nessuno è mai venuto in mente di fare una cosa così... come...? Chi è che ha detto Jaguar...?

            Originariamente inviato da AlextheLioNet Visualizza il messaggio
            Tra i sistemi basati su questa CPU figura una serie di computer sviluppati da Atari che si contrassegna per una sigla chiaramente riferita al diffusissimo processore Motorola: "ST" ("sixteen/thiry-two").
            Questa proprio non la sapevo! Fantastico!
            Fatti non foste a viver come bruti, ma a seguir virtute e canoscenza...

            Commenta

            Sto operando...
            X