Gods Eater Burst (PSP)
Un po' hack'n'slash, un po' gioco di ruolo, arriva anche in Occidente questa versione espansa dell'originale God Eater comparso sul territorio giapponese. Il team Shift ha realizzato un videogioco abbastanza originale che si focalizza su un combattimento piuttosto elaborato, con tanto di editor per i proiettili (!!!). Le buone idee sono costrette a cozzare contro una grafica che non esprime affatto il massimo potenziale della PSP ed un gameplay piuttosto monotono, ma la critica generale è stata piuttosto buona.
Media voto: 7.3
Pixeljunk Shooter 2 (PSN)
Oldschool? Solo a giudicare dalle foto, forse, ma già il primo Pixeljunk Shooter si era imposto per una giocabilità assai originale, nella quale dovevamo risolvere puzzle ingegnosi basandoci sulla fisica dei liquidi e del calore, tutto naturalmente nel rigore delle due dimensioni e dei controlli da sparatutto. Il seguito non esagera con le nuove introduzioni, ma alcune sono molto significative come il multiplayer online, cooperativo e competitivo. Le impressioni sono state unanimemente positive, con alcune perplessità solo per l'eccessiva somiglianza all'episodio precedente.
Media voto: 8.8
Pucca's Kisses Game (WIIWARE)
Era più facile pensare che questo sarebbe stato uno di quei giochi utili per insultare un po' la softeca Wii, ma la coreana Pucca fa decisamente meglio del previsto. Il gioco è un non-platform, nel senso che, anche se la protagonista deve avanzare lungo un percorso bidimensionale evitando gli ostacoli, noi dovremo semplicemente cercare di spianarle la strada. Se ricordate il buon vecchio Sleepwalker per le macchine 16-bit avrete capito tutto. Peccato che il gioco sia notevolmente corto e che sia indirizzato a ragazzi(ne).
Media voto: 7.1
Alien Breed 3: Descent (PC-PSN-XBLA)
La mitica serie del Team 17 ha conosciuto una nuova giovinezza grazie al digital delivery, ma non si può certo affermare che abbia goduto di un'accoglienza pari a quella di un ventennio fa. Il problema sono gli stessi giochi che anche con questo terzo episodio si limitano ad offrire un divertimento moderato, non particolarmente brillante. Stavolta arriva un moderato supporto al multiplayer ed alcune sezioni in terza persona, ma rimane un prodotto appetibile soprattutto per chi ha giocato gli episodi precedenti ed intende completare la trilogia.
Media voto: 6.1
Beyond Good & Evil HD (XBLA)
Un bel po' di tempo fa lo vedemmo su PS2, Xbox e Gamecube, ma non se lo filò quasi nessuno. Era un gioco molto "francese", nato dalla creatività del designer di Rayman che provò a lanciarsi in qualcosa di più complesso, centrando ottimi riscontri qualitativi ma vendite deprimenti. Un gioiellino degli action-adventure che la Ubisoft ha voluto rispolverare nella generazione attuale per attirare un po' di riflettori anche sul seguito in lavorazione. Una bella idea, anche perchè il gioco appare ancora oggi in gran forma!
Media voto: 8.3
Torchlight (PC-XBLA)
Una conversione lungamente attesa per questo titolo uscito addirittura nel 2009 per i sistemi Windows ed impostosi subito per la valida realizzazione ispirata fortemente da Diablo. L'arrivo su X360, in esclusiva per le console, porta nuovi item e nuove quest e questa versione rinfrescata di Torchlight calza molto bene ai ritmi più frenetici del nuovo pubblico, al quale riesce ad imporre il suo gameplay sostenuto e spettacolare. Un buon esercizio in atteso di Diablo 3, a quanto pare.
Media voto: 8.4
Pokémon White/Black (DS)
Che si rivelerà un campione d'incassi è una certezza, anche perchè potrebbe campare tranquillamente con le vagonate di copie vendute già qualche mese fa in Giappone. Il team Game Freaks, da sempre alle prese coi mostriciattoli Nintendo, sembra avere fatto gli straordinari, inventandosi nuovi luoghi e Pokémon inediti, tra cui due leggendari: se li vorrete entrambi, sappiate che vi toccherà acquistare sia la versione Black che la White del gioco... Per il resto si tratta di un prodotto di una vastità allarmante, capace di rubare il tempo per QUALSIASI altra attività, dato che si stima che un completamento totale richieda qualcosa come un migliaio d'ore! Molto positivo l'atteggiamento delle testate giornalistiche nei confronti di questo titolo, con buone chances il migliore della saga, ma il pubblico ha lamentato l'eccessivo attaccamento alla formula originale, che continua a costituire il cuore del gioco e che potrebbe scoraggiare chi ha già speso molto tempo con queste meccaniche.
Media voto: 8.5
Bit.Trip Flux (WIIWARE)
Di sicuro Bit.Trip è il nome di maggiore rilievo nell'offerta di videogames presentata dal Wiiware, capace di avviare una serie che si è guadagnata una considerevole fan-base. Psichedelia a palla e gameplay molto essenziale, ma atmosfere sempre molto piacevoli e retrò. Adesso è giunto il momento di chiudere il ciclo di CommanderVideo che, alla sua sesta uscita, può finalmente tornare a casa. Lo vedremo sulle console future? Chissà, ma almeno la buona notizia è che anche questo Flux sa farsi valere, pur essendo meno originale che in passato.
Media voto: 8.6
Gray Matter (PC-X360)
Davvero qualcuno pensava che il fallimento della Sierra avrebbe arrestato la creatività di Jane Jansen, l'autrice della sceneggiatura di Gabriel Knight? Non scherziamo, s'è messa da tempo a lavorare con la Wizarbox per questa nuova avventura grafica, capace, tuttavia, di dividere la critica. La Jansen non ha prodotto una storia al livello dei suoi anni migliori e la grafica soffre moltissimo per le scene animate d'intermezzo che appaiono tristemente datate, tradendo un modesto budget di produzione. Rimane un'avventura godibile e complessivamente molto valida, ma con cadute di stile. La media Gamestats riguarda la sola critica (troppe poche votazioni dal pubblico, al momento).
Media voto: 8.0
Acceleration of Suguri X Edition (PSN)
Cosa succede ibridizzando gli shooter e i picchiaduro? Qualcosa di simile a questo Acceleration of Suguri, che un paio d'anni fa ha fatto furore sui PC giapponesi al punto da convincere gli autori ad impegnarsi per un porting su console. La caratteristica peculiare qui è il ritmo forsennato ed una fusione delle meccaniche che potrebbe accontentare gli appassionati di entrambi i generi. Un papabile cult game, insomma.
Media voto: 7.0
Cities in Motion (PC)
Quanto vi esalta immaginarvi responsabili di tutto il settore dei trasporti di una città? A qualcuno la prospettiva alletterà moltissimo e riprende una delle caratteristiche portanti di quel capolavoro chiamato SimCity, importandolo nel mondo degli ambienti poligonali ed alleggerendolo di una porzione consistente dell'architettura gestionale. Il team Colossal Order pare aver fatto un bel lavoro, costruendo un modello di gioco solido ma non troppo complicato, adatto a varie tipologie di giocatori.
Media voto: 7.8
Mi sono venuti un po' di crampi a redarla, in effetti