Benvenuto!

RH è il posto ideale per ogni retrogiocatore che si rispetti. Se vuoi farne parte e poter commentare gli articoli o partecipare alle discussioni del forum, registrati.

Registrati

Kojima: "gran parte dei media creati in Giappone, sono solo per il Giappone"

Kojima: "gran parte dei media creati in Giappone, sono solo per il Giappone"

Comprimi
X
Comprimi
  •  

  • Kojima: "gran parte dei media creati in Giappone, sono solo per il Giappone"

    Hideo KojimaIl celebre game designer Hideo Kojima ha così stigmatizzato la scarsa esterofilia e l'insufficiente "sensibilità" nei confronti degli altri mercati che, a suo dire, caratterizzano l'attuale entertainment production giapponese:

    "Una cosa da dire sul Giappone [...] è che non si tratta solo dei giochi: le cose create in Giappone sono pensate per il Giappone, sia che esse siano giochi, film o romanzi."

    "La maledizione del Giappone è che gran parte dei media creati in Giappone, sono solo per il Giappone: se vai al cinema, non ci sono che film giapponesi. Ma la mia generazione è stata esposta ad un ampio raggio di influenze, ed è per questo che ciò che voglio creare è più in linea con quello che piace alle persone che vivono nell'Ovest. Mi piacciono le cose che vengono prodotte lì."

    "Quando partecipo a show come l'E3 e vedo gli annunci, o vado al Comi-Con, amo tutte le presentazioni, quindi inizio a pensare di essere nato nel paese sbagliato!"

    LINK

    • striderhiryu
      #1
      striderhiryu ha commentato
      Modifica di un commento
      Kojima, per favore! i media giapponesi piacciono all'estero proprio perchè sono tali! A parte i film dal vivo, tutto il resto piace e viene apprezzato un pò da tutti! I giapponesi devono continuare a creare prodotti che piacciano ai giapponesi in primis, e poi magari qualcosa che piaccia a tutto il mondo!

    • AlextheLioNet
      #2
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Sembra quasi che Kojima sia l'unico game designer giapponese... "esterofilo".

      In ogni modo il punto di vista è sostanzialmente condivisibile. Oggi come oggi, infatti, occorre mantenere una prospettiva globale e considerare le tendenze evolutive di tutti i mercati, visto che l'autarchia non paga e, in linea di massima, il prodotto nipponico sembra far meno breccia nel cuore dei giocatori occidentali.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 09-06-2012, 20:43.

    • Bit Alchemy
      #3
      Bit Alchemy ha commentato
      Modifica di un commento
      D'accordo con Kojima, ma se il Giappone ci affascina così tanto è proprio per queste sue peculiarità... quelli che lui espone sono i lati negativi dell'avere una società ancora chiusa e circostanziata. Ma questa, mi pare esagerato chiamarla maledizione, è solo il loro patriottismo.

    • musehead
      #4
      musehead ha commentato
      Modifica di un commento
      A me fa piacere che tanti giochi giapponesi siano palesemente giapponesi. Purtroppo buttare tutto nel calderone generalista è stata la vera rovina del Sol Levante che da anni ci propina titoli spesso anonimi che hanno perso lo smalto della generazione scorsa proprio per assomigliare all'Occidente. Suda51 è stato apprezzato perché i suoi sono deliri perfettamente nipponici, Konami s'è persa nello scimmiottare i gusti americani. Kojima... boh, parla da personaggio non giocante dato che in questa generazione si è dedicato ad una serie che vende da sola e nient'altro. Che poi in Giappone ci siano dei titoli espressamente dedicati al territorio nipponico è ovvio: da soli, i giapponesi posseggono il 60% dei 3DS al mondo, è normalissimo che tanti sviluppatori programmino giochi pensati su misura.

    • Bit Alchemy
      #5
      Bit Alchemy ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da musehead
      è normalissimo che tanti sviluppatori programmino giochi pensati su misura
      Mi chiedo cosa accadrebbe in Italia in una situazione analoga... il 90% dei giochi sviluppati sarebbero simulazioni calcistiche

    • AlextheLioNet
      #6
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Penso che il concetto espresso da Kojima sia un salutare "è bene guardarsi intorno".

      Poi è evidente che questo non significa di per sè scimmiottare la produzione occidentale per il semplice fatto che attualmente questa risulta predominante sul fronte della popolarità a livello globale, ma avere, viceversa, un occhio di riguardo verso strutture e dinamiche di gioco messe in atto dai western team attualmente sulla breccia. Gli autori giapponesi, insomma, dovrebbero sviluppare dei prodotti nuovi in grado di a mietere successi in tutti gli altri mercati... prodotti che mantengano sì una certa personalità nipponica, ma senza disdegnare influssi positivi provenienti dall'ovest.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 11-06-2012, 16:14.

    • Cthulhu
      #7
      Cthulhu ha commentato
      Modifica di un commento
      le cose create in Giappone sono pensate per il Giappone, sia che esse siano giochi, film o romanzi."
      Che non è una cosa negativa anzi, come avete già detto, è giusto che sia così, io amo i giochi giapponesi che vogliono essere giapponesi, eccessivi ed eccentrici, che non scimmiottano l'occidente, amo i film giapponesi (vogliamo parlare di Takeshi Kitano o degli horror psicologici?) e anche la letteratura.
      E' chiaro che se poi crei dei giochi tutti uguali, senza estro e con personaggini emo con lacrima facile solo per seguire delle mode, allora è un'altra storia.

    • Big_Paul86
      #8
      Big_Paul86 ha commentato
      Modifica di un commento
      Preso alla lettera, quello che ha affermato Kojima è una banalità. Però credo abbia detto ciò intendendo quello che ha espresso Alex. I giochi giapponesi DEVONO rimanere giapponesi. Bisogna però guardarsi intorno ovvero capire che è importante evolversi dall'interno, rimanendo giapponesi, e non scimiottando appunto le produzioni occidentali. Esempi in negativo? Resident Evil e Final Fantasy.

    • Cthulhu
      #9
      Cthulhu ha commentato
      Modifica di un commento
      eccessivi ed eccentrici
      Mi quoto da solo per specificare che "eccessivo ed eccentrico" non significa qualcosa tipo, creare un personaggio coi capelli sparati mezzi fuxia e mezzi blu con mezza maschera da mostro in faccia, uno spolverino da pirata e una lama gigante a forma... di falce? al posto del braccio, creato solo per il cosplay ecco...

    • AlextheLioNet
      #10
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Fra l'altro di recente Kojima sembre particolarmente prodigo di "confidenze"... oltre a quella in cui esprime un atteggiamento possibilista nei confronti di elementi social all'interno dei "core games" ("Metal Gear Social": http://kotaku.com/5917297/one-day-me...tal-gearsocial ), se ne può trovare un'altra che parla nello specifico della serie Metal Gear e, in particolare, di MGS2:

      http://www.officialplaystationmagazi...e-of-problems/
    L'invio di commenti è disabilitato per i non registrati.

ULTIMI ARTICOLI

Comprimi

  • Air Twister
    Dall’allucinata mente di Yu Suzuki (OutRun e Shenmue per intenderci) nasce Air Twister, che è praticamente una specie di revival del suo mitico Space Harrier, anche se con una storia di guerra e una protagonista che può volare o cavalcare un cigno...
    12-12-2023, 15:28
  • Bud Spencer & Terence Hill - Slaps and Beans 2
    Nel 2017 abbiamo assistito con grande sorpresa all'arrivo di un picchiaduro a scorrimento con protagonisti Bud Spencer e Terence Hill (da ragazzino me lo sono sempre immaginato), due simpatici attori che hanno riscosso un enorme successo tra la fine...
    17-10-2023, 10:02

ULTIMI COMMENTI

Comprimi

  • Sunstoppable
    The Weird Dream, un nuovo metroidvania all'orizzonte
    da Sunstoppable
    The Weird Dream è sembra essere un interessante Metroidvania su PC Steam (e compatibile con Deck) ricca di azione, sfide e grafica fantastica, il tutto ambientato in un mondo fantasy meravigliosamente realizzato. Grandi boss, esplorazione e molto altro...
    07-03-2024, 17:06
Sto operando...
X