Com'è facile immaginare, non mancano le perplessità. Si va dagli appunti sull'assenza di un touch screen, a quelli sulla monocromaticità del display, passando dalle riserve sulle dimensioni "importanti" e sulle batterie.
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Il Game Boy e i giovani(ssimi) d'oggi: come reagiscono bambini e ragazzi di oggi di fronte al Game Boy
Pubblicato ieri sul canale YouTube TheFineBros, il curioso video che segue documenta le reazioni di bambini e ragazzi di oggi (6-13 anni) di fronte al Game Boy.
Com'è facile immaginare, non mancano le perplessità. Si va dagli appunti sull'assenza di un touch screen, a quelli sulla monocromaticità del display, passando dalle riserve sulle dimensioni "importanti" e sulle batterie.
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Salve,
mi permetto di aggiungere che non si tratta di un vero fangame creato da zero ma dell'adattamento con colorazione e alcune aggiunte di Makaimura for Wonderswan del 1999, gioco della serie sconosciuto in Occidente uscito solo per la console...13-04-2024, 09:12 -
The Weird Dream è sembra essere un interessante Metroidvania su PC Steam (e compatibile con Deck) ricca di azione, sfide e grafica fantastica, il tutto ambientato in un mondo fantasy meravigliosamente realizzato. Grandi boss, esplorazione e molto altro...07-03-2024, 16:06
Esistono anche console precedenti e i bimbi di allora ricorderanno anche un mitico Pitfall.
Sony e Microsoft lo avranno frà altri 33 anni... hihihi!!
Dimensioni un pò generose ma era indubbio il confort, quando lo si impugnava (la crocie multi-direzionale era morbida e ben distanziata dallo schermo, così come i vari tasti alla destra, veniva quasi naturale non scollare gli occhi dallo schermo e pigiare tra l'uno e l'altro) e non avvertivi quella sensazione di "pressato" che si aveva con un gameboy.
Inoltre, altra cosa che non troverete mai scritto sul wiki, era la possibilità di invertire l'asse dello schermo (per i mancini o destrorsi),infatti gli altri 2 tasti (in totale erano 4) ne erano la copia speculare.
ps: eccolo!
E cmq si, avevo un bel pò di amici (io compreso) che la console "portatile" la si portava solo in casa...
Il Game Boy fu un successo planetario ,anche nei limiti tecnici, prezzo basso , anche delle cartucce , durata delle pile notevole , resistentissimo e robusto , e aveva un parco giochi immenso ,forse il più grande esistente per una console portatile.
Invece il Game Gear era un via di mezzo ,ottimo schermo a colori ,ma delicato e soffriva di molti difetti hardware ,che col tempo ne hanno decretato la morte prematura ,ricordo che lo aveva preso mio cugino ,ma a causa di questi difetti lo ridiede indietro e al suo posto prese 3 0 4 cartucce per MD. Anche qui si mangiava le pile come uno digiuno da settimane.
Poi in pizzeria ,dove c'era una famiglia con un bambino di max 14/13 anni ,aveva un GB ,per tenerlo buono ,ora hanno Smartphone e Tablet ...è cambiata la vita.
Quindi, considerato che tutti i bambini di allora, giocavano solo ed esclusivamente in casa, la scusante delle pile non regge.
Atari, non spinse come avrebbe dovuto, con un immagine pubblicitaria, che avrebbe potuto tranquillamente sbaragliare qualsiasi competitor, aveva già accomulato diversi debiti finanziari (per stupide direttive commerciali) e non era stata capace di imporsi nel mercato delle console War.
I giochi non mancavano, erano tutti dei piccoli capolavori (vedasi un DoubleDragon tra gli altri, molto vicino all'esperienza arcade, oppure un Blue Lightning, MEGLIO di un AfterBurner dell' epoca), purtroppo, vuoi per i problemi dei consumi, agli occhi della stampa internazionale, vuoi perchè le case Giapponesi del tempo, erano molto più propense a creare per dispositivi nati e supportati in Giappone, il Lynx non ebbe un posto sul podio, che avrebbe potuto conquistare tranquillamente.
ps. negli anni 90, quegli stessi bambini li vedevi anche sui bus e nelle città, per strada e per negozi?
Proprio in un periodo in cui in televisione, piombavano a raffica (con tanto di figure laureate in psicologia), palate di fuoco, sul comportamento e sui problemi "salutari", che i giochi elettronici, avevano sui bambini?
E' alla fine degli anni 90, inizio 2000, che c'è stata la svolta, oggigiorno infatti, ti ritrovi l'adulto e il ragazzino, che giocano in tram con lo smartphone di turno ma i Giapponesi, lo facevano già 25 anni fà!
E comunque il Game Gear era la migliore
A volte dimentichiamo anche le "Salate" o "Marinate" scolastiche, si andava nel parco della propria città, si tirava fuori l'aggeggio di turno e si giocava
Ma erano comportamenti di chi le cose, le faceva di nascosto e non in pubblico.
ps: E non sapete la GODURIA Divina, che provavo, quando tiravo il mio bel Lynx dallo zaino e guardare le mascelle di quelli che avevano il plasticoboy, cadere letteralmente a terra!!.... Muh-ha-ha-ha-ha!!!...
Sonic, volava anche lì
Non so la vostra età, ma io che sono classe '74 e vissuto a Roma fino ai 33, ho visto parecchi cambiamenti di "tendenza".
Alle elementari avevo gli scacciapensieri ma a parte la curiosità iniziale degli amici rimanevo alla fine da solo a giocarci mentre gli altri si organizzavano insieme anche solo per scambiarsi le figurine dei calciatori.
Poi si giocava fuori, mia madre mi cacciava letteralmente da casa per andare a giocare con gli amici "da qualsiasi altra parte" ;P
Avevo però un sacco di ragazzini dietro che mi chiedevano: "Anvedi! Ma che c'hai er ghemboy novo?"
Quelli della mia età invece nuotavano, giocavano coi racchettoni o a beach volley...
Come mai al NeoGeo e non alla Bandai? Ho giocato al remake di Makaimura su emu di quest'ultima, tempo fà, molto carino
ps: ebbene, il discorso figurine ci accomuna, non ho mai capito, il "divertimento" che un album e 2500 figure di calciatore, potessero portare tra i miei amici...
Bho! Forse non mi è mai piaciuto il calcio, (se non quelle poche volte, in ambito prettamente ludico digitale) o forse lo trovavo un hobby superficiale.
Perché non il Wonderswan dici? Costava parecchio e trovare i giochi era più difficile. Anche in Giappone non ha avuto molto successo. Tuttavia se Makaimura da solo avrebbe giustificato l'acquisto, seppure solo a livello collezionistico, lo giudico il peggiore della saga. Non mi riferisco alla grafica e non sto dicendo che sia brutto, eh!
Il NGP invece perché avere King of Fighters, Metal Slug o Samurai Spirits portatili non aveva prezzo!
Pensavo avessi qualche d'uno in famiglia, born in Japan
Il costo secondo mè, unito al fatto che il titolo vendette solo ed esclusivamente in Giappone, ha influito di parecchio.
Capcom, non è certo una delle ultime, quando si parla di realizzazione tecnica di un titolo
ps: ho trovato anche la rece quì sul sito: https://www.retrogaminghistory.com/co...for-Wonderswan
I ragazzini di oggi con ruzzle, angry birds e flappy bird...
Qualcosa è decisamente andato storto