Il gioco in se per se è semplice, si impersonano due ragazzini armati di un fucile spara-arpioni: l’obbiettivo di ogni livello è scoppiare tutte le sfere che rimbalzano per lo schermo evitando di essere toccati da queste ultime; per eliminare una palla bisogna colpirla ed otterrete di dividerla in due più piccole, ognuna delle quali può essere ancora divisa fino a renderle microscopiche, a quel punto potranno essere scoppiate. Nello schermo saranno presenti tuttavia degli ostacoli; all’inizio si tratterà solo di mattoni posti in cielo, alcuni dei quali possono essere distrutti per ottenere bonus, mentre nei livelli avanzati vi troverete di fronte a dei veri labirinti dove le sfere ribalzeranno nei modi più imprevedibili. A complicare la vita inoltre, ci sarà uno stormo di strani animali quali granchi, uccelli e crostacei che non vi uccidono il personaggio ma lo rendono momentaneamente incapace di sparare. I power up sono essenziali per la riuscita del livello, ma hanno tutti dei pro e dei contro, la pistola per esempio può sparare a ripetizione, ma non riesce a colpire le sfere troppo basse, molto utile è l’orologio che ferma le palle per qualche secondo, invece la dinamite può essere controproducente in quanto farà esplodere tutte le sfere fino a ridurle ai minimi termini, che però si sparpaglieranno per lo schermo producendo letteralmente una pioggia di sfere impossibile da evitare.
Le ambientazioni di gioco sono carine e variegate, nei 50 livelli a disposizione viaggerete da un capo all’altro del mondo sullo sfondo dei principali monumenti locali; il monte fuji per il giappone, il taj mahal in india, l’arco di trionfo a Parigi e così via, fino ad arrivare all’isola di pasqua. La grafica non è certo il massimo, ma la giocabilità non ne risente affatto, le musiche di sottofondo sono gradevoli e accattivanti e nel complesso il gioco non è difficile anche se ci vuole una certa quantità di gettoni per superare gli ultimi quadri...
Altre immagini: