Questo Rod Land è la conversione del gioco “da bar” e ricorda da vicino giochi come Bubble Bobble o Rainbow Island. In una serie di schermate fisse dovremo eliminare ogni nemico e raccogliere più bonus possibili, il tutto scalando l’immensa torre alla cui cima ci aspetta il cattivo dei cattivi.
Il divertimento che il titolo riesce a generare è davvero alto. Per uccidere i nemici è stato implementato un sistema davvero gratificante: lo scettro blocca i malcapitati e li cattura, dopodichè la nostra bambina tenera tenera spiaccicherà la sua preda da destra a sinistra facendola schiantare a terra fino a morire. Oltre allo “spiaccicamento”, come già anticipato, c’è un’altra abilità: quella di creare scale; se
Le nostre protagoniste non possono saltare ma, in alcune occasioni, possono contare su appositi palloncini colorati che le trasporteranno più in alto.
I buffi animaletti che si parano tra noi e la salvezza della mamma sono vari e godono di differenti schemi di attacco ottimamente implementati e alcuni poi, quando capiscono che il player non ha via di scampo, si affrettano ad eliminarlo!
Ad ogni essere malvagio ucciso verrà regalato un bonus che solitamente consiste in un aggeggio offensivo come bombe, missili, pallottole rotolanti e altre trovate simili. Se si uccide un nemico con un’arma bonus lo stesso donerà dei punti sotto forma di frutti e, per finire, in ogni livello sono presenti dei fiorellini. Se si riesce a raccoglie tutti questi fiori prima di aver eliminato ogni rompiscatole, si accede alla modalità EXTRA; in questa modalità, ad ogni mostriciattolo ucciso corrisponde una lettera e formando la parola EXTRA si vince una vita.
Alcuni stage dispongono di porte magiche che portano le bambine da una parte all’altra dello schermo in un batter d’occhio.
Ogni 8 schemi avrà luogo uno scontro con un boss, i quali sono sempre ben caratterizzati e dispongono di interessanti e varie strategie di attacco.
Ogni stanza della torre è ottimamente strutturata, proprio per spingere il giocatore a dar sfoggio di tutta la sua capacità creatività e della sua mente strategica.
In molti hanno apprezzato lo stile comico/demenziale, tipicamente giapponese del titolo, oltre che la giocabilità e le qualità tecniche.Io ritengo che sia sicuramente un buon titolo ma non che sia un capolavoro, neanche considerando tutte le ottime qualità già descritte.
Ecco quali sono le magagne: prima fra tutte la scarsità di schemi, solo 32. Troppo pochi per poter rivaleggiare con i mostri sacri Bubble Bobble e Rainbow Islands. Seconda: in questa versione per Commodore 64 non è possibile fare tutti i “trucchetti” attuabili con la versione arcade e nemmeno il comportamento degli sprite degli avversari è identico a quello della versione originale.
Il reparto audio svolge il suo dovere senza esagerare con effetti molto apprezzabili.
Un titolo carino, piacevole e ben programmato, ma niente di eclatante.
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