Comincia un anno nuovo, ma sugli eventi storici che lo caratterizzeranno è davvero meglio soprassedere. I videogiochi ci offrono svago in abbondanza, anche perchè il 2001 verrà ricordato come l'anno che definirà in via permanente i connotati della nuova sfida delle console, con la Playstation 2 che venderà ad un ritmo frenetico, il debutto della superpotenza Microsoft con Xbox, l'arrivo del giapponesissimo Gamecube ed una Sega che si rassegnerà alla sconfitta nel mercato hardware.

Per cominciare con questo mese di Gennaio, tuttavia, partiamo dai PC, non particolarmente pimpanti ma con qualche spunto d'interesse: Oni, in primis, che molto condivide con lo stile da console, ma anche Sudden Strike riesce a trovare una buona fetta di appassionati, configurandosi come uno strategico di quelli radicali, complesso, difficile e rigorosamente bidimensionale.
Sempre al genere RTS fa capo Kingdom Under Fire, sviluppato dalla coreana Phantagram e clamorosamente di successo in patria, peccato che in occidente fossimo abituati a ben altro. Il tedesco Thandor: the Invasion è forse più apprezzabile, anche grazie ad un engine tridimensionale che lo rende più al passo coi tempi ed alla maggiore originalità del tutto.
Si rivede la francese Cryo che ambienta la sua solita avventura nella nostra Pompei e la intitola Timescape, ma non è uno dei suoi migliori esperimenti (nemmeno tra i peggiori, francamente). Riddle of the Sphinx è meglio in tutto, realizzato dalla Dreamcatcher è in qualche modo debitore verso lo stile di Myst, ed il setting egizio ne catalizza il fascino.
Il peggiore del mese, almeno per Windows, è No Escape, un action della Funcom privo di mordente e carisma come pochi, mentre la palma del più originale tocca ad Airfix Dogfighter, una sorta di Toy Story con gli aerei che scimmiotta la Seconda Guerra Mondiale, riproponendone le atmosfere all'interno di una normalissima casa!



Velocissima escursione sul Nintendo 64, rapida per una semplice ragione: l'unico titolo pubblicato è Megaman 64, porting piuttosto svogliato del corrispettivo per Playstation, non proprio di buon auspicio per il nuovo anno della console.
Dovrebbe spingere forte la Dreamcast, invece, che comincia a sentire il rumore dei nemici, con le prime rivelazioni su Xbox e Gamecube che preoccupano una piattaforma già in palese difficoltà contro la sola PS2. Titoli coraggiosi ne spuntano, come Metropolis Street Racer della Bizarre Creations (che migrerà proprio in territorio Microsoft) e Phantasy Star Online, primo tentativo di MMORPG su console. Il resto lascia il tempo che trova, ma Speed Devils è un racing game più che dignitoso e demenziale al punto giusto, così come The Next Tetris e Super Street Fighter X sono un'ottima occasione per rituffarsi in meccaniche che più storiche non si può.
Vanishing Point è audace e ben fatto, mettendovi in una gara contro il solo cronometro a bordo di automobili molto gustose, mentre il remake di Q-Bert è solo per gli appassionati più tenaci. Bang! Gunship, oltre ad avere un titolo terribile, rappresenta anche una discreta prova delle capacità tecniche della console, ma è afflitto da una certo monotonia e da controlli che fanno un po' a pugni col pad Sega. Sicuramente meglio di ECW Anarchy Rulz, non tra i migliori wrestling realizzati da Acclaim.



Tanto la prima quanto la seconda Playstation fanno soldi per inerzia, dato che il pubblico videoludico sembra trasfersi gradualmente e fisiologicamente dall'una all'altra macchina, noncurante dei software in uscita. Sì, perchè di motivi per comprare una PS2 in questo mese non ce sono troppi: Kengo è un fighting game della Genki basato esclusivamente sul combattimento con spade, che non si rivela un capolavoro ma di certo un prodotto dallo spessore maggiore di quello del picchiaduro medio; anche Victorious Boxer si mette in evidenza, rilanciando il gioco alla Punch-Out (come Ready2Rumble nello stesso periodo) ma condendolo con una sceneggiatura dal sapore tipicamente giapponese capace di conferirgli una personalità apprezzata. Poi... poco altro, dato che Aqua Aqua è un puzzle-game senza molte pretese, Paperino: Operazione Papero un platform medio in tutto e Thunder Tanks un prodotto di combattimento veicolare con molte poche ragioni per venire ricordato.
La PSOne accusa per la prima volta una massiccia riduzione delle uscite, ma Bugs Bunny & Taz: Time Busters è un gioco d'azione sinceramente divertente, mentre Animorphs è un patetico tentativo di sfruttare la licenza omonima di libri per ragazzi. Il migliore di tutti, forse addirittura il gioco più valido dell'intero mese, è Lunar 2: Eternal Blue Complete.