considerazioni su un PS magazine del dicembre '97

[AlextheLioNet]

La polarizzazione delle case produttrici non comporta di per sè scarsa varietà nell'offerta videoludica per il semplice motivo che tali etichette inglobano o sono legate ad un gran numero di team e portano avanti in contemporanea parecchi progetti per moltissime categorie di videogiocatori (basti pensare alla Electronic Arts).

Il fatto che non esistano più piccoli produttori indipendenti e, in parallelo, che le grosse possibilità economiche siano concentrate in pochi nomi ha la conseguenza positiva di consentire grandi e grandissime produzioni che, in precedenza, sarebbero state difficilissime nonchè fin troppo rischiose da attuare...

Comunque sono d'accordo sul fatto che un ritorno delle classiche software house di "taglia ridotta" gioverebbe alla varietà dell'offerta... ma il digital delivering dovrebbe favorire un processo che progressivamente si dirige proprio in tale direzione.

[Trive]

Alex dice:

Da parte mia non c'è alcuna preclusione di alcun tipo nei confronti di nessuna categoria o sottocategoria di videogioco.
Se questa categoria ha un pubblico che compra essa ha una ragion d'essere poichè, appunto, un numero consistente di persone acquista dei prodotti dimostrando, così, che verso questi ultimi c'è abbastanza interesse da investire dei soldi per essi.

Alex, purtroppo anche i film di Moccia e i cinepanettoni destano abbastanza interesse da investire soldi per produrli, ma non per questo vuol dire che sono di qualità

[AlextheLioNet]

Sì è vero, nel calcio è uscito Pure Football che fa schifo, nel football americano Backbreaker totalmente privo di licenze, la varietà è molto molto limitata. A me pare che se oggi ci sono trame ben sviluppate e approfondite, vadano del tutto a discapito della giocabilità. La digital delivery può essere un ancora di salvezza (se mi faccio Xbox Live lo faccio solo per scaricare Sensible Soccer), ma se le major continuano a fare bello e cattivo tempo, ricorrendo anche a sotterfugi come quelli dei finali a pagamento o dei codici per l'online usabili da un solo utente (bastardata di Fifa), qua non vedo un gran futuro per la megagelateria. I gusti saranno anche variopinti e colorati nelle loro vaschette, ma decisamente insipidi quando li mangiamo

La riduzione dei titoli calcistici si spiega con una sola parola: selezione.

Alla fine Electronic Arts e Konami sono le uniche società che garantiscano gli esborsi per i diritti e le spalle economicamente abbastanza larghe per titoli di queste proporzioni.

Tutto considerato, visto la qualità media di tali titoli, la selezione ha giovato all'offerta calcistica su PC e console.

Tutti i vari escamotage per cavare dagli utenti quanto più quattrini possibili dovrebbero andare diminuendo con la distribuzione digitale dei soccer games che, per le particolari caratteristiche "stagionali" di questi giochi, dovrebbe essere attuata in tempi relativamente brevi.

[Jaaak87]

Il fatto che non esistano più piccoli produttori indipendenti e, in parallelo, che le grosse possibilità economiche siano concentrate in pochi nomi ha la conseguenza positiva di consentire grandi e grandissime produzioni che, in precedenza, sarebbero state difficilissime nonchè fin troppo rischiose da attuare...

Comunque sono d'accordo sul fatto che un ritorno delle classiche software house di "taglia ridotta" gioverebbe alla varietà dell'offerta... ma il digital delivering dovrebbe favorire un processo che progressivamente si dirige proprio in tale direzione.

Sono d'accordo su quest'ultimo punto, è quello che spero anche io. Ma non mi pare che sui vecchi sistemi mancassero le grandi o grandissime produzioni, diciamo che gioconi come Final Fantasy o Metal Gear Solid, sono usciti su Nes vent'anni fa e sono stati abbastanza profondi da inaugurare autentiche saghe

[AlextheLioNet]

Alex, purtroppo anche i film di Moccia e i cinepanettoni destano abbastanza interesse da investire soldi per produrli, ma non per questo vuol dire che sono di qualità

Certamente, ma nessuno pretende di non considerare film tale genere di prodotti e nessuno considera decaduta o in decandenza l'intera industria cinematografica per il semplice fatto che si producano cinepanettoni.

In fin dei conti se ci sono parecchie persone che apprezzano il prodotto (e stando agli incassi è così) è giusto che i cinepanettoni vengano girati per venire incontro ad una domanda presente, consolidata e tutt'altro che trascurabile.

[Trive]

Io mi ricordo solo un bel pò di platform anonimi sulla scia di Super Mario, roba alquanto semplice...alla fine la Net Yaroze era poco più di un giocattolino, tanto che non so se poi alcuni dei progetti amatoriali riuscirono a diventare progetti commerciali veri e propri...

L'unico progetto amatoriale che venne venduto sugli scaffali, che sappia io è Devil Dice, ovviamente per PSX.

Ho quel cd e ci ho giocato ieri Meritano anche Clone e Psychon

Bellissimo quel cd, con Net Yaroze Compilation! Anche io lo sto rigiocando in questi giorni, perdo ore davanti a Bouncer 2!

[AlextheLioNet]

Sono d'accordo su quest'ultimo punto, è quello che spero anche io. Ma non mi pare che sui vecchi sistemi mancassero le grandi o grandissime produzioni, diciamo che gioconi come Final Fantasy o Metal Gear Solid, sono usciti su Nes vent'anni fa e sono stati abbastanza profondi da inaugurare autentiche saghe

Sì, ma ora certe produzioni videoludiche vantano dei budget da grandi produzioni cinematografiche.

Se il mercato dei videogiochi non avesse vissuto una progressiva massificazione con conseguenti vendite vertiginose di hardware e software, difficilmente si sarebbero viste produzioni caratterizzate da budget faraonici come GTA IV e Red Dead Redemption (<< un budget compreso tra gli 80 e i 100 milioni di dollari >> - http://www.strabello.it/hitech/red-d...-della-storia/ )

[Axe_N_Sword]

Tutti i vari escamotage per cavare dagli utenti quanto più quattrini possibili dovrebbero andare diminuendo con la distribuzione digitale dei soccer games che, per le particolari caratteristiche "stagionali" di questi giochi, dovrebbe essere attuata in tempi relativamente brevi.

ecco, qui ho i miei serissimi dubbi ad esempio (felicissimo di sbagliare).

Mi sembra di aver capito che immagini un futuro prossimo in cui gli aggiornamenti calcistici vengono rilasciati tramite DD con un prezzo ridotto rispetto al costo di lancio di un Fifa o Pes retail.
Io mi auguro che possa verificarsi ma finchè continuano a vendere tantissimo alle SH va benissimo così, dubito fortemente che possano cambiare idea.

Piuttosto, tali aggiornamenti vengono rilasciati spesso per ovviare a bug più o meno pesanti, i tempi vanno rispettati e così ecco che viene rilasciato Castlevania su ps3 con i salvataggi che svaniscono nel nulla, tanto poi c'è la patch, peccato che chi ha sborsato 60e si trova con 25 ore di gioco andate in fumo all'improvviso, oppure Fallout 3, con bug che impediscono di proseguire l'avventura dopo 100 ore di gioco, o Halo Reach, che non consente di giocare online ai possessori dei modelli arcade, o ancora Darksiders 360 affetto da pesante tearing, o Heavy Rain, con freeze vari e anche lui salvataggi volatilizzati.

Ma tanto c'è la patch che risolve tutto -_-'

[AlextheLioNet]

ecco, qui ho i miei serissimi dubbi ad esempio (felicissimo di sbagliare).

C'era stata una dichiarazione su questo tenore del capo della divisione EA Sports, Peter Moore:

http://multiplayer.it/notizie/81558-fifa-11-fifa-potrebbe-abbandonare-il-supporto-ottico-secondo-moore.html

Sulle patch di correzione hai perfettamente ragione... in generale è meglio evitare il day one per titoli caratterizzati da una notevole complessità nel gameplay (tipo Elder Scrolls Oblivion... se non sbaglio...)

[Axe_N_Sword]

basta che non mi fanno pagare l'aggiornamento 60e però

bah, a parte tutto io a sti tizi ci credo veramente poco, diciamo niente va ^^

[Jaaak87]

La riduzione dei titoli calcistici si spiega con una sola parola: selezione.

Alla fine Electronic Arts e Konami sono le uniche società che garantiscano gli esborsi per i diritti e le spalle economicamente abbastanza larghe per titoli di queste proporzioni.

Tutto considerato, visto la qualità media di tali titoli, la selezione ha giovato all'offerta calcistica su PC e console.

Tutti i vari escamotage per cavare dagli utenti quanto più quattrini possibili dovrebbero andare diminuendo con la distribuzione digitale dei soccer games che, per le particolari caratteristiche "stagionali" di questi giochi, dovrebbe essere attuata in tempi relativamente brevi.

E' indubbiamente selezione, e non è nemmeno cattiva perché porta a due grandi titoli come Pes e Fifa, però praticamente uguali nel loro essere due simulazioni aderentissime alla realtà. Ad esempio, oggi non c'è più spazio per gli arcade in stile sala giochi come Virtua Striker e RedCard (che eppure esistevano fino alla passata generazione), e questa è una perdita per quanto riguarda la varietà del genere sportivo.

Sì, ma ora certe produzioni videoludiche vantano dei budget da grandi produzioni cinematografiche.

Purtroppo qui vale il discorso del cinema: non sempre un gran budget garantirà dei gran giochi

Mi sembra di aver capito che immagini un futuro prossimo in cui gli aggiornamenti calcistici vengono rilasciati tramite DD con un prezzo ridotto rispetto al costo di lancio di un Fifa o Pes retail.
Io mi auguro che possa verificarsi ma finchè continuano a vendere tantissimo alle SH va benissimo così, dubito fortemente che possano cambiare idea.

Come dice Axe, anch'io credo che difficilmente in futuro potremo comprare un Pes fisso e aggiornarlo di anno in anno tramite internet...le software house perderebbero guadagni enormi. Se quello che annuncia Peter Moore si trasformerà in realtà nei prossimi anni non potrò che esserne felice

Poi, le patch non sono la soluzione sempre e comunque. Se io non ho internet sulla mia console, devo spendere 70 € per tenermi un gioco buggato?

Bellissimo quel cd, con Net Yaroze Compilation! Anche io lo sto rigiocando in questi giorni, perdo ore davanti a Bouncer 2!

Grande Net Yaroze, io invece ho rivalutato Total Soccer (tanto per essere scontato)

[Axe_N_Sword]

Se non hai internet ti tocca praticamente munirti di chiavetta o dvd, andare da qualcuno che ha il collegamento, scaricare l'aggiornamento e quindi tornare a casa per installare il tutto. Un bel casotto :S
Metti un gioco come LBP che si aggiorna praticamente ogni 2 settimane, sai che divertimento XD

Comunque mah, può darsi pure che il mio pensiero possa dipendere dall'età, magari un ragazzino di oggi ci vede solo il bello. Boh?
Eppure mi sembra che la magia degli 8-16 bit non dipende solo dalla nostalgia, è proprio che era un periodo più "romantico" per i videogiochi...

I grandi budget hanno portato grandi produzioni sì, ma anche il marcio che c'è dietro alle grandi produzioni che, in quanto tali, non possono assolutamente fallire...

[Jaaak87]

Comunque mah, può darsi pure che il mio pensiero possa dipendere dall'età, magari un ragazzino di oggi ci vede solo il bello. Boh?
Eppure mi sembra che la magia degli 8-16 bit non dipende solo dalla nostalgia, è proprio che era un periodo più "romantico" per i videogiochi...

I grandi budget hanno portato grandi produzioni sì, ma anche il marcio che c'è dietro alle grandi produzioni che, in quanto tali, non possono assolutamente fallire...

Concordo su tutto Penso che parecchi ragazzini, non avendo mai provato i giochi bellissimi a 8, 16 e, aggiungo io, 32 bit, non concepiscono l'idea che dietro alle evidenti mancanze della grafica ci possa essere un gameplay meraviglioso, decisamente superiore a tanti titoli pompati di oggi. Per fortuna conosco qualche eccezione

[AlextheLioNet]

E' indubbiamente selezione, e non è nemmeno cattiva perché porta a due grandi titoli come Pes e Fifa, però praticamente uguali nel loro essere due simulazioni aderentissime alla realtà. Ad esempio, oggi non c'è più spazio per gli arcade in stile sala giochi come Virtua Striker e RedCard (che eppure esistevano fino alla passata generazione), e questa è una perdita per quanto riguarda la varietà del genere sportivo.

Purtroppo qui vale il discorso del cinema: non sempre un gran budget garantirà dei gran giochi

Ci sono ancora le eccezioni:

https://www.retrogaminghistory.com/content.php?1421-Inazuma-Eleven-Strikers-per-Nintendo-Wii-Trailer-Tokyo-Game-Show-2010

... e nel caso di Red Dead Redemption il notevolissimo budget è stato impiegato molto bene visto il successo del titolo Rockstar (fra l'altro, anche lo sviluppo di GTA IV è stato costosissimo...).

[Jaaak87]

Ci sono ancora le eccezioni:

https://www.retrogaminghistory.com/content.php?1421-Inazuma-Eleven-Strikers-per-Nintendo-Wii-Trailer-Tokyo-Game-Show-2010

... e nel caso di Red Dead Redemption il notevolissimo budget è stato impiegato molto bene visto il successo del titolo Rockstar (fra l'altro, anche lo sviluppo di GTA IV è stato costosissimo...).

Ma questa è una bambinata, almeno su RedCard spaccavi gambe
Oddio, a leggere le recensioni delle versioni Ds non pare nemmeno malvagio, ma di certo non comprerò una Wii Jap per 'sta roba

Comunque, sì per Red Dead Redemption l'hanno usato benissimo, ma non sta scritto da nessuna parte che nell'attuale generazione non usciranno porcherie dopo aver creato una spasmodica attesa e notevoli investimenti monetari Poi beh, bisogna rischiare, quindi...