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    #61
    Ho letto Fight Club di Chuck Palahniuk, da cui è stato tratto l'omonimo film cult
    Consigliatissimo ai fan del film e non
    Hey, look buddy. I'm an engineer. That means I solve problems. Not problems like, "What is beauty?," because that would fall within the purview of your conundrums of 'philosophy'. I solve practical problems!




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      #62
      Finito La palude delle ossa (2011) di Griffiths Elly... un discreto giallo archeologico con un incisivo tratteggio dei caratteri e azzeccate note ambientali. Peccato che l'intreccio non riesca a coinvolgere più di tanto e ceda il passo a livello di suggestione ad elementi di contorno, peculiarità dei personaggi e curiosità di ordine paesaggistico, sociale e, per l'appunto, archeologico.

      http://www.garzantilibri.it/default....ibro&CPID=2810
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 05-08-2012, 11:07.
      Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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      "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

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        #63
        Profiler (2012) di Lynda La Plante: coinvolgente thriller firmato dalla "re Mida del thriller britannico"... non sembra niente male, nonostante l'inizio convenzionale e l'impianto di base sostanzialmente simile a quello de Il Silenzio degli innocenti. Vedremo come evolve l'intreccio...


        http://www.qlibri.it/narrativa-stran...rror/profiler/

        http://www.thrillercafe.it/profiler-lynda-la-plante/
        Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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          #64
          Finito "Profiler" (2012) di Lynda La Plante. Valido romanzo poliziesco che ruota intorno ad un intricato caso criminale, ottimamente imbastito da un'ispiratissima La Plante. Il libro accumula parecchi dettagli e inanella ripetute svolte della complessa indagine che vede impegnato il brillante ispettore capo Anna Travis. Anche se l'eroina di "Profiler" sembra ammiccare un po' troppo alla nota Clarence Starling (Jodie Foster nel popolare film) de Il Silenzio degli Innocenti, dovendo quest'ultima fare i conti con un diabolico profiler à la Dr. Lecter (al cinema Anthony Hopkins), la nuova fatica della "re Mida del thriller britannico" non tarda comunque ad affrancarsi da queste "sirene harrisiane" e s'inerpica in un climax narrativo particolarmente ben orchestrato, fino ad incatenare inesorabilmente il lettore negli irresistibili capitoli finali. In conclusione: se avete un debole per i polizieschi, probabilmente non rimarrete delusi da "Profiler".

          http://ilove-books.blogspot.it/2012/...la-plante.html
          Ultima modifica di AlextheLioNet; 13-08-2012, 23:42.
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            #65
            Il profanatore di biblioteche proibite (2012) - di Davide Mosca

            Thriller "à la Dan Brown" (o almeno questa è la prima impressione) che verte sulle origini di Roma, sui misteri legato al nome segreto della Città Eterna e su una terribile setta di iniziati che custodisce questo pericolosissimo arcano. Per ora non sembra male, nonostante l'influenza dell'autore de Il Codice Da Vinci sembri un po' troppo manifesta...


            http://www.ibs.it/code/9788854137196...he-proibi.html

            http://blog.newtoncompton.com/il-pro...eche-proibite/
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              #66
              Finito Il profanatore di biblioteche proibite (2012) - di Davide Mosca... che dire... non è malaccio e, una volta giunti in prossimità del finale, riesce a coinvolgere con una certa efficacia grazie ad un ben congegnato gioco di specchi. In ogni modo non può certo dirsi un thriller memorabile... se poi avete un debole per la formula "à la Dan Brown" e siete degli appassionati di antichità romana, potreste anche trovarlo valido, fermo restando che si tratta di una lettura discretamente disimpegnata.

              http://www.thrillermagazine.it/libri/12424/
              Ultima modifica di AlextheLioNet; 16-08-2012, 23:06.
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                #67
                Amnesia di Jean-Christophe Grangé


                Un grande psycho thriller dello "Stephen King francese" (appelativo da prendere in ogni caso cum grano salis)... il "grande" per ora si riferisce alle dimensioni (752 pagine)... ma non è escluso che alla fine si estenda anche all'ambito qualitativo. Grangé sa decisamente il fatto suo e riesce a coinvolgere pienamente il lettore a prescindere dall'effettiva validità della storia. In questo caso, poi, ci sono tutte le premesse per un intreccio avvincente...


                Titolo: Amnesia

                Autore: Jean-Christophe Grangé (autore de I fiumi di porpora, Il concilio di pietra, L'impero dei lupi, La linea nera, Il giuramento, Miserere e L'istinto del sangue)

                Traduttore: Comerlati D.
                Editore: Garzanti Libri
                Collana: Narratori moderni
                Data di Pubblicazione: Marzo 2012
                Pagine: 752
                Genere: Thriller


                http://www.libreriauniversitaria.it/.../9788811670476

                http://www.thrillercafe.it/amnesia-j...stophe-grange/
                Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                  #68
                  Amnesia di Jean-Christophe Grangé

                  ... sono a buon punto ma posso confermare che Grangé è un ottimo narratore, visto che il suo psycho-thriller è davvero avvincente! Non è certo un caso che in un solo mese abbia venduto 300000 copie, piazzandosi così al primo posto dei bestseller francesi. Speriamo che l'intreccio mantenga questo ritmo e non "degeneri" nel finale, cosa purtroppo verificatasi in un altro romanzo dello stesso autore.


                  Di seguito un interessante articolo su Amnesia (titolo originale: "Le Passager"):

                  http://oltrepensiero.mikronetservice...sicogena-.html
                  Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                    #69
                    Mi sono letto Il trono di spade di George R.R. Martin, primo volume della saga de "Le cronache del ghiaccio e del fuoco"

                    Bello bello bello, avevo grandissime aspettative su un libro che mi avevano consigliato in diversi e devo dire che le ha rispettate tutte, ti tiene incollato dalla prima all'ultima pagina

                    E ora son gia sotto con il secondo volume, Il grande inverno
                    Hey, look buddy. I'm an engineer. That means I solve problems. Not problems like, "What is beauty?," because that would fall within the purview of your conundrums of 'philosophy'. I solve practical problems!




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                      #70
                      Originariamente inviato da For_Great_Justice Visualizza il messaggio
                      Mi sono letto Il trono di spade di George R.R. Martin, primo volume della saga de "Le cronache del ghiaccio e del fuoco"

                      Bello bello bello, avevo grandissime aspettative su un libro che mi avevano consigliato in diversi e devo dire che le ha rispettate tutte, ti tiene incollato dalla prima all'ultima pagina

                      Avendo apprezzato moltissimo la serie televisiva prodotta da HBO ( http://www.mymovies.it/film/2011/gameofthrones/ )... non ne dubito!
                      Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                        #71
                        Finito Amnesia di Jean-Cristophe Grangé ( http://www.garzantilibri.it/default....ibro&CPID=2854 )

                        Impreziosito da un un'ottima scrittura e sostenuto da un intreccio particolarmente ingegnoso e labirintico, Amnesia è complessivamenteun buon romanzo.
                        Purtroppo, però, la storia è così intricata da avviluppare lo stesso autore che, narrativamente parlando, deve fare i salti mortali per districarsi. Il romanzo di Grangé, dunque, convince per 3/4 della sua notevole lunghezza (750 pagine), ma nell'ultimo quarto inzia a scricchiolare per un'eccessivo accumulo di snodi "acrobatici" e colpi di scena un po' forzati, soffrendo, inoltre, di alcune concessioni al "deus ex machina" che ne minano la già diafana credibilità.
                        In ogni modo, il coinvolgimento non manca e alcuni capitoli sono dei veri e propri pezzi di bravura che giustificano il soprannome di "Stephen King francese" attribuito a Grangé ( http://www.noirfest.com/schedaletter...glio.asp?id=32 ).
                        Dopo aver letto Amnesia ho subito pensato a come potrebbe risultare accattivante una serie televisiva basata su questo vulcanico romanzo... magari diretta da Cristopher Nolan...
                        Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                          #72
                          Il filo che brucia (2010) di Jeffery Deaver: inziato da pochissimo questo apprezzato thriller del noto autore americano che ha firmato Il collezionista di ossa. "Il filo che brucia" propone un nuovo avvincente caso per Lincoln Rhyme e inizia in modo davvero...

                          Spoiler:
                          ...elettrizzante!!!


                          http://www.qlibri.it/narrativa-stran...lo-che-brucia/

                          "Jeffery Deaver

                          Jeffery Deaver è nato a Chicago nel 1950. I suoi romanzi, best seller internazionali tradotti in 35 lingue, hanno venduto nel mondo oltre 20 milioni di copie con titoli come Il collezionista di ossa, da cui è stato tratto l’omonimo film con Denzel Washington. Tutti i suoi libri sono disponibili in BUR. Il sito dell’autore è www.jefferydeaver.com
                          " ( http://rizzoli.rcslibri.corriere.it/...r_jeffery.html )
                          Ultima modifica di AlextheLioNet; 11-09-2012, 23:50.
                          Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                            #73
                            Inferno (2013) di Dan Brown

                            Casa Editrice: Mondadori
                            Pagine: 600
                            Prezzo: € 25,00

                            Il 4° romanzo di Dan "Il codice da Vinci" Brown avente come protagonista il Prof. Robert Langdon . Visto che i libri di Brown sono quasi tutti appassionanti e di piacevole lettura (l'eccezione, secondo me, è Angeli e Demoni che inizia in grande stile e coinvolge fino a metà... ma degenera fatalmente nella seconda parte), ero piuttosto bendisposto nei confronti di quest'ultimo... e infatti posso già dire che la "trappola browniana", ovvero il suo peculiare format narrativo, "funziona" ancora benissimo...

                            http://pennadoro.blogspot.it/2013/05...dan-brown.html
                            Ultima modifica di AlextheLioNet; 24-06-2013, 00:23.
                            Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                              #74
                              Il quinto giorno (2004) di Frank Schätzing

                              Gennaio, costa del Perù. Il povero pescatore Juan non crede ai suoi occhi: dopo lunghe settimane di magra, si stende davanti a lui un enorme banco di pesci. Ma il terrore cancella ben presto la felicità: i pesci, muovendosi come un unico essere, distruggono la rete, ribaltano la barca e impediscono all'uomo d

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                                #75
                                World War Z

                                Finalmente, dopo almeno un anno che lo cerco, sono riuscito a recuperarlo (probabilmente grazie all'uscita del film ed unica effettiva utilità di tale pellicola ), non è una semplice storia di zombie, col protagonista che deve sopravvivere all'epidemia o cose simili, questo è un romanzo epistolare, un giornalista gira il mondo intervistando varie persone che hanno avuto più o meno un ruolo importante durante la "grande guerra", un resoconto post-bellico quindi, politico economico e storico, basandosi su fatti realmente accaduti ma ipotizzando in seguito un'epidemia che rianimava i morti rendendoli mostri divoratori di carne umana, e così si passa da gente di quartiere e le sue ronde notturne, l'organizzazione per i profughi, gli armamenti, le bugie necessarie e non dei governi, dei media, lo sfruttamento economico da parte di ditte farmaceutiche, i sacrifici, la rabbia, la morte le reazioni delle varie nazioni, un'opera "enorme", profonda e a tratti "scomoda", non un horror quindi (a parte alcuni racconti particolarmente carichi di tensione nei quali non mancano momenti orrorifici e raccapriccianti), ma un resoconto di come il mondo ha reagito ad una pesante crisi; personalmente lo consiglio senza riserve, dimenticate il filmetto ed iniziate a leggere.
                                Is freedom what we really wanted?
                                We no longer belong to anybody. No one will help us
                                now. No one will protect us. Now our true power as
                                human beings will be tested. We cannot look back. We
                                will not waste our victory!

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