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    Un film di Chris Columbus

    Con Michelle Monaghan, Peter Dinklage, Adam Sandler, Ashley Benson, Sean Bean


    Commedia leggera, piacevole e divertente che celebra con simpatia i mitici arcade dei primi anni '80... la relativa mini-recensione me la "tengo in serbo" per lo spazio blog
    Ultima modifica di AlextheLioNet; 18-08-2015, 01:37.
    Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
    __________________________________________________ _______________________________________

    "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

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      Originariamente inviato da AlextheLioNet Visualizza il messaggio
      Pixels


      Un film di Chris Columbus

      Con Michelle Monaghan, Peter Dinklage, Adam Sandler, Ashley Benson, Sean Bean


      Commedia leggera, piacevole e divertente che celebra con simpatia i mitici arcade dei primi anni '80... la relativa mini-recensione me la "tengo in serbo" per lo spazio blog
      Ne hanno parlato un pò tutti malissimo, sono curioso di leggere il tuo responso!
      <It's Strider Hiryu! He will never leave Capcom alive!>

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        Originariamente inviato da striderhiryu Visualizza il messaggio
        Ne hanno parlato un pò tutti malissimo, sono curioso di leggere il tuo responso!
        Oh... beh... non è quello che si dice un gran film, anzi (per quanto alla fine su ComingSoon non lo trattino poi così male -3 stelle su 5 a fronte del 2/5 di MyMovies-)! E tuttavia, secondo me, non può dirsi nemmeno un film mediocre. Quando sono andato a vederlo mi aspettavo una pellicola appunto mediocre (me lo sono gustato al cinema -in 3D- per i contenuti retrovideoludici e perchè ero curioso ) e invece, tirando le somme, mi sono divertito

        https://www.retrogaminghistory.com/en...Chris-Columbus
        Ultima modifica di AlextheLioNet; 19-08-2015, 00:12.
        Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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        "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

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          Originariamente inviato da AlextheLioNet Visualizza il messaggio
          Oh... beh... non è quello che si dice un gran film, anzi (per quanto alla fine su ComingSoon non lo trattino poi così male -3 stelle su 5 a fronte del 2/5 di MyMovies-)! E tuttavia, secondo me, non può dirsi nemmeno un film mediocre. Quando sono andato a vederlo mi aspettavo una pellicola appunto mediocre (me lo sono gustato al cinema -in 3D- per i contenuti retrovideoludici e perchè ero curioso ) e invece, tirando le somme, mi sono divertito

          https://www.retrogaminghistory.com/en...Chris-Columbus
          su kotaku l'hanno letteralmente massacrato...altri blog italiani hanno fatto recensioni non troppo entusiaste...sono comunque curioso, per quello leggerò la tua recensione!
          <It's Strider Hiryu! He will never leave Capcom alive!>

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            La parola ai giurati


            Un film di Sidney Lumet

            Con E.G. Marshall, Lee J. Cobb, Henry Fonda, Martin Balsam, Ed Begley, Jack Klugman, Joseph Sweeney, George Voskovec

            Titolo originale Twelve Angry Men - Genere: drammatico - durata 95 min. - USA 1957


            Stati Uniti, fine anni '50. Dodici giurati sono chiamati a decidere sulla colpevolezza o l'innocenza di un ragazzo portoricano accusato di aver ucciso il padre. Trattandosi di una possibile condanna a morte, il verdetto dovrà essere espresso all'unanimità e, nel caso non si riuscisse a raggiungerla, comportare la ripetizione del processo con una nuova giuria. La combinazione tra la pregressa inettitudine del difensore d'ufficio e, per quanta riguarda la giuria, i pregiudizi razziali e sociali, i conflitti generazionali e la tendenza ad una certa superficialità mirata a chiudere la spiacevole incombenza il più rapidamente possibile dei suoi membri, fa sì che si delinei immediatamente un verdetto quasi unanime di colpevolezza. E' appunto quel "quasi" a rimettere tutto in discussione in virtù del voto "non colpevole" del dubbioso giurato n° 8 (Henry Fonda). Questi infatti innescherà un lungo dibattito, portando progressivamente e faticosamente gli altri membri a mettere controvoglia in discussione tutte le pseudo-certezze di un impianto accisativo che finirà per rivelarsi pericolosamente debole.

            Remake di uno sceneggiato televisivo, La parola ai giurati è l'opera prima in ambito cinematografico di Sidney Lumet, celebre regista che in seguito firmerà numerose pellicole note come La collina del disonore (1965), Serpico (1973), Assassinio sull'Orient Express (1975), Quel pomeriggio di un giorno da cani (1975), Quinto potere (1976) e Il principe della città (1981).
            Dato che l'intero film si svolge tra il locale in cui sono riuniti i giurati e il prospiciente bagno, va da sè la sua riuscita poggia interamente su regia, copione, sceneggiatura e prove attoriali. Il risultato è stupefacente. L'esordio di Lumet, conforme alle regole aristoteliche di unità di tempo, luogo e azione è una vera e propria pièce drammatica incastonata in un'opera cinematrografica, allo stesso tempo perfettamente plausibile e profondamente simbolica, pressochè statica sul lato dell'azione e clamorosamente incisiva e coinvolgente per la prorompente umanità dei personaggi, individui a tutto tondo ed elementi in qualche modo rappresentativi a vario titolo delle diverse tipologie di cittadino americano (bianco) del tempo. Una brillante lezione di cinema da non perdere... per quei pochi che non l'avessero ancora visto, naturalmente.

            http://www.ilsussidiario.net/News/Ci...Balsam/632352/
            Ultima modifica di AlextheLioNet; 20-08-2015, 11:22.
            Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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            "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

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              Humandroid ( http://www.mymovies.it/film/2015/chappie/ )

              Un film di Neill Blomkamp

              Con Sharlto Copley, Dev Patel, Ninja, Yolandi Visser, Hugh Jackman, Sigourney Weaver, Brandon Auret, Johnny Selema, Anderson Cooper, Maurice Carpede, Jason Cope, Kevin Otto, Chris Shields, Jose Pablo Cantillo

              Titolo originale Chappie - Genere: azione - Durata: 120 min. - USA 2015 - Warner Bros Italia - Uscita: giovedì 9 aprile 2015


              Dal regista di District 9 ed Elysium tutto ci si sarebbe potuti aspettare tranne un film di fanascienza che tratta il tema della robotica con echi di Corto circuito (1986) e Robocop (1987), abbinando effetti speciali curati e quanto mai convincenti ad un taglio vagamente "vetero-disneyano" o per lo meno da film del genere risalente agli anni '80 e mirato principalmente ad un pubblico giovanile. Pellicola bizzarra e di fatto portata ad autoelidersi da fonti di ispirazione per lo più non coerenti che finiscono per rendere difficile allo spettatore entrare nello spirito del film... o meglio: in uno degli spiriti del film.
              Ultima modifica di AlextheLioNet; 23-08-2015, 02:05.
              Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                Avengers - Age of Ultron
                Da fan dei fumetti e conoscendo bene i personaggi ho apprezzato molto questo film, nonostante gli inevitabili aggiustamenti alla storia dei singoli per adattarla al media cinematografico.
                Personalmente lo preferisco anche al primo Avengers che pure mi era piaciuto molto
                Hey, look buddy. I'm an engineer. That means I solve problems. Not problems like, "What is beauty?," because that would fall within the purview of your conundrums of 'philosophy'. I solve practical problems!




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                  Originariamente inviato da For_Great_Justice Visualizza il messaggio
                  Avengers - Age of Ultron
                  Da fan dei fumetti e conoscendo bene i personaggi ho apprezzato molto questo film, nonostante gli inevitabili aggiustamenti alla storia dei singoli per adattarla al media cinematografico.
                  Personalmente lo preferisco anche al primo Avengers che pure mi era piaciuto molto
                  a me Age of Ultron non è dispiaciuto, ma l'ho trovato per certi versi meno godibile di quello che avrebbe potuto essere...
                  <It's Strider Hiryu! He will never leave Capcom alive!>

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                    Originariamente inviato da striderhiryu Visualizza il messaggio
                    a me Age of Ultron non è dispiaciuto, ma l'ho trovato per certi versi meno godibile di quello che avrebbe potuto essere...

                    Si ha i suoi difetti, Ultron ad esempio é un cattivo un po macchietta ma dopotutto anche nei fumetti é sempre stato abbastanza monodimensionale come personaggio
                    Hey, look buddy. I'm an engineer. That means I solve problems. Not problems like, "What is beauty?," because that would fall within the purview of your conundrums of 'philosophy'. I solve practical problems!




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                      A me sono piaciuti entrambi gli Avengers, ma preferisco, sia pur di poco, il primo perchè più improntato all'ironia
                      Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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                      "The game will never be over. Because we're keeping the dream alive." (Freiheit, "Keeping the Dream Alive")

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                        A me comunque ha fatto incacchiare il fatto che

                        Spoiler:
                        abbiano ucciso così un personaggio piuttosto importante come Quicksilver!


                        Non si può...
                        <It's Strider Hiryu! He will never leave Capcom alive!>

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                          Originariamente inviato da striderhiryu Visualizza il messaggio
                          A me comunque ha fatto incacchiare il fatto che

                          Spoiler:
                          abbiano ucciso così un personaggio piuttosto importante come Quicksilver!


                          Non si può...
                          Beh considera che

                          Spoiler:
                          Nel regno dei fumetti l'aldilà è una porta girevole, vuoi che non trovino un modo per resuscitarlo
                          Dopotutto anche Phil Coulson era morto nel primo Avenger, mentre nella serie Tv the shield è vivo e vegeto (per non so ancora quale motivo)
                          Hey, look buddy. I'm an engineer. That means I solve problems. Not problems like, "What is beauty?," because that would fall within the purview of your conundrums of 'philosophy'. I solve practical problems!




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                            Originariamente inviato da For_Great_Justice Visualizza il messaggio
                            Beh considera che

                            Spoiler:
                            Nel regno dei fumetti l'aldilà è una porta girevole, vuoi che non trovino un modo per resuscitarlo
                            Dopotutto anche Phil Coulson era morto nel primo Avenger, mentre nella serie Tv the shield è vivo e vegeto (per non so ancora quale motivo)
                            Hai ragione, nel mondo dei comics non è raro assistere a risurrezioni più o meno miracolose, roba che nemmeno in Dragon Ball (dove almeno c'è la scusa delle sfere del drago che esaudiscono qualsiasi desiderio...). Nel mondo dei cine-comics la cosa sembra meno frequente, anzi praticamente assente, almeno per ora!
                            Pensando a tutti i film horror in cui il villain principale sembra morire alla fine del film, ma ritorna in qualche maniera nel film successivo, non si può dare nulla per scontato!
                            <It's Strider Hiryu! He will never leave Capcom alive!>

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                              Visto ieri al cinema The program, film dedicato al caso di Lance Armstrong: gli esodri, la malattia, il ritorno, il doping e la caduta.
                              Film molto documentaristico come impostazione, è basato su spezzoni brevi che mostrano le varie fasi dell'ascesa e della caduta di Lance, ma comunque estremamente fedele e attenente alla realtà dei fatti.
                              Me lo sono goduto pur non essendo appassionato di ciclismo
                              Hey, look buddy. I'm an engineer. That means I solve problems. Not problems like, "What is beauty?," because that would fall within the purview of your conundrums of 'philosophy'. I solve practical problems!




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                                Jurassic World ( http://www.mymovies.it/film/2015/jurassicpark/ )

                                Un film di Colin Trevorrow. Con Chris Pratt, Vincent D'Onofrio, Bryce Dallas Howard, Judy Greer, Nick Robinson

                                Azione, durata: 124 min. - USA 2015 - Universal Pictures - uscita: giovedì 11 giugno 2015

                                Prima di vedere Jurassic World mi ero fatto l'inevitabile domanda: sarà rimasto qualcosa del fascino di dinosauri che si sprigionava dal mitico Jurassic Park (1993)?. Per la verità ero abbastana scettico sulla qualità di questo seguito... sufficientemente sfrondato nelle aspettative da trovarlo alla fin fine complessivamente godibile. Jurassic World, infatti, ha dalla sua il ritmo, gli effetti speciali, le ben calibrate pillole di nostalgia, quel tanto di fascino dei dinosauri che ancora sussiste ed un particolare feeling da parco a tema cinematografico (il vero protagonista del film è infatti un parco a tema e le sue "attrazioni" -tre in particolare-, ma alla fine dei giochi è la stessa produzione a svolgere appunto il ruolo di parco a tema). Una serie di aspetti positivi, dunque, che riescono quasi a far passare in secondo piano l'"intreccio" banale e la sostanziale prevedibilità di gran parte degli sviluppi. Da quello che si legge in giro, poi, questo dovrebbe essere un film che si esprime realmente al meglio con l'aiuto di una buona TV 3D
                                Alessio "AlextheLioNet" Bianchi
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