Rabbia primitiva scomparsa
Primal Rage 2 non è altro che il seguito dell'omonimo picchiaduro ad incontri con grafica digitalizzata a base di dinosauri scapestrati che al tempo ebbe un notevole successo. Atari, sviluppatrice del gioco, convinta di aver creato una saga prolifica iniziò questo sequel cercando di mantenere intatta tutta la violenza tipica dei giochi alla Mortal Kombat. Presentato nel 1996 su un cabinato che aveva come base l'hardware della Playstation, Primal Rage 2 riproponeva lo stesso stile grafico ma apportava un deciso cambiamento nel roster dei lottatori con i cari (e originali) dinosauri sostituiti dai classici guerrieri umanoidi (forse per seguire la scia di successo di giochi come Mortal Kombat e Killer Instinct) o meglio dagli Avatar dei defunti dinosauri. Infatti, forse per giustificare un cambiamento così radicale, la storia viene raccontata dopo i combattimenti del primo capitolo dove una meteora aveva estinto la razza umana a favore degli "Dei della lotta" cioè i dinosauri. Purtroppo la meteora in questione non era altro che un uovo di uno strano e potentissimo essere chiamato Necrosan, una specie di drago scheletro (presunto ultimo boss che, in pricipio, era anche previsto per il primo Primal Rage) che riuscì a eliminare tutti i gli Dei ed ad imprigionarli in uno stato di sonno profondo. Questi ultimi, prima di cadere nelle grinfie di Necrosan, reincarnarono, prendendo le sembianze di combattenti umanoidi al fine di sconfiggere il malefico drago scheletro e liberarsi dal sonno. Storia originale a parte, di Primal Rage 2 e del suo gameplay si conosce ben poco, sicuramente Atari non avrebbe cambiato molto, riproponendo lo stile del primo episodio riadattato ai nuovi lottatori. Sul fronte tecnico invece il gioco proponeva una grafica molto vicina a Killer Instinct della Rare con personaggi digitalizzati e ben animati. Peccato che, come sempre succede per i titoli cancellati, lo sviluppo di Primal Rage 2 andò per le lunghe, addirittura sino al 2003 quando venne presentato al "California Extreme" in San Jose, California, un cabinato completo di scheda originale del gioco presubilmente quasi finito. Ma era già troppo tardi, la popolarità di Primal Rage era già scemata da tempo e Atari accortasi che il coin op non avrebbe generato molti introiti (nel 2003 "giravano" videogiochi di ben altro spessore) ne annunciò la cancellazione. In compenso venne pubblicato un libro, Primal Rage: The Avatars scritto da John Vornholt (autore dei libri su Star Trek) che proponeva e approfondiva il plot narrativo di Primal Rage 2. In più di due personaggi, Necrosan e Slash Fang, furono prodotte le action figure. Curioso è che nei meandri della grande rete è possibile trovare la rom per Mame di Primal Rage 2 che però sembra non funzionare.
Altre immagini:
C'è chi in rete sia riuscito addirittura a far partire il bios arrivando sino alla schermata di selezione: