Questa è un generazione di console dal destino veramente complesso. Alcuni generi faticano a proporre varietà, molte categorie sono nate dal nulla e si sono "bruciate" in fretta, giochi di vecchia scuola sono tornati alla ribalta e programmatori indipendenti sono stati spesso più apprezzati dei grandi publisher grazie alla penetrazione del digital delivery.
Proprio quest'ultima "anomalia" ha convinto la Sony ad approntare un programma della durata di tre anni volto ad incentivare produzioni indirizzate specificamente alla Playstation, 3 o 4 che sia, da vendere online.
Per convincere singoli coder e team a muoversi verso questa piattaforma ci sono ben venti milioni di dollari che potrebbero essere sfruttati tanto da uomini interni alla Sony che da terze parti. Che venti milioni siano pochi oppure tanti lo vedremo presto, di sicuro sono un segnale della convinzione che il digital delivery sarà una componente sempre più importante del mercato videoludico.
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