Pubblicata nell’ormai lontano 1994, sfruttando l’allora potentissimo sistema AES/MVS della SNK, la “simulazione” di street-basket targata Data East ci permette di scegliere uno fra i dieci team nazionali messi a disposizione, ciascuno dei quali risulta ottimamente caratterizzato in quelle statistiche che ne determinano prestazioni atletiche e percentuali di realizzazione. Una volta effettuata la selezione avrà inizio il torneo, nel quale i nostri tre atleti dovranno affrontare tutte le restanti rappresentative in partite da due tempi, cercando di terminare entrambi in vantaggio, pena il fatidico Game Over.
Ad aggiungere ulteriore mordente e spettacolarità all’azione ci pensano i “super shot”, i quali una volta riempito un apposito indicatore ci consentiranno di segnare a colpo sicuro (sia da 2 che da 3 punti) con tiri e schiacciate dagli effetti esageratamente pirotecnici.
Il gioco è praticamente tutto qua, con la sua incredibile semplicità e quelle meccaniche che ricordano fin troppo NBA Jam della Midway, uscito guarda caso l’anno prima. Dalla sua parte il titolo della Data East può comunque vantare una realizzazione tecnica di ottimo livello, impreziosita da alcuni tocchi di classe che ne aumentano esponenzialmente il fascino.
Splendida la caratterizzazione dei vari playground, i quali si rivelano assai vari e altrettanto ricchi di particolari, per non parlare poi delle animazioni, vero punto di forza dell’intero comparto e sul cui ruolo discuteremo più approfonditamente in seguito.
La ricerca della spettacolarità e la conseguente umiliazione dell’avversario, sia esso elettronico o in carne ed ossa, e quindi il vero motore del gioco. Tanto da invogliare il giocatore ad utilizzare i “super shot” sotto forma di devastanti schiacciate, con tanto di atterramento di tutti gli atleti in campo, nonostante il tiro da tre permetta di ottenere un punto supplementare. Certamente i difetti non mancano, a partire da un livello di difficoltà mal calibrato, che tende ad impennarsi subito dopo i primi due incontri, fino ad arrivare ai giocatori, scarsamente caratterizzati e fin troppo simili fra loro. L’attrazione che il titolo della Data East riesce ad esercitare sul giocatore
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