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Ha da poco compiuto la bellezza di trenta anni il primo home computer mai prodotto da Commodore, il VIC 20. Amatissimo da milioni di giocatori e, più in generale, appassionati di informatica, il VIC 20 è stato ideato da Michael Tomczyk, considerato da molti la seconda persona più importante della casa americana dopo Jack Tramiel, il suo fondatore, recentemente scomparso.
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Per celebrare al meglio la storia del VIC 20, che nella foto dell'articolo aveva appena venduto il suo milionesimo pezzo, Michael Tomczyk è stato invitato in Italia dal VIGAMUS, museo dei videogiochi di Roma che il 18 Novembre gli dedicherà un evento. La sua presenza è stata possibile grazie a Carlo Pastore, ideatore del sito RetroCommodore, punto di riferimento per gli appassionati italiani della grande C.
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la macchina è nota per essere stato il vero primo computer per le masse, diverso dai complessi sistemi CBM/PET o dai personal computer dell'epoca, e che poteva essere utilizzata in modo semplice da qualunque utente, anche a digiuno totale di informatica. Questa piccola ma vincente caratteristica ha fatto si che il VIC 20 facesse breccia nel cuore degli appassionati di tutto il mondo.
L'evento è previsto per il terzo week end di Novembre, all'interno delle strutture del museo.
Avete un VIC 20? Portatelo per farlo autografare!
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Il creatore del VIC 20 arriva in Italia!
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Verissimo! Ma d'altra parte è altrettanto vero che Michael Tomczyk resta comunque un nome di riferimento fondamentale per il VIC-20 (e non solo... ho letto da qualche parte ha avuto voce in capitolo sul design del VICModem -è vero?-) e, in quanto Project Manager non è sbagliato menzionarlo come co-progettista del VIC-20... anche se, a conti fatti, pare che nel concreto abbia avuto voce in capitolo solo sull'inserimento dei tasti di funzione e poco altro...
http://www.commodore.ca/history/peop...el_tomczyk.htm
Per quanto riguarda Wikipedia... beh... secondo me Wiki Eng è piuttosto affidabile su certi argomenti... almeno a grandi linee. Di certo ogni notizia trovata su Wikipedia va accuratamente verificata... cosa che peraltro non ho certo mancato di fare.
siamo solo disquisendo su un particolare e non sulla importanza della persona
Michael Tomczyk rimane una persona chiave del progetto Vic 20 , che sia stato o meno lui materialmente a costruirlo o solo a guidare il team che lo fece
tuttavia no dimentichiamoci che spesso le persone coprono in alcune aziende più ruoli
ricordavo una sua intervista rilasciata diverso tempo fa
questa è stata trascritta su una pagina internet ed eccovela qua
qui dice chiaramente che era in una sorte di doppio lavoro ..
e parla del vic 20
si capisce che lui ne scrive le linee del progetto ( cosa doveva fare grosso modo la macchina ) ma no parla mai di progetto elettronico
delinea il progetto guardando quelli stranieri e si fa una idea di come dovrebbe essere
spiega in questa intervista il nome VIC 20 e parla chiaro che il numero 20 era solo per dagli un "suono" amichevole e non centrava nulla con i dati tecnici ( e qui possiamo ben capire che se era un progettista nel vero senso della parola non si concentrava molto sul nome come invece fece )
C'e anche ala spiegazione del nome VIC 1001 in Giappone : primo perché il film odissea nello spazio 2001 era molto famosa e si ispirò a esso e secondo perché il numero 20 " era molto più amichevole in Giappone" ...
come dice lui è in pratica solo il capo progetto e ne traccia la linea guida sulla quale poi i progettisti lavorano e producono la macchina vera e propria
non ha fatto lui il progetto elettronico ma certo ha contribuito alla nascita della macchina
poi si è spostato sulla parte pubblicitaria ( cosa sicuramente più congeniale a lui ma secondo me non con ottimi risultati )
ma questo lo dice lui direttamente sin dal principio della intervista
I joined Commodore in 1980 as assistant to the president, founder Jack Tramiel. I had two business cards. One said "assistant to the president" and the other said "market strategist." I wore both hats...but the title I quickly came to be known by was "VIC Czar" (named after the "energy czar" in Washington, D.C.). Later, I was in charge of international product marketing.
per quello che riguarda Wiki :
io sono della idea che ogni informazione oggi vada vagliata e controllata ( io ci ho messo più di un anno a scriver eil mio articolo sul saturn proprio per questo motivo e sono stato costretto a scartare molto materiale che era , sicuramente interessante , ma non confermabile o in disaccordo con molte altre fonti ) .
Questo lo dico di base ,sia che si legga da un bel libro ... sia che si legga da internet ... sia che si vede alla tv ... sia che si sente da persone