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Retrovideopics: curiosi o nostalgici filmati e immagini a tema retrogaming e dintorni

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Lotus Turbo Challenge per Mega Drive, conversione di Lotus Turbo Challenge 2 (Magnetic Fields / Gremlin Graphics, 1991 -Amiga, Atari ST-) per il 16-bit Sega, "torna" con l'iconica Title Music, originariamente realizzata per Amiga da Barry Leitch, nuovamente "reinterpretata" dal chip audio FM Yamaha YM2612 della console di Sonic

    La nuova "reinterpretazione", realizzata da Linkuei BR, punta a migliorare ("Music Instruments Improvement") la modesta resa megadriviana del noto brano nel porting realizzato da Magnetic Fields e Gremlin Graphics e pubblicato da Electronic Arts nel 1992.

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Originariamente inviato da maxtex74 Visualizza il messaggio
    Questo shooter sembra davvero interessante per MegaDrive

    Promette bene! Speriamo migliorino le musiche...

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  • maxtex74
    ha risposto
    Questo shooter sembra davvero interessante per MegaDrive

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  • maxtex74
    ha risposto
    Originariamente inviato da AlextheLioNet Visualizza il messaggio
    Della serie "homebrew mi piaci tu" , Project MD (Sik, 2012 - Mega Drive), platform dal peculiare stile grafico geometrico/stilizzato/astratto con echi estetici di Pulseman e un utilizzo convincente di effetti grafici anche "avanzati" per il 16-bit Sega.

    Davvero un peccato che l'autore Javier Degirolmo non lo abbia portato a termine... ... ma anche allo stadio molto avanzato di sviluppo cui purtroppo e' reperibile ( https://github.com/retrobrews/md-gam...0nZFuiq6uYpNiQ ) questo homebrew platform mette abbastanza carne al fuoco da risultare, complice anche il particolarissimo look e l'ottima colonna sonora di Eric Voirin , sufficientemente appetibile



    Sinceramente non lo conoscevo , l'ho scoperto per caso perché ho visto vendere delle cartucce repro con questo gioco ...sembra carino e interessante peccato che non sia completo

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Della serie "homebrew mi piaci tu" , Project MD (Sik, 2012 - Mega Drive), platform dal peculiare stile grafico geometrico/stilizzato/astratto con echi estetici di Pulseman e un utilizzo convincente di effetti grafici anche "avanzati" per il 16-bit Sega.

    Davvero un peccato che l'autore Javier Degirolmo non lo abbia portato a termine... ... ma anche allo stadio molto avanzato di sviluppo cui purtroppo e' reperibile ( https://github.com/retrobrews/md-gam...0nZFuiq6uYpNiQ ) questo homebrew platform mette abbastanza carne al fuoco da risultare, complice anche il particolarissimo look e l'ottima colonna sonora di Eric Voirin , sufficientemente appetibile



    Ultima modifica di AlextheLioNet; 06-10-2019, 16:48.

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Suggestiva chiptune megadriviana della giornata in un nostalgico video "musicassettaro" : "The Sinking Old Sanctuary" da Castlevania: Bloodlines / Vampire Killer / Castlevania: The New Generation (Konami, 1993/94) ;-)

    Castlevania: Bloodlines / Vampire Killer / Castlevania: The New Generation venne pubblicato su Mega Drive / Genesis tra il dicembre del 1993 (US) e marzo del 1994 (EU).

    Questa OST reca la firma di Michiru Yamane, autrice che annovera nel curriculum, a vario titolo, le colonne sonore di: Ganbare Goemon 2, Detana!! Twinbee, Vendetta, Asterix, Rocket Knight Adventures, Sparkster, Contra: Hard Corps / Probotector, Castlevania: Symphony of the Night, Pro Evolution Soccer, Suikoden, Castlevania: Aria of Sorrow, Castlevania: Harmony of Dissonance, Suikoden IV, Castlevania: Dawn of Sorrow, Castlevania: Curse of Darkness...

    Sound engine: Konami/Vampire Killer (usato anche in: Animaniacs, Contra: Hard Corps / Probotector, Sparkster e Tiny Toon Adv.: ACME All-Stars ;-) )

    Chip audio utilizzati: Yamaha YM2612 (la soundtrack si avvale del solo chip principale per un totale di 6 canali; il DAC mode del 6° canale non è utilizzato con la base ritmica sintetizzata nello standard FM mode)

    Buona visione e buon ascolto a tutti... e in generale buon rewind (non solo nel senso di riavvolgimento del nastro )



    Nel contesto



    L'utilizzo dei 6 canali del chip principale FM Yamaha YM2612 mostrato tramite la solita didattica quanto suggestiva Oscilloscope View

    Ultima modifica di AlextheLioNet; 27-09-2019, 09:58.

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Sviluppato da A-Wave e pubblicato da Sega a partire dall'aprile del 1993, Final Fight CD per Mega CD / Sega CD è considerato il porting relativamente "più vicino" al mitico picchiaduro a scorrimento Capcom tra quelli realizzati per 16-bit system e distribuiti anche in occidente. L'ultima delimitazione è infatti doverosa in cosiderazione del rilascio di una conversione migliore per Sharp X68000 nel luglio del 1992, trasposizione Japan-only che appunto accorciava ulteriormente le distanze dall'originale arcade, senza però tagliare l'agognato traguardo dell'arcade perfect in ragione di una rilevante riduzione del numero di nemici contemporaneamente a video.


    A differenza delle conversioni per Super Nintendo, Final Fight CD si presenta come un porting completo e privo delle piccole censure che caratterizzano tali port. Lo sviluppatore A-Wave, difatti, non solo valorizza appieno la capacità del supporto ottico sul piano della corrispondenza con i contenuti originali e sul fronte della notevole RedBook CD soundtrack firmata da T’s MUSIC (studio cui si devono le colonne sonore di Gate of Thunder -PCE SCD-, Super Darius II -PCE SCD-, Lords of Thunder -PCE SCD e MCD-, GunGriffon Blaze -PS2- e, in tempi più “recenti”, Bayonetta -X360 e PS3-), ma aggiunge anche un simpatico diversivo (Time Attack Mode), non rinuncia alla fondamentale modalità per due giocatori e aumenta a 4 il numero di nemici contemporaneamente a video (sul 16-bit Nintendo ci si ferma a 3, mentre il limite su Mega CD è sostanzialmente riproposto sull'ugualmente "meno affollata" trasposizione per Sharp X68000 -il coin-op arriva a 9-10 max -).


    Oltre al già citato parziale "spopolamento" di Metro City comune a queste versioni , il porting per il primo add-on del Mega Drive risente anche dei limiti cromatici "ereditati" da questa console: un massimo di 61 colori a video da una tavolozza di 512 (9-bit RGB palette). Ovviamente la differenza di potenzialità cromatiche tra l'arcade board CP System (4096 c. e palette di 65536), il famoso CPS o CPS-1 di Capcom, e il 16-bit Sega in tandem con Mega CD o Sega CD è tale da imporre ai grafici molti compromessi sul fronte dei colori: un significativo uso del dithering, un diffuso riciclo delle sfumature e diverse scelte non ottimali delle stesse.


    Il video che segue mostra un Colour Hack ( https://www.romhacking.net/hacks/208...AyX0NGOGu3Pf7I ) che ha cercato di "limare" per quanto possibile questi inevitabili compromessi cromatici, tentando così di avvicinare la già comunque eccellente conversione per Mega CD alla resa visiva del coin-op

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Teenage Mutant Ninja Turtles of Rage, un altro Streets of Rage 2 ROM Hack... questa volta a tutto Cowabunga!

    (rilasciata lo scorso 4 settembre: https://www.romhacking.net/hacks/4666/ )















    Ultima modifica di AlextheLioNet; 16-09-2019, 19:41.

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Pare che qualcuno stia cercando di migliorare cromaticamente tramite ROM Hack persino Disney's Aladdin per Mega Drive

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    John Wick 3 - Parabellum - altro fotogramma ( un sistema e la sua...killer application )

    John-Wick-3-Commodore-2.jpg

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    John Wick 3 - Parabellum - fotogramma

    John-Wick-3-Commodore.jpg

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Questo per gli indecisi tra Streets of Rage 2 e Super Street Fighter II: The New Challengers



    https://www.romhacking.net/hacks/4636/

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Post lunare: Zed Blade (NMK, 1994 - Neo Geo): stage 2 - Moon

    Uno di quei titoli sviluppati per il mitico hardware 16-bit di SNK che potrebbero dirsi all'insegna dell'"humilte'" pseudo-sacchiana In altre parole che tutto sembrano tranne un videogioco per Neo Geo sviluppato nel 1994. Graficamente quasi alla portata di un Mega Drive pienamente valorizzato (su Mega CD sarebbe stata possibile una conversione relativamente "fedele" con qualche compromesso più o meno pesante soprattutto in termini di sprite flickering/rallentamenti e in misura minore sul fronte cromatico), Zed Blade ha due aspetti positivi: lo skill level relativamente mite (almeno nei primi 4-5 livelli) e la notevole colonna sonora di Manabu Namiki (Thunder Dragon, Battle Garegga, DoDonPaki Dai-ou-jou e Mushihimesama).

    Ricordo che in sala giochi e' stato una delle mie tappe fisse "di stampo neogeico" nate dal fatto che, oltre al puro e semplice fattore divertimento per chi ama il genere (e' il mio caso), aveva il vantaggio di "far durare" il gettone

    (caratteristica quest'ultima che condivideva con Andro Dunos -altro sparatutto dalla veste grafica poco Neo Geo e molto Super Nintendo-, Alpha Mission II e Fatal Fury 2 )

    Ultima modifica di AlextheLioNet; 20-07-2019, 23:19.

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Visto l'imminente cinquantenario del primo sbarco dell'uomo sulla Luna, ricordiamo di quando i possessori di Atari ST sbarcarono a loro volta sul satellite... anche in "alta risoluzione"

    Moon Patrol (Atari ST): scrolling parallattico di buona caratura su SixteenThirtytwo nel 1987... anche in "alta risoluzione"? Volete la luna! Beh... è Moon Patrol

    Il celebre coin-op sviluppato nel 1982 da Irem / Williams venne convertito anche per Atari ST ben 5 anni dopo. Una trasposizione facile facile? Beh... fino ad un certo punto. Non era poi così semplice realizzare un action game a scorrimento orizzontale con scrolling parallattico a tre strati su un hardware privo di co-processori dedicati...

    Per fortuna i "ragazzi" Andromeda Software (BattleZone, Crystal Castles, International Karate, Karateka, Millipede, Robotron 2084 e Tetris) fecero un buon lavoro... lo si potrebbe persino definire ottimo in relazione al fatto che gi ST erano sul mercato da soli due anni.

    .. non tutti sanno poi che questa conversione poteva appunto essere giocata anche in "HD" (640x400), vale a dire nella modalità Hi-res B/N fruibile con i monitor monocromatici della serie SM.

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  • AlextheLioNet
    ha risposto
    Ancora per gli indecisi tra Streets of Rage 2 e la Final Fight series

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